La Falun Dafa purifica costantemente la mia anima

(Minghui.org) Ho iniziato a praticare la Falun Dafa 10 anni fa. Poiché non c’erano altri praticanti nei dintorni, tutto quello che facevo era guardare il video dimostrativo degli esercizi del Maestro per imparare i movimenti e leggere quotidianamente lo Zhuan Falun e i nuovi articoli del Maestro. Navigavo anche sul sito web Minghui per leggere gli articoli di condivisione dei praticanti. Sono passata dal non sapere cosa si intendesse per “coltivazione solida” e “guardarsi dentro”, al guardarmi costantemente dentro nel mio cammino di coltivazione, e sono riuscita così a rimuovere diversi attaccamenti.

Più praticavo, più sentivo di non poter smettere, e più mi sentivo grande. La Dafa ha costantemente purificato la mia anima, aiutando una persona come me, che nel passato era egoista, piena di risentimenti e carica della cultura del Partito Comunista Cinese (PCC), a migliorare i miei valori morali.

Guardarmi dentro durante i disaccordi con mio marito

Prima che iniziassi a praticare la Falun Dafa, i conflitti familiari erano una consuetudine da molto tempo. Mio marito, per un certo periodo di tempo, non si preoccupava più degli affari famigliari, soprattutto nel periodo che nostra figlia desiderava trovare un lavoro. Volevo parlare con lui della situazione, ma se ne infischiava e mi diceva delle parolacce che mi ferivano. Sembrava che volesse creare apposta dei problemi, il che mi rattristava fino alle lacrime e mi sfiniva. Inoltre quando lo faceva sembrava essere orgoglioso di sé stesso.

Avevo anche una mentalità competitiva e aggressiva, parlavo senza considerare i sentimenti degli altri. Pensavo di avere sempre ragione e a volte mi arrabbiavo parecchio con mio marito. Pensavo di aver fatto tanto e lui non solo non mi lodava, ma mi creava anche problemi. Il mio comportamento era dettato dalla cultura di partito. A causa dei conflitti con mio marito, la pressione continuava a salirmi e il sonno peggiorava sempre di più. La mia salute si è deteriorata; ho manifestato una condizione di ipertiroidismo e di aritmia cardiaca.

Questa era la mia situazione quando ho iniziato a coltivare la Dafa. All’inizio non sapevo come coltivare. Il Maestro ci chiede di essere una brava persona ed essere tolleranti: era piuttosto difficile per me. Spesso litigavo con mio marito per cose futili, poi me ne pentivo in seguito. Pensavo di praticare, ma perché non riuscivo a sopportare? Non si trattava forse di risentimento e di essere sempre pronta a competere? Ma come potevo eliminarli?

Con lo studio continuo della Fa e coltivando me stessa, ho iniziato a trovare ogni sorta di attaccamento, ma era difficile lasciarlo andare. A volte ero indignata e potevo solo sopportare. A volte, quando mi sentivo terribilmente offesa, mi sedevo nella posizione del loto e inviavo silenziosamente pensieri retti per eliminare quel sentimento.

Per evitare conflitti, dopo la pensione sono andata a vivere lontano da casa con mia figlia. Eravamo solo noi due e la vita era tranquilla. Lei andava a lavorare durante il giorno. A parte cucinare i pasti al mattino e alla sera, ero sola e tranquilla. Studiavo la Fa, facevo gli esercizi e inviavo pensieri retti. I giorni passavano. Ma era giusto evitare il conflitto in questo modo? Potevo migliorare me stessa?

Pensavo di aver avuto un legame profondo con mio marito nelle mie vite passate. Forse l’avevo trattato male in passato e ora dovevo ripagare il debito. Il conflitto riguardava la questione della trasformazione del karma, e c’era anche il principio di: “Avete guadagnato quattro volte in un colpo solo.” (Quarta Lezione, Zhuan Falun)

Ho chiamato mio marito molte volte da casa di mia figlia, ma non mi ha risposto. Alla fine ha bloccato il mio numero. Cosa dovevo fare? Ho deciso di tornare ad affrontarlo e di coltivare me stessa affrontando i conflitti.

Spesso mi chiedevo: “Perché non sono riuscita a far emergere la compassione? Come posso risolvere questi contrasti con mio marito? Pensavo che con il Maestro e la Dafa qui, non ci dovrebbero essere prove che non posso superare”.

Ogni volta che mi trovavo in disaccordo con mio marito, recitavo spesso la poesia del Maestro:

“Come un coltivatoreUno è sempre in cerca dei propri erroriQuesta è la Via più efficace per liberarsi dagli attaccamenti umaninon c'è alcun modo di sfuggire alle prove – grandi o piccole“Lui ha ragione,E io ho torto”Che cosa c'è da discutere?”(”Chi ha ragione, chi ha torto”, Hong Yin III)

Gradualmente ho imparato a considerare le cose dal punto di vista di mio marito e mi sono liberata pian piano ma con costanza del risentimento, della mentalità competitiva, del rancore e della stizza. Quando c’erano discordanze, cercavo di essere paziente. Molte volte ho sopportato con le lacrime. Sono passata dal pensare solo a me stessa a preoccuparmi di più di lui, a prendermene cura, a pensare di più ai suoi lati positivi e a contenere ed eliminare sempre più il pensiero originato dalla cultura del partito.

