(Minghui.org) L'11 ottobre scorso Nie Jing, una 50enne residente a Jinzhou nel Liaoning, è stata condannata a quattro anni e mezzo di prigione per la sua fede nella Falun Dafa (anche nota come Falun Gong) una disciplina spirituale perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal 1999. La donna ha presentato ricorso contro il verdetto.

Era stata arrestata a casa intorno alle 18:00 del 24 aprile di quest'anno da agenti della Divisione sicurezza interna e della Stazione di polizia di Zijing e la Procura di Linghai ha formalizzato l'arresto il 30 aprile. Il tribunale locale ha inizialmente assegnato il caso al giudice Xu Bing, ma poi lo ha passato al giudice Yang Yong, senza comunicarlo all'avvocato.

Durante l'udienza del 9 ottobre scorso l'avvocato ha presentato una dichiarazione di non colpevolezza e ha contestato al PM di non aver presentato alcuna prove che dimostrasse in che modo la pratica del Falun Gong della sua cliente avesse causato danno a individui o alla società. Inoltre in aula non è comparso nemmeno un testimone per il controinterrogatorio.

Il giudice Yang ha chiesto che Nie rispondesse solo sì o no alle sue domande. Quando lei ha raccontato di come i suoi problemi allo stomaco e ai reni fossero scomparsi un mese dopo aver intrapreso il Falun Gong nel 1997, Yang l'ha interrotta e ha detto: "Sei cinese? Non capisci il cinese (cioè la richiesta di rispondere solo sì o no)?".

Yang ha aggiornato l'udienza all'ora seguente e ha condannato Nie a quattro anni e mezzo, col pretesto delle prove che l'anno prima aveva fatto ciondoli a forma di zucca che riportavano informazioni sul Falun Gong in casa di un'altra praticante e che aveva gridato "La Falun Dafa è buona!" quando era stata portata contro la sua volontà in ospedale per un esame medico.

Questa non è la prima volta che viene presa di mira per la sua fede. Dopo l'inizio della persecuzione del Falun Gong nel 1999 è stata condannata a tre anni da scontare al famigerato Campo di lavoro forzato di Masanjia. Qui è stata legata e colpita coi manganelli elettrici sul collo, e dalla schiena fino ai piedi. Aveva il corpo pieno di ustioni e dolorosissime vesciche.

Nie era già stata arrestata il 24 settembre 2019 e condannata a due anni e mezzo con una multa di 20.000 yuan (circa 2.600 euro) il 29 dicembre dello stesso anno.

Articoli correlati:

Verdict Against Liaoning Woman for Her Faith Upheld

After Three Years of Forced Labor, Liaoning Woman Sentenced to 2.5 Years for Her Belief

Liaoning Woman Framed by Police, Stands Trial for Her Faith