Croazia: Conferenza di condivisione delle esperienze di coltivazione della Falun Dafa a Zagabria

(Minghui.org) Il 16 novembre 2024, presso l'Hotel Antunović della capitale Zagabria, si è tenuta la conferenza annuale croata di condivisione delle esperienze di coltivazione della Falun Dafa. Praticanti provenienti da Croazia, Serbia, Montenegro, Slovenia e Slovacchia si sono riuniti per condividere le proprie esperienze di coltivazione. 17 praticanti hanno raccontato le proprie esperienze di pratica della Falun Dafa, di come si sono guardati dentro, come hanno coltivato la compassione e trattato le persone con gentilezza. Hanno parlato di come hanno colto il tempo per chiarire la verità e adempiere alla propria missione.

La conferenza croata di condivisione delle esperienze della Falun Dafa 2024 si è tenuta presso l'Hotel Antunović di Zagabria

Ricordare il potere della Dafa di fronte alle difficoltà

Dejan, serbo, ha condiviso la propria esperienza di essere stato detenuto illegalmente dalla polizia quando il leader del Partito Comunista Cinese (PCC) ha visitato la Serbia nel maggio di quest'anno. Il 7 maggio, la polizia serba lo ha prelevato da casa sua e lo ha portato al quartier generale della polizia. Il capo della polizia ha spiegato con riluttanza che, sebbene sapesse che i praticanti della Falun Dafa fossero onesti, il mandato di arresto proveniva dall'ufficio del procuratore locale e Dejan avrebbe dovuto aspettare lì per istruzioni specifiche.

Mentre si trovava alla stazione, Dejan ha chiarito la verità alla polizia sulla Dafa e ha mostrato gli esercizi della Falun Dafa. Ha appreso che diversi altri praticanti erano stati arrestati, così come suo fratello non praticante e il marito di un’altra praticante. Successivamente, è stato portato in una cella, dove le luci sono rimaste accese tutta la notte. Non c'erano finestre né servizi igienici, solo una tavoletta del water.

Ha iniziato a pensare alla propria situazione. Non sapeva per quanto tempo sarebbe stato trattenuto e se riuscito a trattenere la propria indignazione quando avrebbe visto il suo avvocato: "Come osi trattenere mio fratello non praticante e quelle persone anziane?" "Lavorate per questo Paese o per la Cina comunista?"

Quando si è calmato, ha pensato ai praticanti della Falun Dafa che vengono detenuti illegalmente in Cina. Erano in grado di mantenere pensieri retti in un ambiente ancora più crudele. Si è reso conto che non poteva aspettare passivamente. Gli attori principali non erano la polizia o l'ufficio del procuratore locale, ma i praticanti della Falun Dafa. Avrebbe dovuto prendere l'iniziativa in ogni situazione e raccontare a più persone, compresa la polizia, la verità sulla persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC.

La notte successiva, Dejan e altri praticanti che erano stati arrestati sono stati rilasciati. Nei giorni successivi, hanno accettato interviste da molti media e stazioni televisive nazionali e straniere e alcuni media di tutto il mondo hanno riferito l'accaduto.

Dopo questo incidente, le vessazioni del PCC nei confronti dei praticanti della Falun Dafa in altri Paesi sono state esposte al mondo e molte persone che non avevano mai sentito parlare della Falun Dafa e della persecuzione hanno espresso il proprio sostegno alla Dafa e ai praticanti. I parenti e gli amici di Dejan hanno chiesto di imparare la Falun Dafa. Ha detto di essere molto grato per la compassionevole protezione del Maestro e di aver capito che dovremmo usare la gentilezza che ci ha dato la Dafa per affrontare le difficoltà che incontriamo.

Sbarazzarsi di una forte mentalità combattiva

Filip, un praticante croato, ha detto che gli ci è voluto molto tempo per rendersi conto di avere una forte mentalità combattiva. Non capiva perché lui e sua moglie avessero spesso forti conflitti. È stato solo quando sua moglie ha avuto un attacco d'asma ed è quasi morta a causa del suo egoismo e della sua arroganza che si è reso conto della gravità del problema. Ha cominciato a esaminarsi.

Filip si è reso conto che quando le cose non erano conformi alla sua comprensione, ai suoi desideri e ai suoi interessi, o quando qualcuno interferiva con i suoi interessi e lo faceva arrabbiare, non riusciva a controllare il proprio temperamento. In quei momenti, sentiva di non comportarsi come un praticante. La sua aggressività e il bisogno di proteggersi facevano soffrire anche sua moglie.

