(Minghui.org) Un piccolo episodio di molti anni fa rimane ancora fresco nella mia memoria. Una mia collega stava tenendo d’occhio la sua bambina in un parco giochi, quando ha visto un lombrico che si dimenava sul terreno vicino.

“Calpestalo”, ha detto la mia collega a sua figlia. Così la bambina ha calpestato il verme con il piede. “Sei davvero coraggiosa!” La mia collega ha elogiato ad alta voce la sua figlia piccola mentre la prendeva in braccio e la abbracciava, come se la bambina avesse fatto qualcosa di eroico.

Sono rimasta un po’ sorpresa e ho pensato: a un bambino così innocente dovrebbe essere insegnato ad amare la vita e proteggere la natura. Perché gli si dovrebbe dire di uccidere deliberatamente un’innocua creatura?

Mentre ci pensavo, ho iniziato a capire perché si era comportata in quel modo. Nella Cina di oggi, sotto l’influenza della cultura del Partito Comunista Cinese (PCC), tutti i genitori vogliono che i propri figli siano forti, quindi cercano di instillare nelle loro giovani menti la “legge della giungla” e incoraggiarli ad avere il controllo in ogni circostanza.

Mi sono resa conto che anch’io, vivendo in una società sotto la cultura del PCC, avevo subito un altrettanto lavaggio del cervello ed ero diventata indifferente a molte cose, grandi e piccole.

Ero abbastanza egocentrica prima di intraprendere la Falun Dafa, una pratica di auto-coltivazione. Non pensavo di dover vivere in armonia con la natura. Come altri, prestavo poca attenzione alle cose che sembravano insignificanti. Ad esempio, quando vedevo altri calpestare l’erba per prendere una scorciatoia, facevo lo stesso. In quel momento non ci davo peso, ma ora ripensandoci, mi rendo conto che era un comportamento improprio da parte mia.

Quando andavo a fare la spesa, spesso finivo per comprare più frutta e verdura del necessario e, di conseguenza, alcune di esse diventavano marce e dovevano essere buttate via.

Che peccato! La frutta e la verdura attraversano un processo di crescita prima di essere raccolte. Sarebbero state molto più felici di fornirmi nutrimento piuttosto che essere gettate via a causa della mia negligenza. Ho capito che dovevo rettificare la mia condotta, cominciando dalle piccole cose.

Le persone che vivono nella Cina continentale hanno subito il lavaggio del cervello fin dall’infanzia sotto la cultura e l’ideologia del PCC, che abbraccia l’ateismo, l’evoluzionismo, il materialismo e così via. Questa mentalità sostiene la legge della giungla e promuove il concetto del vincitore che prende tutto, incoraggiando le persone a usare tutti i mezzi per combattere l’uno contro l’altro per guadagno personale. Insegna alle persone a lottare contro il Cielo e la Terra, senza preoccuparsi delle conseguenze devastanti.

Le persone sottoposte al lavaggio del cervello con tale ideologia non credono nella vita dopo la morte, nella reincarnazione o che il bene sia ricompensato e il male punito. Quando le persone non credono più negli esseri divini, non si preoccupano più per l’armonia con la natura, nessuna gentilezza amorevole per gli altri o nessuna restrizione morale. Osano fare ogni sorta di cose cattive per danneggiare gli altri, senza alcuna considerazione per la natura o l’umanità.

Distruzione totale da parte del PCC

Il PCC ha dimostrato con le sue azioni che è arrivato a distruggere totalmente il mondo ed è molto abile nel farlo. Dalla distruzione dell’ambiente naturale alla distruzione della cultura, dei valori e della spiritualità tradizionali della Cina, i tentacoli distruttivi del PCC si sono estesi a tutte le aree della società. Anche un piccolo villaggio come la mia città natale non è stato risparmiato.

Ricordo che quando ero molto giovane, il nostro bellissimo villaggio era circondato da piccoli fiumi su tre lati. In estate, l’acqua del fiume era così limpida che si potevano vedere i pesci sfrecciare qua e là. Lungo i fiumi, c’erano distese di erba verde, fiori profumati e uccelli canterini che volavano nel cielo blu. In lontananza, si potevano vedere macchie di risaie. Era un esempio così bello e tranquillo di natura in armonia.

