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Nome: Dong WenchengNome cinese: 董文成Sesso: UomoEtà: Intorno ai 50 anniCittà: HarbinProvincia: HeilongjiangOccupazione: MedicoData della morte: 24 novembre 2024Data dell'ultimo arresto: 6 maggio 2016Luogo di detenzione più recente: Centro di detenzione del distretto di Shuangcheng
Lo scorso 24 novembre Dong Wencheng, amato medico della città di Harbin nella provincia dell'Heilongjiang, è deceduto dopo aver subito anni di persecuzione per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere fisico e spirituale che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
Il dottor Dong, quando era cinquantenne, gestiva la sua clinica applicando tariffe basse o nulle ai pazienti in difficoltà economica. La sua generosità, le sue eccezionali capacità mediche e la sua simpatia gli sono valse stima e rispetto, attirando pazienti da tutto il mondo. Quando hanno saputo della sua scomparsa, molti dei suoi pazienti hanno pianto e si sono chiesti se avrebbero mai più trovato un medico così bravo. Inoltre, non riuscivano a capire perché il regime comunista perseguitasse un cittadino rispettoso della legge solo per la sua fede.
Il 3 dicembre 2001 il dottor Dong è stato arrestato per la prima volta e portato in un centro per il lavaggio del cervello. Prima di rilasciarlo in data sconosciuta, la polizia lo ha costretto a pagare 2.000 yuan (circa 260 euro) e a consegnare gli atti delle sue tre residenze.
Nel 2002, dopo un viaggio a Pechino per lanciare un appello in favore del Falun Gong, il dottor Dong è stato arrestato e trattenuto in sei diversi centri di detenzione della capitale cinese. In seguito è stato scortato ad Harbin e trattenuto nel Centro di detenzione del distretto di Shuangcheng. Per protestare, l'uomo ha iniziato uno sciopero della fame ed è stato nutrito a forza, ma è stato rilasciato quando è caduto in condizioni critiche. Non molto tempo dopo il suo ritorno a casa, ha dovuto nascondersi per evitare le frequenti molestie da parte dei funzionari dei villaggi locali.
Il 16 aprile 2002 il dottor Dong si è recato di nuovo a Pechino per fare appello al diritto di praticare il Falun Gong. È stato arrestato e si è ferito a una gamba durante una caduta. In seguito è stato riportato nell'Heilongjiang e nuovamente trattenuto nello stesso Centro di detenzione del distretto di Shuangcheng. Dopo che le sue condizioni sono peggiorate, le guardie lo hanno rilasciato.
Dopo un altro arresto in data sconosciuta, il dottor Dong è stato sottoposto a due anni di lavori forzati, trascorsi nel Campo di lavoro di Changlinzi. Le guardie lo hanno sottoposto a varie forme di abuso, tra cui percosse, essere appeso a testa in giù (vedi immagine sotto), scosse elettriche e versamento di acqua fredda su tutto il corpo. Una volta ha subito una commozione cerebrale e ha avuto un disturbo mentale.
Illustrazione della tortura: appeso a testa in giù
Il 6 maggio 2016 il dottor Dong è stato arrestato un'altra volta, mentre faceva la spesa in un supermercato. Nello stesso giorno sono stati arrestati almeno altri 49 praticanti locali del distretto di Shuangcheng.
Dopo essere stato rilasciato, ha dovuto affrontare una costante sorveglianza e molestie per la sua fede. La pressione mentale ha compromesso la sua salute e il 24 novembre è deceduto.
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Categoria: Decessi
