Credere nel Maestro e nella Fa

(Minghui.org) Durante oltre 20 anni di coltivazione della Falun Dafa (chiamata anche Falun Gong), ho trovato il significato della vita e cambiando sono diventata una persona diversa. Sono anche stata testimone di quanto sia eccezionale e miracolosa la Dafa. Non so con esattezza quanto impegno scrupoloso il Maestro abbia profuso nella mia coltivazione, e non posso esprimergli a parole la mia gratitudine.

Credere nel Maestro e nella Fa: Affrontare la vita e la morte

Quando sono stata rilasciata dopo cinque anni di detenzione illegale per non aver rinunciato alla mia fede nella Dafa, ho vissuto molte tribolazioni. Le pressioni che ho dovuto affrontare comprendevano interferenze da parte della mia famiglia e di persone esterne alla mia famiglia. Ero esausta fisicamente ed ero sull’orlo del collasso mentale. Ho iniziato ad avere i sintomi di un grave karma di malattia. Ogni volta che avevo le mestruazioni, non accennavano a fermarsi. Questo era dovuto principalmente a un forte risentimento nei confronti della mia famiglia, oltre che ad altri problemi che mi sorgevano attorno.

All’epoca non sapevo come guardarmi dentro e quindi venivo perseguitata dalle vecchie forze per le mie mancanze nella coltivazione. All’inizio non mi importava molto e pensavo che sarei migliorata se avessi studiato la Fa e praticato più a lungo. Ma dopo cinque anni, la mia condizione non era ancora migliorata.

Il sangue era rosa chiaro e i vasi sanguigni erano sgonfi. Non avevo forze e riuscivo a malapena ad aprire le palpebre. Gemevo debolmente. Non potevo più mangiare, riuscivo solo a bere acqua e succo di frutta. Non bastavano semplici parole per descrivere il mio dolore fisico. Mio marito, anche lui praticante, mi leggeva ogni giorno due lezioni dello Zhuan Falun, il libro principale della Falun Dafa, e mi aiutava anche a inviare pensieri retti.

Un giorno la mia mente si è rischiarata, ho pensato: “La Falun Dafa è una pratica di coltivazione della mente e del corpo, pratico la Dafa da 20 anni. Il Maestro ha già “trasformato” ogni cellula del mio corpo in materia ad alta energia. È diventato un corpo indistruttibile, creato dalla Dafa. Di che cosa ho paura? Lascerò semplicemente la mia vita e la mia morte nelle mani del Maestro, che deciderà se dovrò restare o andare”. Mi sono messa il cuore in pace e ho acceso la registrazione delle lezioni del Maestro a Guangzhou. A un certo punto mi sono addormentata. Quando è suonata la sveglia per l'invio di pensieri retti, a mezzanotte, mi sono alzata immediatamente e ho percepito subito una leggerezza fisica confortevole: era una sensazione meravigliosa. Ho pianto di riconoscenza. Il Maestro mi aveva salvato la vita. Non potevo esprimere a parole la mia gratitudine per la bontà del Maestro. Grazie, Maestro! Grazie, Dafa!

Memorizzare la Fa in prigione

Nel 2008 sono stata detenuta illegalmente e perseguitata in un carcere femminile. In quei giorni, c’erano praticanti della Dafa detenuti in ogni sezione della prigione. Mettevano solo un praticante della Dafa per cella, poiché non volevano che avessero contatti tra loro. Ogni praticante era strettamente controllato da due prigionieri.

I praticanti della Dafa erano schiavizzati, sorvegliati, umiliati e discriminati ogni giorno. La tortura fisica e mentale era pesante, ma la cosa più dolorosa era che non avevamo lo Zhuan Falun. Ognuno poteva recitare solo quello che aveva memorizzato. Mi sono davvero pentita di non aver coltivato la Dafa quando ero a casa e di non aver memorizzato di più. Ho detto intimamente al Maestro che se avessi potuto vedere la Dafa lì, l’avrei sicuramente memorizzata.

Un giorno, dopo che avevamo finito di lavorare e io ero già a letto, una prigioniera improvvisamente mi ha infilato una palla di carta sotto la coperta e poi se n’è andata rapidamente. Sul momento, sono rimasta scioccata. Poi ho aperto silenziosamente la palla di carta e ho visto che era una copia scritta a mano, grande quanto un palmo, della quarta lezione dello Zhuan Falun. Sono scoppiata in lacrime. Il Maestro vedendo il mio desiderio di studiare la Fa, ha fatto in modo che avessi il prezioso libro. Grazie, Maestro! Ero molto felice.