Intorno ai due piccoli fiumi a nord del nostro villaggio, c’era una grande zona umida, con fitte piante acquatiche, come canne, cipolle d’acqua, erba gatta, che producevano bastoncini, giocattoli ideali per far giocare i bambini. Agli anziani piaceva usare l’erba gatta per tessere sandali di paglia, cesti e stuoie.

La zona umida attirava anche tutti i tipi di uccelli, come fagiani e anatre selvatiche. Abbiamo spesso trovato uova di anatra lì. C’era uno stagno di castagne d’acqua cinesi, e quando le noci riccamente adornate a forma di corno erano mature, sia gli adulti che i bambini andavano a raccoglierle. Quelle noci erano assolutamente deliziose una volta cotte. Le mie sorelle maggiori andavano spesso a lavare i loro vestiti nel piccolo fiume, e ogni volta andavo con loro e sguazzavo nell’acqua. La vita era piena di gioia a quel tempo.

Più tardi, ci siamo trasferiti e mi sono data da fare con gli studi e il lavoro. Quando alla fine sono tornata nella mia città natale, era così rovinata da non poterla più riconoscere! Tutto era in rovina: i tre piccoli fiumi erano spariti, le zone umide e lo stagno di castagni d’acqua cinesi erano stati riempiti per terreni agricoli. Il bellissimo villaggio che ricordavo non esisteva più.

Questa distruzione è tipica del PCC ed è l’opposto dell’approccio della Cina antica, quando la fede delle persone negli esseri divini significava che apprezzavano la virtù e facevano buone azioni. Rispettavano la natura e amavano la vita, preservando l’ambiente naturale piuttosto che distruggerlo.

Un esempio straordinario di tale approccio è mostrato nell’antico sistema di conservazione dell’acqua di Dujiangyan. Questo sistema fu costruito intorno al 256 a.C. dallo stato di Qin ed è in uso ancora oggi. Invece di limitarsi ad arginare l’acqua impetuosa del fiume Min, che aveva a lungo turbato le pianure di Chengdu con gravi inondazioni, il sistema ha sfruttato il fiume incanalando e dividendo l’acqua per irrigare oltre 5.300 km² di terra nella regione. Ciò ha portato benefici ad ampio raggio nel controllo delle inondazioni, nell’irrigazione, nel trasporto dell’acqua e nel consumo generale di acqua.

Nel 2000, il sistema di irrigazione di Dujiangyan è stato aggiunto alla lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. È considerato un capolavoro di ingegneria idraulica, uno straordinario riflesso della saggezza degli antichi popoli e un esempio di vita in armonia con il Cielo e la Terra.

Al contrario, sotto l’ideologia di lotta del PCC contro il Cielo e la Terra, l’ecologia naturale è stata gravemente distrutta, con la deforestazione indiscriminata e numerose dighe costruite per guadagni commerciali e privati; nonostante le forti obiezioni dei migliori esperti di ingegneria idraulica. L’ecosistema naturale in Cina è ora sull’orlo del collasso, con il Fiume Giallo che sperimenta periodi di siccità, il fiume Huai e il fiume Yangtze che soffrono di un grave inquinamento, grandi distese di praterie che scompaiono e tempeste di sabbia fino alle pianure centrali.

Questa distruzione si estende anche alla cultura tradizionale cinese.

La distruzione dell’eredità confuciana da parte del PCC

Una volta ho fatto visita con la mia famiglia alla città natale di Confucio. Mia sorella maggiore mi ha detto che aveva sentito parlare per la prima volta di Confucio durante la Rivoluzione Culturale, quando è stato lanciato il movimento per “criticare Lin Biao e Confucio”. Lin Biao era stato il braccio destro di Mao, ma è stato poi condannato come traditore dopo essere caduto in disgrazia sotto Mao. Purtroppo, molti cinesi continentali sono ignoranti sulla nostra cultura tradizionale, compresa mia sorella.

É stata molto sorpresa nell’apprendere che i discendenti di Confucio erano trattati come funzionari di primo rango. Ho condiviso la mia comprensione con lei: la cultura tradizionale cinese include il Confucianesimo, il Buddismo e il Taoismo. Confucio insegnò alle persone a comportarsi secondo i principi di “Benevolenza, Rettitudine, Gentilezza, Saggezza e Affidabilità”, e anche i paesi vicini alla Cina beneficiarono del Confucianesimo. Confucio accumulò grandi virtù educando il popolo con questi principi; quindi, è naturale che i suoi discendenti siano stati benedetti e abbiano goduto di benefici grazie alla virtù che aveva accumulato.