Infine un giorno, volgendomi a guardare tutto ciò che aveva fatto e i nostri conflitti, ho avuto la sensazione di poterli affrontare con calma. Non mi sentivo più arrabbiata od offesa. Sapevo che, una volta raggiunto lo standard, il Maestro aveva eliminato da me la sostanza cattiva e quindi ero molto rilassata.

Mentre io cambiavo, anche mio marito cambiava. Il suo carattere è migliorato e non mi ha più rimproverata. Parlava in modo gentile, rideva e conversava; ha iniziato a preoccuparsi di nostra figlia e di me e ha preso l’iniziativa di aiutarmi, cosa che prima era impensabile. Se aveva qualcosa da fare ed era il momento di inviare pensieri retti, mi aspettava. Mi sono improvvisamente resa conto che mio marito era molto buono, e lui ha detto che anch’io ero cambiata. Sapevo che era stata la Dafa a trasformarmi, ed era stato il mio cuore gentile coltivato dalla Dafa a cambiare lui.

Interagire con mia suocera

Quando mia figlia era piccola, mia suocera aveva litigato con suo marito, quindi le ho chiesto di vivere a casa mia. Io ho una personalità allegra e noncurante e non prestavo attenzione a ciò che dicevo. Dopo aver soggiornato in casa mia per qualche giorno, è andata da mio marito a parlar male di me. Mio marito le ha creduto e questo è stato uno dei motivi per cui io e lui siamo stati a lungo in disaccordo. Di conseguenza non sopportavo mia suocera.

Più di 10 anni fa, mia suocera viveva al quarto piano e la mia famiglia al primo. Lei continuava a dire che era vecchia e aveva difficoltà a salire le scale. Considerate le sue condizioni, abbiamo speso 80.000 yuan (circa 10.500 €) per ristrutturare il nostro appartamento e lasciarla vivere lì: e noi ci siamo trasferiti.

Nel corso degli anni, mia suocera ha sempre pensato che la casa fosse molto bella e conveniente. Ma di recente mi ha detto: “Questa casa mi è stata regalata da mio figlio”. Il tono della sua voce implicava che non volevo che vivesse lì. Mi ha anche detto che la casa di sua sorella era decorata in modo magnifico, mentre la sua era semplice e che aveva speso lei stessa 80.000 yuan per le decorazioni.

Abbiamo trattato bene mia suocera e lei ha vissuto comodamente dopo che abbiamo ristrutturato la casa per permetterle di vivere lì. Ma non mi ha mai ringraziato e ha persino detto che suo figlio me l’aveva regalata, contrariamente alla realtà dei fatti. Mi sono sentita molto a disagio dopo aver sentito le sue parole, e ho pensato tra me e me: “Sono passati più di 10 anni, perché avrebbe detto una cosa del genere davanti a me? Quali attaccamenti devo ancora lasciare andare? Sapevo di avere l’attaccamento di cercare gratitudine e di sentire parole piacevoli. Inoltre, avevo provato un forte risentimento nei suoi confronti”. Quando ho pensato a questo, ho voluto eliminare subito tutti questi cattivi pensieri.

Di recente mio marito mi ha raccontato, in modo un po’ banale, che sua madre aveva due case e le aveva trasferite di proprietà a suo fratello e a sua sorella, il che significa che non ci ha lasciato nulla. Ho risposto: “Va bene che le dia a chi vuole. Io pratico la Dafa ora, mi va bene così. Se non avessi praticato, non avrei trattato la cosa in questo modo. Avrei fatto una scenata.”

Dopo essermi liberata degli attaccamenti all’invidia, al risentimento e all’egoismo, e quando l’ho riconsiderata, mi sono sentita triste perché sapevo che aveva una vita difficile. Finché poteva vivere una vita felice, cosa non avrei potuto lasciare andare?

Eliminare la velenosa cultura del partito

Sono stata fortemente influenzata da mia madre. Il suo pensiero era piuttosto fazioso e radicale. Parlava sempre con un’espressione combattiva e le sue parole erano offensive per gli altri. Guardava la televisione per molto tempo e la sua vista si era un po’ offuscata. Una volta le ho detto: “Mamma, guarda meno televisione. Altrimenti ti farà male agli occhi.”

Lei ha risposto: “Non hai comprato la TV perché la usassi?! Non l’hai comprata perché la guardi?!”. Mi sono infuriata e l’ho rimproverata in modo eccessivo. Spesso sbattevo la porta con rabbia e me ne andavo dopo che mi aveva fatto perdere la pazienza. Per molto tempo mi sono chiesta perché fossi così quando parlavo con lei. Perché non riuscivo a essere calma? Dopo aver letto “Smantellare la cultura del Partito”, ho capito che la causa principale del mio problema, derivava dalla cultura del PCC. Dopo averlo capito, ho fatto del mio meglio per eliminare questa mentalità combattiva.