La prigioniera che mi sorvegliava era un’assassina, molto malvagia. Sapevo che se mi avesse visto leggere la Fa, me l’avrebbe portata via e data alle guardie per ricevere credito. Quindi potevo studiarla solo quando gli altri non mi osservavano. Quando c’era l’occasione, davo qualche occhiata, memorizzavo alcune frasi e poi mentalmente le recitavo in continuazione. Quando non era conveniente leggere durante il giorno, leggevo di notte. C’erano prigionieri che sorvegliavano la cella, 24 ore su 24 per impedire ai praticanti della Dafa di studiare la Fa e di fare gli esercizi. Per non essere scoperta, mi sdraiavo sul fianco rivolta verso il muro, mentre il libro tascabile lo mettevo accanto al mio cuscino, e lo memorizzavo frase per frase. Dovendo mantenere sempre la stessa postura, i muscoli del collo si torcevano e mi facevano molto male. Quando avevo sonno, mi pizzicavo le cosce e le braccia per rimanere sveglia. Per memorizzare la Dafa, sentivo che non era nulla sopportare questa piccola difficoltà. Mi ci sono voluti 40 giorni per memorizzare l’intera lezione.

In seguito, sono riuscita a mettermi in contatto con quattro amiche praticanti, ed eravamo determinate a creare un ambiente per studiare la Fa e fare gli esercizi. In prigione, le praticanti della Dafa venivano sorvegliate anche mentre facevano la doccia e usavano il bagno. In genere, solo dopo che una praticante aveva finito ed era stata riportata in cella, un altra praticante in un’altra cella poteva uscire e andare. In questo modo, potevano essere sicuri che le praticanti della Dafa non entrassero in contatto tra loro.

Un pomeriggio, quando la praticante della prima cella è stata chiamata per andare a lavarsi, cinque di noi siamo uscite fuori dalle celle e siamo andate insieme alla toilette. Questa azione improvvisa ha spaventato molto le altre prigioniere, che sono corse fuori e ci hanno trascinate nelle proprie celle urlando. Noi non abbiamo avuto paura e gridavamo: “La Falun Dafa è buona! Verità, Compassione, Tolleranza sono buone!” Durante il trambusto, alcune di noi hanno riportato graffi e tagli sulle mani e sul collo. Abbiamo quindi denunciato queste prigioniere per averci fatto del male e per aver infranto la legge. Abbiamo scritto ai capi sezione e chiesto un ambiente per studiare la Fa e fare gli esercizi. Con l’aiuto del Maestro e gli innumerevoli sforzi degli amici praticanti, siamo riuscite finalmente a creare un ambiente per studiare la Fa e fare gli esercizi.

Chiarire la verità alla polizia

Nell’inverno del 2012 un’altra praticante della mia zona è stata arrestata dalla polizia locale mentre distribuiva materiale informativo sulla Dafa. Gli amici praticanti e i suoi parenti non sapevano dove fosse detenuta, ed eravamo tutti molto preoccupati. Ho pensato che il direttore della stazione di polizia locale dovesse saperlo, e ho deciso di andare a chiederglielo. Per prima cosa ho chiesto aiuto al Maestro e ho inviato pensieri retti. Quando sono arrivata alla stazione di polizia, ho bussato alla porta dell’ufficio del direttore. Era solo nella stanza e mi ha chiesto chi stessi cercando. Gli ho detto il mio nome e che stavo cercando proprio lui.

Sono stata perseguitata per essere andato a Pechino a fare appello per la Dafa, e lui, nel 2002 mi ha interrogato illegalmente nel centro di detenzione. In quel periodo, si è comportato molto male, ha insultato il Maestro e attaccato la Dafa. Quando ha sentito il mio nome, si è ricordato di me: “Ah, Falun Gong. Sei tornata. Siediti. Siediti”. Mi sono seduta e ho spiegato perché fossi andata a trovarlo. Senza esitare, mi ha detto dov’era detenuta l’amica praticante.

Mi ha fissata e scuotendo leggermente la testa, con un’espressione di sdegno ha detto: “Ricordo ancora che sei stata condannata a cinque anni. Non deve essere stato facile per te stare in prigione in quei cinque anni!”

Impassibile, ho risposto: “Jiang Zemin e il Partito Comunista Cinese (PCC) stanno perseguitando le brave persone, ma i praticanti della Dafa non si sono arresi. Al contrario, la Dafa ora è diffusa in più di 100 Paesi nel mondo, con centinaia di milioni di persone che praticano. Lo Zhuan Falun è stato tradotto in più di 40 lingue ed è uno dei libri più venduti al mondo.”

