(Minghui.org)
Nome: Li ShuzhenNome cinese: 黎淑珍Genere: DonnaEtà: 77Città: ShenyangProvincia: LiaoningOccupazione: Operaia in una ditta di fertilizzanti di ShenyangData di morte: 13 ottobre 2024Data dell'ultimo arresto: alla fine del 2021Ultimo luogo di detenzione: Stazione di polizia di Shaling
Dopo essere sopravvissuta per un soffio ad un'infernale prigionia durata nove anni per la sua fede nel Falun Gong, Li Shuzhen ha continuato a subire reiterate molestie da parte della polizia. Ha subito un altro duro colpo quando l'Ufficio di previdenza sociale le ha sospeso la pensione nel 2020, un anno dopo la diagnosi di cancro al marito. Dopo la morte del coniuge, nel 2022 è rimasta allettata ed è morta due anni dopo: il 13 ottobre di quest'anno all'età di 77 anni.
Li lavorava per la Ditta di fertilizzanti di Shenyang ed era andata in pensione anticipatamente nel 1996 all'età di 49 anni a causa della sua salute cagionevole; aveva infatti una patologia cardiaca e problemi al fegato, al duodeno e allo stomaco. Alcuni mesi dopo il pensionamento ha iniziato a praticare il Falun Gong e si è subito ripresa da tutti i malanni che la affliggevano.
Dopo che il Partito Comunista Cinese ha lanciato la persecuzione nel 1999, è stata ripetutamente arrestata e detenuta per non aver rinunciato alla sua fede.
Il 29 maggio di quest'anno è stata condannata a nove anni e mentre scontava la pena nel Carcere femminile provinciale, dov’è stata torturata, privata del sonno e costretta a lavorare per oltre 10 ore al giorno senza paga. Era così debole che non riusciva a camminare da sola e aveva bisogno che qualcuno la sorreggesse.
Quando è stata finalmente rilasciata, il 16 gennaio del 2013, non poteva condurre una vita normale perché la polizia e gli operatori della comunità continuavano a molestarla a casa.
Nel 2019 suo marito ha avuto la diagnosi di cancro alla vescica; è stato operato ma è rimasto allettato. Con solo 2.500 yuan (circa 330 euro) di entrate mensili per pagare le spese mediche e il loro mantenimento è stato duro per lei quando le è stata sospesa la pensione ad agosto del 2020. La previdenza sociale aveva motivato ciò col fatto che, in accordo con una nuova politica, lei non avrebbe dovuto ricevere il pagamento della pensione durante i nove anni di prigione e la sospensione delle pensioni future era stata decisa per recuperare i fondi erogati. Li allora si è rivolta a vari enti governativi, ma tutti i suoi sforzi sono stati vani.
Alla fine del 2021 è stata di nuovo arrestata, dopo essere stata denunciata per aver distribuito del materiale del Falun Gong. È stata arrestata dagli agenti della Stazione di polizia di Shaling e subito rilasciata su cauzione, ma nonostante il rilascio gli agenti ma hanno continuato a molestarla e sei mesi dopo hanno relazionato la procurasul caso. Le hanno anche fatto firmare molti documenti sul suo caso, sostenendo che era il solo modo perché il PM lo archiviasse.
Per i mesi seguenti la polizia locale e gli operatori di comunità hanno continuato a molestarla e l'hanno anche costretta a togliere l'antenna satellitare con cui riceveva i programmi Tv stranieri senza censura. Ha anche scoperto di essere seguita quando usciva, anche se era già alle prese con una salute cagionevole e aveva difficoltà a camminare.
La morte del marito nel 2022 è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: Li si è aggravata ed è rimasta allettata, morendo due anni dopo, il 13 ottobre scorso.
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