Le persone che fin dall’infanzia sono cresciute immerse nella cultura del PCC, sembravano aver formato nel loro corpo una spessa sostanza, del “falso sé”, composta dalla cultura del Partito, che avvolge il vero sé strato su strato. Il modo di pensare, l’uso del linguaggio e il comportamento sono stati tutti insegnati dal PCC. Hanno difficoltà a pensare al di fuori della cultura del Partito, che ha compenetrato le menti del popolo cinese in ogni modo.

Ho chiesto a mio marito se mi esprimessi come mia madre. Mi ha risposto: “Non in apparenza, ma nella sostanza sì.”

Mi sono analizzata attentamente. Ho dato molto ai miei genitori e mi sono sempre aspettata un gesto di riconoscenza dalla mia famiglia. Quando non l’ottenevo, diventavo combattiva e risentita e dovevo sopraffarli se non altro con le parole. Inoltre, il mio tono era interrogativo e retorico e le mie parole aggressive. Una volta ho soppresso le parole di mia madre con un tono forte. Quando sono andata in bagno e ho visto l’espressione del mio viso allo specchio, mi è sembrato davvero brutto. Era come l’immagine della regina cattiva nell’opera “Biancaneve”, che a me spaventava.

Mi sono chiesta: “Come mai mi manca la compassione?”. Mi sono resa conto che con la mente piena della cultura del Partito, non potevo essere compassionevole.

Mia madre era il mio specchio, il suo aspetto rifletteva gli attaccamenti che avevo bisogno di lasciare andare, e avrei dovuto ringraziarla. Nel corso degli anni ho trovato, tra gli altri: gelosia, competitività, risentimento, vanità e mentalità del protagonismo. Quando apparivano ripetutamente dovevo eliminarli di continuo.

Gli effetti sorprendenti dell’eliminazione della cultura del Partito

Coltivando costantemente me stessa in modo solido, gli elementi della cultura del Partito sono stati continuamente eliminati e il mio ambiente è cambiato.

Mia suocera mi ha detto che parlavo con mio marito con un tono cattivo, cosa che mi ha turbata. Quando mi sono guardata dentro, ho capito che il mio tono era pieno di certe sfumature derivate dalla cultura del Partito. Ho detto a mio marito: “Non voglio più parlare così, ma non me ne sono resa conto. Se in futuro parlerò ancora in quel modo, ti prego di dirmelo e cambierò. Probabilmente non lo farò tutto in una volta, ma cercherò di farlo gradualmente.”

Il mio atteggiamento e il mio tono di voce hanno cominciato a cambiare. Una volta mia suocera mi ha detto: “Ho notato che non parli più come prima.”

Inoltre, tutti i miei malesseri sono scomparsi, il mio viso è diventato delicato, liscio e roseo e le mie labbra sembrano avere il rossetto. Sia mio marito che mia suocera pensano che sia cambiata molto. Mio marito non è più contrario alla mia coltivazione.

Dopo che mia suocera ha visto la mia trasformazione, è rimasta ammirata della Dafa e anche lei ha iniziato a praticare. Non mi aspettavo che, essere libera della cultura del Partito, potesse avere un impatto così grande.

In 10 anni di coltivazione, guidata da Verità, Compassione, Tolleranza, ho subito grandi trasformazioni sia mentali che fisiche. Sono passata da essere una persona piena di karma e affetta da ogni tipo di malattia, a essere premurosa verso gli altri in ogni cosa che faccio e ad elevare gradualmente i miei standard morali. Anche il mio ambiente familiare ha subito grandi trasformazioni. Adesso sento il mio corpo leggero e senza malattie. Ho sessant’anni, ma sono ottimista e allegra come una giovane. Le rughe agli angoli degli occhi sono sempre meno e sembro più giovane di 10 anni. Il Maestro ha costantemente purificato il mio corpo e ricostruito la mia anima.

Durante la mia coltivazione il sito web Minghui è stato come un assistente. Quando non sapevo come coltivare, cosa fosse la coltivazione o cosa significasse la vera coltivazione, gli articoli condivisi dai praticanti mi hanno guidata di livello in livello, su come guardarsi dentro e su come liberarsi degli attaccamenti. Quando non sapevo come chiarire i fatti, ho letto i racconti degli altri praticanti. Quando ho sperimentato il karma di malattia, ascoltando la serie di podcast “Riprendersi dal karma di malattia”, ho potuto fare un passo avanti nelle mie tribolazioni. Inoltre ho acquisito una comprensione più profonda. Quando rimango indietro e sono confusa, posso recuperare leggendo i nuovi articoli del Maestro.

Il sito web di Minghui è come la mia casa. Ho messo insieme le mie esperienze, le ho condivise in articoli e li ho inviati a Minghui.org. Non importa se vengono pubblicati o meno; è come se raccontassi alla mia famiglia come sono maturata con la coltivazione. Se sono riuscita ad arrivare a questo punto è solo grazie all’aiuto di Minghui.