Ha ribattuto dicendo di essere stato a Hong Kong e a Macao, e di aver visto gli striscioni e molti praticanti della Dafa. Ha tirato fuori il suo cellulare e mi ha mostrato le immagini della “Pietra del Carattere Nascosto” che aveva salvato. Mi ha detto: “Non sono come gli altri che non leggono i materiali informativi del Falun Gong. Io li leggo, e li leggo tutti. Quando le alte sfere mi hanno comunicato di perseguitare il Falun Gong, dico alla mia gente di non darsi da fare troppo, perché i praticanti del Falun Gong si limitano a distribuire materiali e volantini della Dafa, e non mettono in pericolo la vita e le proprietà delle persone”. Mi ha anche detto tranquillamente: “Non dire a nessuno del mio atteggiamento verso il Falun Gong”. Gli ho detto di sì.

Con la diffusione della pandemia, la nostra zona era completamente in isolamento. C’erano persone che sorvegliavano ogni incrocio 24 ore al giorno. Non ci è stato permesso di lasciare i nostri edifici. I beni di prima necessità venivano acquistati online e consegnati da personale speciale. La vita delle persone era piuttosto deprimente.

Dopo la revoca dell’isolamento, sono uscita per chiarire la verità e salvare le persone. Ho visto un agente della sicurezza interna che fumava sul ciglio della strada. Lo conoscevo. Fin dall’inizio della persecuzione nel 1999, è stato uno che ha partecipato attivamente alla persecuzione dei praticanti della Dafa nella mia zona. Mi sono avvicinata e l’ho salutato.

Poi gli ho detto: “Questa pandemia è feroce, e nessuno sa quando finirà. È un avvertimento del Cielo per la moralità corrotta del nostro mondo. Sono passati 20 anni dall’inizio della persecuzione e lei ha partecipato all’arresto e alla persecuzione di molti praticanti del Falun Gong. Anche se è il vostro “lavoro”, il PCC vi sta solo usando. Oggi vi viene detto di fare queste cose brutte e domani, quando non ci sarà più bisogno di voi, sarete il loro capro espiatorio. Ci sono stati molti casi del genere in tutti i movimenti precedenti. Ad esempio, dopo la fine della Rivoluzione culturale, i poliziotti che avevano partecipato alla persecuzione dei leader veterani furono portati nella provincia dello Yunnan e giustiziati in segreto. Il PCC ha fatto tante cose brutte e il Cielo lo distruggerà. Non partecipate più alla persecuzione del Falun Gong. Dovresti lasciare il PCC e le sue organizzazioni affiliate”. Mi ha detto di sì e mi ha ringraziata.

Ricevere benedizioni dopo aver compreso la verità

C’era una coppia nella mia zona che faceva piccoli affari con decine di acri di terreno che avevano in appalto, ma non avevano molto successo e spesso perdevano denaro. Ho chiarito loro la verità e gli ho chiesto di usare i contanti con le frasi della Dafa scritte sopra. All’inizio erano piuttosto riluttanti. Negli ultimi anni, ho detto loro la verità sempre più spesso e alla fine l’hanno compresa. Hanno tutti abbandonato il PCC e le sue organizzazioni affiliate, e da allora hanno ricevuto grandi benedizioni e ogni anno hanno un buon raccolto.

Anche nei due anni precedenti, quando ci sono state troppe piogge e le due famiglie confinanti erano andate in perdita, la sua famiglia aveva comunque avuto un buon raccolto. Durante le serrate, gli altri commercianti hanno fatto pochi affari, ma la loro attività è andata molto bene e nessuno della famiglia è stato contagiato dal virus. Ora, ogni volta che vado da loro per cambiare i contanti con le frasi della Dafa, sono molto felici e mi ringraziano ripetutamente. Gli ho detto di ringraziare il Maestro della Dafa, perché è stato il Maestro a dargli le benedizioni.

In oltre 20 anni di pratica della Dafa, ho sperimentato la gioia di comprendere i principi della Fa, e il rammarico di non aver fatto bene. Non m’importa quanto sarà lungo il mio percorso di coltivazione futuro, ricorderò gli insegnamenti del Maestro, studierò di più la Fa, salverò più persone e adempirò ai miei voti preistorici. Grazie, Maestro, e grazie, amici praticanti.