(Minghui.org) La sera dell'8 dicembre, i praticanti della Falun Dafa ad Aichi, in Giappone, hanno manifestato pacificamente davanti al Consolato cinese a Nagoya, due giorni prima della Giornata internazionale dei diritti umani.

I praticanti hanno manifestato pacificamente davanti al consolato cinese a Nagoya

Nonostante la temperatura pungente di 3°C, i praticanti hanno aperto gli striscioni con i messaggi: "La Falun Dafa è grande" e "Stop al prelievo di organi dai praticanti ancora in vita del Falun Gong!". Hanno acceso delle candele in memoria dei compagni praticanti morti a seguito della persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) e chiesto la fine immediata delle atrocità.

Il signor Xu, un praticante della Falun Dafa proveniente dalla Cina, ha detto: “Siamo qui per chiedere al governo cinese di concedere la libertà di credo e di parola. Il Partito Comunista Cinese ha recentemente lanciato una campagna diffamatoria contro Shen Yun Performing Arts; i funzionari e gli agenti del regime devono smettere di sabotare la libertà in altri paesi!”