Dopo aver inviato pensieri retti per purificarsi, Filip si è accorto che il Maestro gli aveva dato molte volte suggerimenti per cambiare questa mentalità combattiva, ma lui li aveva ignorati. Ad esempio, la sua auto non aveva superato la revisione per due anni di fila. In superficie, era perché i freni dell'auto non funzionavano correttamente.

In seguito, si è reso conto che non poteva "frenare" o fare un passo indietro quando incontrava problemi, non pensava se le sue parole potessero ferire qualcuno. Ha detto che un suggerimento del Maestro gli ha anche mostrato che spesso lottava e minacciava le persone nei suoi sogni e si rifiutava di tirarsi indietro. Si è reso conto che non è così che dovrebbe essere un praticante.

"Questa era una manifestazione di autoprotezione e di una mentalità combattiva, perché ho pensato prima a me stesso, ritenendo che ciò che penso sia giusto e mettendo al primo posto il mio benessere e i miei interessi, invece di cercare di mettermi nei panni dell'altra persona. Mi sono reso conto che, finché non cerco di capire l'altra persona, non è possibile coltivare la vera compassione."

Nulla è banale nella coltivazione

Gordana dalla Serbia si è resa conto che le piaceva scherzare. Quando ha riflettuto seriamente sulla questione, si è resa conto che la radice del raccontare barzellette conteneva molte ossessioni, che risalivano alla propria esperienza personale di non essere stata apprezzata ed essere stata emarginata da bambina; così, ha imparato a distinguersi mentre cresceva raccontando barzellette. Quando si scherza, "sembri rilassato, divertente e dimostri di essere intelligente", ha detto.

Ora Gordana si rende conto che non c'è nulla di banale nel praticare la coltivazione e che raccontando barzellette "l'ansia, la paura, la gelosia, la tristezza e altri attaccamenti vengono nascosti"; raccontare barzellette era diventato per lei un meccanismo di difesa per proteggersi, che la rendeva anche orgogliosa e maleducata. Il motivo per cui non ha avuto abbastanza forza di volontà per affrontare e risolvere questo problema per molto tempo è perché aveva paura di perdere questo modo di proteggersi, ma questo approccio era lontano da ciò che i praticanti cercano.

Riprendere la coltivazione e cogliere il tempo per chiarire la verità

Sven, dalla Croazia, quest'anno compie 18 anni. Quando era piccolo, di tanto in tanto seguiva suo padre nella pratica della Falun Dafa. Da adolescente, frequentando i bambini del quartiere ha preso cattive abitudini, come ascoltare musica ad alto volume, radersi la testa e vestirsi di nero. Dopo il divorzio dei suoi genitori, si è fatto dei cattivi amici, ha iniziato a bere e fumare, spesso stava fuori tutta la notte e ha sviluppato opinioni estremiste.

Nonostante ciò, ha detto: "Non importa quante cose cattive facessi e quanti pensieri cattivi avessi, ho sempre avuto un pensiero che non è cambiato, cioè: 'La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione e Tolleranza sono buone'. La mia opinione sulla Dafa non è mai cambiata. Qualunque cosa io abbia fatto, ho sempre rispettato il ritratto del Maestro inchinandomi a lui. Ogni volta che ne ho avuto l'opportunità, ho detto cose buone sulla Dafa."

Nel settembre 2023, Sven si è commosso profondamente dopo aver letto il nuovo articolo del Maestro "La coltivazione nella Dafa è seria". Si è reso conto di quanto sia prezioso il tempo e che la coltivazione deve essere presa seriamente. Ha iniziato a leggere il libro principale della Falun Dafa, lo Zhuan Falun, e ha colto ogni momento libero per ascoltare le registrazioni delle lezioni del Maestro e praticare gli esercizi.

Dopo aver letto l'intero libro, si è reso conto di cosa si fosse perso nel corso degli anni e di come si fosse perso nell’illusione e avesse preso abitudini dannose. A volte, ripensando a questo e alla grande compassione del Maestro, le lacrime gli sgorgano dagli occhi. Sapeva cosa doveva fare. Ha approfittato di ogni opportunità per chiarire la verità ai suoi professori e compagni di classe a scuola e ha cercato opportunità per proiettare documentari che chiarissero la verità.

Sven ha detto: "Devo ricordare che sono un praticante. Quando incontro dei problemi, devo vedere in quali aree devo migliorare e riflettere sul motivo per cui ho incontrato una determinata situazione."