(Minghui.org) Il 15 ottobre scorso Liu Jianheng, di 47 anni della contea di Anping nella provincia dell'Hebei, è stato condannato a un anno di prigione per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina per il benessere fisico e spirituale che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 27 aprile scorso Jianheng è stato arrestato dagli agenti della Stazione di polizia di Chengguan, dopo essere stato denunciato per aver distribuito materiale informativo del Falun Gong alla fiera comunitaria di Wanggezhuang.

L'11 maggio il Procuratore della Contea di Anping ha approvato il suo arresto e il 17 giugno l'uomo è stato incriminato, con l'accusa di "minare l'applicazione della legge con un'organizzazione di culto", il pretesto standard usato per criminalizzare i praticanti del Falun Gong.

La moglie del signor Liu ha assunto un avvocato per rappresentarlo. Ha anche chiesto di essere il suo difensore familiare non avvocato, ma la sua domanda è stata respinta dal giudice Cheng Bochun del Tribunale della contea di Anping. Il 15 ottobre Jianheng è stato condannato a un anno di prigione e multato di 5.000 yuan (circa 660 euro). L'uomo ha presentato ricorso in appello contro il verdetto.