Stoccolma, Svezia: I praticanti della Falun Dafa organizzano eventi per denunciare la brutale persecuzione in Cina

(Minghui.org) Alla fine dell’anno scorso, il 29 e 30 dicembre, i praticanti della Falun Dafa hanno tenuto due eventi per una raccolta firme, in Mynttorget, nota anche come "Piazza della Moneta", accanto al Palazzo Reale di Stoccolma, in Svezia. Dopo aver appreso come il Partito Comunista Cinese (PCC) perseguita i praticanti per il loro credo, molti passanti hanno firmato le petizioni per opporsi alla persecuzione.

Nonostante il freddo e la neve, con l’avvicinarsi delle vacanze di Capodanno le strade vicino a Mynttorget erano particolarmente affollate. Molte persone si sono fermate a osservare la dimostrazione degli esercizi, a leggere i manifesti e a parlare con i praticanti per avere maggiori informazioni. Inoltre li hanno incoraggiato a continuare a denunciare la persecuzione e molti hanno espresso il desiderio che finisca presto.

Il 29 e 30 dicembre scorsi firma d'auto in Mynttorget, nota anche come "Piazza della Moneta", a Stoccolma, in Svezia

I passanti si sono fermati per apprendere cosa sta accadendo in Cina

I cittadini hanno firmato le petizioni per fermare la brutalità in Cina

Insegnante svedese: non possiamo rimanere in silenzio

Una coppia svedese ha letto attentamente i manifesti e ha firmato le petizioni. Il marito, che insegna sociologia ha detto: "Sono a conoscenza di alcune azioni efferate commesse dai regimi comunisti. Stiamo trattando sempre più spesso questi argomenti in classe, perché dobbiamo informare gli studenti riguardo a questo tipo di crimine".

Si è detto d'accordo con gli sforzi dei praticanti nel sensibilizzare l'opinione pubblica sulle brutalità del PCC, tra cui il prelievo forzato di organi. "Ci sono molte cose terrificanti che accadono in questo mondo. È molto importante farle conoscere alla gente", ha detto. "Quando ci troviamo di fronte a crimini di una tale brutalità, non possiamo rimanere in silenzio. Voglio firmare la petizione!".

Conoscere i fatti

Un uomo di mezza età si è recato all'evento con la famiglia e gli amici. Ha firmato la petizione, ha alzato il pollice ai praticanti e ha detto: "State facendo un ottimo lavoro. Conosco la Falun Dafa".

Ha spiegato di essere cresciuto in Svezia, di lavorare a Singapore e di essere un fedele lettore di Epoch Times. "Il PCC perseguita i praticanti innocenti della Falun Dafa, fino anche a ucciderli per i loro organi. Questi crimini sono folli", ha detto. "È un peccato che i media in molti paesi non osino raccontare la verità a causa degli interessi finanziari. Sono commosso da ciò che avete fatto qui e vi sostengo".

Ex residente in Russia: dalla parte di ciò che è giusto

Un uomo anziano proveniente dalla Russia e le sue due nipoti hanno letto i manifesti. Dopo aver spiegato alle ragazze cosa dicevano i manifesti, ha detto rivolgendosi a un praticante: "Quello che ho visto qui è sorprendente. Mi ricorda ciò che ho vissuto in passato. Credo veramente alle informazioni contenute in questi messaggi".

Provenendo dall'ex Unione Sovietica, l'uomo ha detto di sapere in che modo il partito comunista uccida le persone innocenti. Dopo che lui e le sue nipoti hanno firmato le petizioni, ha detto: "Ho appena detto ai miei nipoti quello che ho vissuto di persona. Il PCC è davvero malvagio e noi dobbiamo sempre stare dalla parte di ciò che è giusto".

Turisti austriaci felici di vedere praticanti della Falun Dafa

Michael e il suo amico austriaco hanno parlato con i praticanti. Michael ha detto: "Quello che state facendo è molto importante. È difficile immaginare che un sistema di meditazione pacifica e così tante persone innocenti siano trattate in maniera così crudele. Molte persone, me compreso, non lo sapevano. Grazie!".

Ha spiegato di essersi sempre interessato alla cultura tradizionale cinese e di aver letto della medicina cinese e dei sistemi di qigong. "Ho visto eventi simili tenuti da praticanti a Vienna e sono felice di vederli qui! Finalmente ho capito cos'è la Falun Dafa", ha aggiunto.

Sia Michael che il suo amico erano molto interessati a imparare la Falun Dafa e hanno detto che avrebbero preso maggiori informazioni online. Prima di andarsene, hanno ringraziato nuovamente i praticanti e hanno augurato loro un felice anno nuovo.