(Minghui.org) Lo scorso 12 settembre Liu Chunhua, di 69 anni della città di Daqing nella provincia dell'Heilongjiang, è stata condannata a tre anni e mezzo di prigione per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

Il 10 maggio scorso la donna stava distribuendo materiale informativo sul Falun Gong in un complesso residenziale, quando è stata notata da una guardia di sicurezza e segnalata al Dipartimento di polizia della città di Daqing, che ha dato istruzioni alla Sezione di polizia di Longnan di arrestarla.

Chunhua è stata incriminata dalla Procura distrettuale di Ranghulu, che ha trasmesso il suo caso al Tribunale locale. Recentemente si è appreso che, lo scorso 12 settembre, la donna è stata condannata. I dettagli sull'incriminazione e sul processo non sono ancora stati chiariti. La signora Liu è ancora rinchiusa nel Centro di detenzione della città di Daqing.

Prima dell'ultima condanna, la donna aveva già scontato una pena detentiva di 18 mesi. Nel mese di febbraio 2020 è stata arrestata dopo essere stata denunciata per aver distribuito materiale informativo del Falun Gong. Poche ore dopo è stata rilasciata su cauzione, ma il 21 agosto 2020 è stata nuovamente arrestata. Nel 2021 lo stesso Tribunale del distretto di Ranghulu l'ha condannata a un anno e mezzo di prigione. Chunhua è stata trattenuta nel Centro di detenzione della città di Daqing.