Per oltre duemila anni, i cinesi hanno agito secondo le dottrine del Confucianesimo e di conseguenza sono stati in grado di mantenere una moralità relativamente alta.

Anche gli Imperatori delle dinastie successive rispettavano gli insegnamenti di Confucio, lo onoravano e rendevano omaggio al Tempio di Confucio. Il titolo di Duca Yansheng è stato conferito alle generazioni successive dei discendenti diretti di Confucio fino al 1935, quando è stato abolito dal governo Nazionalista. Tale onore e privilegio aveva permesso ai discendenti di Confucio di vivere una vita nobile e prospera per oltre duemila anni.

Mia sorella è rimasta scioccata nell’apprendere che il cimitero di Confucio era stato vandalizzato durante la Rivoluzione Culturale e la sua tomba e molte delle tombe dei suoi discendenti erano state distrutte. Gli anziani della zona hanno detto che la distruzione era stata fatta dalle Guardie Rosse di Pechino, sotto le istruzioni della leadership centrale del PCC. Il cosiddetto movimento “sradicamento dei Quattro Vecchi” ha rivelato la natura malvagia del PCC e il suo estremo odio per la cultura tradizionale cinese.

Mia sorella è stata una delle innumerevoli giovani studentesse a cui era stato fatto il lavaggio del cervello con l’ideologia del PCC fin dall’infanzia; quindi, non sapeva niente di Confucio né delle sue dottrine. Si è ricordata che i suoi insegnanti avevano richiesto a ogni studente di redigere un grande manifesto per criticare Lin Biao e Confucio. Quando li scrivevano dovevano copiare citazioni dal Quotidiano del Popolo o da altri giornali ufficiali. I manifesti sono stati poi affissi in tutto il campus scolastico.

Conclusione

I cinquemila anni di cultura tradizionale della Cina sono stati divinamente conferiti al popolo cinese e la Cina era tradizionalmente conosciuta come la Terra Divina. L’antica Cina era tenuta in grande considerazione dai paesi vicini per la sua etichetta e cortesia, e gli antichi cinesi erano esemplari nel loro comportamento, basato sui principi virtuosi di “Benevolenza, Rettitudine, Gentilezza, Saggezza e Affidabilità”. Tuttavia, il PCC ha rovinato tutto.

Oggi, nella mente della gente del mondo, i cinesi continentali si comportano male, sono sboccati, inaffidabili e dicono costantemente bugie. La moralità del popolo cinese sta declinando a una velocità scioccante.

Secondo la cultura del partito del PCC, se parli di “karma” o “il bene e il male saranno debitamente ricompensati”, sarai etichettato come superstizioso o stupido. Poiché le persone non credono più in queste cose, osano fare ogni tipo di azioni cattive, senza preoccuparsi delle conseguenze. Tutto ciò ha portato a gravi casi di corruzione e ostilità nella Cina di oggi.

Come affermato nei Nove Commentari sul Partito Comunista, “Tutte le nazioni, storicamente, hanno creduto in Dio. In particolare, è sempre stato proprio il credere in Dio e al rapporto causale karmico fra bene e male che ha fatto sì che la gente si sia data delle regole è che sia stata mantenuta la moralità nella società. In tutte le epoche ed in tutto il mondo, le religioni ortodosse in Occidente ed il Confucianesimo, il Buddismo ed il Taoismo in Oriente, hanno insegnato alla gente che la vera felicità proviene dalla fede in Dio, dal rispetto del Cielo, dal fare del bene agli altri e nel fare tesoro di ciò che si possiede, ringraziando per ciò che si è avuto e ripagando le gentilezze altrui.”

Essere irrispettosi verso gli esseri divini sarà sicuramente condannato dal Cielo e il PCC finirà senza dubbio in rovina per le sue azioni malvagie. Stare lontano dal PCC è davvero una buona azione per assicurarsi un futuro luminoso. Solo rimuovendo la cultura del PCC, la cultura tradizionale cinese ispirata dal divino potrà essere ripristinata nella Cina continentale.