Sperimentare il potere di inviare pensieri retti

(Minghui.org) Nel 2001 leggevo spesso la Fa e inviavo pensieri retti con altri praticanti. Ci incoraggiavamo a vicenda e ci correggevamo i movimenti degli esercizi l'uno con l'altro. Se ci sentivamo assonnati mentre inviavamo pensieri retti, tenevamo gli occhi aperti per rimanere svegli.

Quando inviavo pensieri retti, sentivo una forza che premeva sul dorso della mia mano che mi impediva di tenerla dritta. In un'occasione non riuscivo a sollevare il braccio e mi sentivo come se un sasso mi premesse sulla spalla. Sono rimasto sorpreso da questa situazione, così ho tenuto gli occhi aperti mentre inviavo pensieri retti e ho recitato ripetutamente le formule.

In Cina, nel 2002, la persecuzione era molto dura e ho dovuto andarmene di casa. Ho comprato una piccola sveglia e me la sono appesa al collo. Ho impostato l'orologio per gli orari programmati per inviare pensieri retti. Inviarli era diventato molto importante e non osavo rallentare. Durante quel periodo, inviavamo pensieri retti alle 5:00, 6:00 e 7:00 ogni domenica mattina, secondo l'avviso del sito web Minghui.

Mi sono reso conto che dovevo ripulire il mio campo dimensionale prima di essere in grado di concentrarmi nei pensieri retti. Ho trascorso molto tempo, a volte un'ora o anche diverse ore, a purificare i miei pensieri, il karma e le cattive nozioni, e non avevo sonno quando lo facevo. La situazione in cui non ero riuscito a sollevare il braccio non si è mai più ripetuta.

Una volta, mentre stavo liberando la mia mente, non sono stato in grado di sopprimere i pensieri cattivi. A poco a poco, a mano a mano che diventavo sempre più tranquillo, quando sono emersi i miei pensieri retti sono riuscito a liberare una vasta area. Ho visto l'energia retta entrare nei miei pori e pulire le cose disordinate strato dopo strato. Ovunque l'energia arrivasse, diventava pura e armoniosa. Mi sentivo sereno e tranquillo.

Poiché vivo nella società ordinaria ho incontrato interferenze, prove e tribolazioni. A volte il mio cuore veniva toccato. Quando inviavo pensieri retti in tali circostanze mi sentivo assonnato, privo di concentrazione e la mia mente vagava. Il mio stato di coltivazione oscillava da buono a cattivo. Fino alla fine del 2002 e inizio 2003, il mio palmo rimaneva dritto e le mie mani non si chiudevano quando inviavo pensieri retti nella posizione del fiore di loto. Non ho più sentito debolezza nelle mani, le sentivo solide e potenti. Finalmente ho percepito il potere dell'invio.

Quando non riuscivo a tenere il palmo della mano dritto e mi sentivo assonnato, era come se l'energia fosse bloccata e non riuscivo a inviarla esternamente. I guardiani divini nel mio campo dimensionale cercavano di aiutarmi, ma non ci riuscivano perché la mia coscienza principale aveva l'ultima parola. Diventavano ansiosi ma non riuscivano a fare nulla. I piccoli infanti facevano del loro meglio per tenere il mio palmo in posizione verticale e impedirgli di cadere, oppure mi sventolavano vigorosamente con un grande ventaglio per svegliarmi. Mi tiravano i capelli e le ciglia o mi entravano nelle orecchie e nelle narici e mi urlavano contro. Li vedevo ma non riuscivo ancora a svegliarmi. Ricordando queste scene, mi sono vergognato. Alla fine, quando nel 2003 ho inviato pensieri retti, ho superato la mia sonnolenza, hanno applaudito e si sono sentiti felici per me.

Ma questo mondo è un regno di illusione ed è pieno di pericoli e prove.

Un suggerimento

Nel 2009 sono stato arrestato illegalmente e interrogato dall'Ufficio 610 locale. L'agente ha riso di me dicendo: “Voi credete nell'efficacia dell'invio di pensieri retti. Avanti invia pensieri retti con forza!”. Mi prendeva in giro perché credeva che l'invio di pensieri retti non aiutasse e che non sarei stato in grado di scappare nemmeno se avessi avuto le ali. Avevo un cuore umano e in quel momento i miei pensieri non erano retti. Mi sono semplicemente seduto lì e non ho detto nulla. Quel giorno ho pensato di non inviarli più. Il mio terzo occhio era chiuso, quindi non vedevo nulla.

Molti anni dopo mi sono reso conto che il suo prendermi in giro era un suggerimento, ma non l’avevo capito. Questa è stata una dura lezione. Da allora invio pensieri retti ogni volta che posso. Non importa dove mi trovo, anche nei miei sogni, invio pensieri retti e recito le formule.

Sono arrivato in America nel 2013. Quando il mio palmo è dritto e la posizione della mano nel grande fiore di loto è corretta, inviando pensieri retti il mio campo dimensionale è calmo e l'energia riempie tutto il mio corpo. Posso inviarli anche senza bisogno di tenere la corretta posizione delle mani. A volte, quando lo faccio, riesco a vedere che il mio corpo inizia a espandersi fino a raggiungere il cielo. La parola “eliminare” emette una radiosità indescrivibile che riempie l'intero universo. La parola “eliminazione” è calma e compassionevole ed emana un potere immenso.

Quando è il momento di inviare pensieri retti a livello globale, ci sono feroci battaglie del bene contro il male in altre dimensioni; è una scena commovente e colma di splendore.

A mezzanotte il cielo dell’Area della Baia di San Francisco si riempie di nuvole scure, e attraverso il mio terzo occhio ho visto demoni, diavoli marci, mostri e spiriti maligni. Il mostro capo ridendo sonoramente ha detto: “Tu sei solo, noi abbiamo migliaia di truppe”. Una praticante ha detto di aver visto una situazione simile nei suoi sogni: “Ero sola e c'erano migliaia di spiriti maligni”. Ha inviato un pensiero retto e sono stati eliminati, uno dopo l'altro.

Il Maestro ha detto:

"Un discepolo della Dafa, se ha forti pensieri retti, ha forza sufficiente per spaccare una montagna - basta un solo pensiero per farlo." ("Che cos'è un discepolo della Dafa", Insegnamento della Fa nelle conferenze XI)

Se i nostri pensieri retti non sono forti, siamo assonnati o abbiamo pensieri egoistici, o se proviamo odio, essi non funzioneranno. Se abbiamo una mentalità competitiva, i pensieri retti non avranno un buon effetto. Se invece saremo uniti come un corpo unico e invieremo energia pura e compassionevole, otterremo risultati sorprendenti.