Shandong: Uomo di 71 anni muore un giorno dopo essere stato condannato a tre anni e mezzo di prigione per aver praticato il Falun Gong

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19 Dic. 2024 | Di un corrispondente Minghui della provincia dello Shandong, Cina

(Minghui.org)

Nome: Guo ShuqunNome cinese: 郭书群Sesso: UomoEtà: 71 anniCittà: Contea di GuanProvincia: ShandongOccupazione: N/DData della morte: 28 novembre 2024Data dell'ultimo arresto: 2023Luogo di detenzione più recente: Centro di detenzione di Tianmayuan

Lo scorso 28 novembre Guo Shuqun, di 71 anni residente nella contea di Guan nella provincia dello Shandong, è deceduto un giorno dopo essere stato condannato a tre anni e mezzo di prigione e multato di 10.000 yuan (circa 1.310 euro) per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere fisico e spirituale che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

Il 1° dicembre scorso la polizia è piombata in casa del figlio di Shuqun e ha fotografato il certificato che attestava la cremazione del corpo del padre.

Le ultime persecuzioni

La pena detentiva del signor Guo deriva dal suo arresto dell'anno scorso (data esatta sconosciuta) per aver distribuito materiale informativo del Falun Gong insieme ad altri due praticanti. L'uomo era stato rilasciato su cauzione, ma quest'anno è stato processato presso il Tribunale della contea di Guan. La prima udienza, avvenuta intorno al 15 agosto, non gli è stata notificata in anticipo. Solo dopo essere stato ingannato ed essersi recato in tribunale, ha capito che avrebbe dovuto affrontare il giudice. L'11 settembre scorso si è tenuta la seconda udienza. Dopo il processo Shuqun è comunque tornato a casa.

Intorno alle 8:00 del 27 novembre gli agenti della Stazione di polizia di Qingshui lo hanno portato all'ospedale della contea per un esame fisico, allo scopo di verificare se fosse idoneo alla detenzione. Quel giorno la sua famiglia ha potuto accompagnarlo in ospedale.

Dopo il controllo, la polizia lo ha accompagnato al Tribunale della contea di Guan, dove il giudice ha annunciato la sentenza di tre anni e mezzo di prigione, da scontare fuori dal carcere. Per qualche ragione sconosciuta, la polizia lo ha comunque portato al Centro di detenzione di Tianmayuan ed è stato trattenuto per qualche ora prima di sera, quando è stato rimandato a casa.

Intorno alle 11:00 del giorno successivo il signor Guo è deceduto.

Le prime persecuzioni nel 2014

Il 18 marzo 2014 Shuqun e suo figlio, anch'egli praticante del Falun Gong, sono stati arrestati e, il 3 dicembre dello stesso anno, sono stati processati insieme presso il Tribunale della contea di Guan. Il tribunale era pesantemente sorvegliato dalla polizia armata. Solo la moglie e la nuora del signor Guo hanno potuto assistere al processo. Più tardi la nuora è stata allontanata dall'aula, dopo aver affermato che suo marito e suo suocero non avevano violato alcuna legge praticando il Falun Gong.

Poiché, dopo l'arresto, al padre e al figlio erano state negate le visite, i loro familiari volevano vederli da vicino. Gli agenti, tuttavia, hanno spinto via la moglie di Shuqun e la loro figlia maggiore ha ripreso la scena con il cellulare. Tre agenti l'hanno immediatamente assalita e spinta a terra (vedi foto sotto), quindi le hanno strappato di mano il telefono. Un altro gruppo di agenti ha messo dei cappucci neri al padre e al fratello, prima di portarli via.

Gli agenti hanno spinto a terra la figlia maggiore del signor Guo (la donna in rosso)