(Minghui.org) Sono una donna povera di campagna. Vorrei condividere con voi il mio viaggio nel diventare una praticante della Falun Dafa.
Nell'ultimo mese del calendario lunare del 1998, una donna del mio villaggio si è presentata a casa mia. Durante la nostra conversazione mi ha raccontato di aver praticato la Falun Dafa. Appena l'ho saputo, mi sono sentita amichevole nei suoi confronti. Avevo deciso di andare a casa sua dopo il Capodanno cinese per conoscerla meglio.
Durante il Capodanno cinese ho portato mia figlia, che aveva meno di cinque anni, a casa della donna. Appena sono entrata dalla porta, mi ha accolto calorosamente e ha condiviso alcune storie sui praticanti della Dafa. Sono tutte brave persone e sono note per aver compiuto solo buone azioni dopo aver appreso la Falun Dafa. Sapevo che, come esseri umani, dovremmo essere brave persone. La donna mi ha chiesto: “Vuoi leggere un libro della Dafa?” Ho risposto di sì.
Mi ha quindi prestato una copia dello Zhuan Falun, il libro principale della Dafa. Tornata a casa, ho letto lo Zhuan Falun. Il ritratto del Maestro Li nella pagina iniziale dello Zhuan Falun mi guardava con tanta gentilezza. Percepivo che lo Zhuan Falun non era un libro ordinario e volevo approfondirlo.
Il Maestro ha insegnato: “Zhen-Shan-Ren è l'unico criterio per giudicare se una persona è buona o cattiva.” (Prima Lezione, Zhuan Falun)
Ho pensato: Anch'io voglio essere una brava persona. Da quel momento in poi, ho intrapreso il sentiero della coltivazione, e la felicità che provo va oltre ogni parola.
Prima di iniziare a praticare la Dafa, la mia famiglia aveva continui conflitti. La peggiore tra noi era mia suocera, che era una combina guai. O causava problemi a suo fratello e a sua cognata, o a suo marito. Avevamo un conflitto notevole ogni tre giorni e un conflitto secondario ogni due giorni. Io ero introversa e non riuscivo a vincere una discussione con loro. Ero così arrabbiata che più volte ho pensato a suicidarmi. Ma quando pensavo a mia figlia piccola, sopportavo e perseveravo, vivevo una vita difficile e speravo che mia figlia crescesse in fretta. Quando ho sentito che la vita era molto dura e faticosa, finalmente ho incontrato la Falun Dafa. Da quel momento in poi, sono diventata allegra, non ho litigato con nessuno della mia famiglia e ho vissuto una buona vita. Ho basato tutto quello che facevo sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza.
Proprio mentre ero immersa nella gioia di praticare la Dafa, il Partito Comunista Cinese (PCC) ha lanciato la persecuzione. Come è potuto accadere? Una pratica così buona insegna alle persone a essere buone e migliora la salute. A quel tempo, ero molto ingenua e pensavo che fosse opera di pochi individui del regime, così ho continuato a fare le mie buone azioni.
Ho restituito al proprietario gli orecchini d'oro grandi come una moneta da 1 yuan. In seguito, ho inviato la carta d'identità e la patente che avevo trovato in una zona montuosa a centinaia di chilometri di distanza. Il proprietario ha risposto: “Grazie a questa divinità! Grazie alla Terra!” L'ho corretto affermando: “Non c'è bisogno di ringraziare una divinità, basta ringraziare il Maestro Li Hongzhi!” Mi ha chiesto sorpreso: “Davvero?!” Ho risposto di sì. Da quel momento in poi, questo incidente ha scatenato una reazione a catena e lui ha raccontato tutto al suo amico poliziotto. Il suo amico poliziotto è passato personalmente a casa mia per confermare l'accaduto. Da quel momento in poi, questo ufficiale di polizia non ha più partecipato alla persecuzione dei praticanti della Falun Dafa.
La maggior parte dei praticanti della Falun Dafa nel mio villaggio sono stati arrestati e detenuti illegalmente per aver presentato una denuncia nel 2015 contro Jiang Zemin, l'ex capo del PCC che ha lanciato la persecuzione. Dopo che abbiamo chiarito loro la verità, la maggior parte degli agenti di polizia non ha più partecipato alla persecuzione.
In seguito, due agenti di polizia accompagnati da sei persone sono giunti a casa mia. Ho chiesto ai poliziotti: “Vi ho causato problemi in questi anni?” Tutti hanno risposto di no. Ho proseguito: “Non solo non vi ho causato problemi, ma siamo brave persone, il che è positivo per voi”. Ho anche raccontato agli altri sei o sette estranei le buone azioni che ho fatto dopo aver imparato la Falun Dafa e i cambiamenti nel mio corpo e nella mia mente.
Infine, gli ho chiesto: “Pensate che le brave persone come noi debbano essere lodate o perseguitate?” Uno di loro ha risposto sinceramente: “Dovreste essere lodati!”
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