Una praticante della Falun Dafa condivide la storia di sua madre

(Minghui.org) Mia madre ha 79 anni. Le persone della sua età in Cina hanno vissuto le diverse campagne di persecuzione lanciate dal Partito Comunista Cinese (PCC), come i “Tre Anti”, i “Cinque Anti”; i “Tre anni di disastri naturali” (La Grande Carestia Cinese); la fusione dell’acciaio, le cooperative agricole (Il Grande Balzo in Avanti) e la Rivoluzione Culturale.

Mia madre lavorava in una cooperativa agricola. Un giorno mentre era a lavoro, si è ferita al braccio destro. È stata operata, ma dopo un importante intervento ha avuto difficoltà a svolgere qualsiasi lavoro che comprendesse l’uso della mano e del braccio destro. Era malata, faceva iniezioni e prendeva farmaci tutto l’anno contro, tubercolosi, ipertensione, malattie cardiache, dermatiti, dolori al braccio destro, trombosi cerebrale, cataratta, mal di testa, mal di denti, dolori in varie parti del corpo e molto altro ancora.

Oltre a dover affrontare le sue malattie, mia madre ha cresciuto sei figli, cinque femmine e un maschio, tutti con piccola differenza di età. Capitava spesso che in famiglia avevamo da mangiare solo all’inizio del mese. Nei giorni a fine mese, per sopravvivere andavamo nei campi a raccogliere verdure selvatiche e patate da bollire.

I vestiti vecchi passavano dai fratelli maggiori ai minori. Anche se mia madre era in cattive condizioni di salute lavorava e aiutava la famiglia guadagnando qualche soldo in più. Quindi, la sorella maggiore portava a scuola la sorella minore sulle spalle e si prendeva cura della bambina. Non avevamo soldi per comprare i libri di testo; perciò, prendevamo in prestito i libri che non usavano più altri studenti. Se i libri di testo cambiavano, chiedevamo ai nostri compagni di classe e cercavamo di copiare e studiare da tutti i libri che potevamo prendere in prestito.

Mia madre a causa delle sue malattie e delle difficoltà che si trovava ad affrontare, aveva spesso un’aria triste. Credeva che non sarebbe vissuta a lungo e anche gli altri familiari la pensavano allo stesso modo. Tuttavia, mia madre ha un carattere gentile ed è generosa. Una volta ha portato a casa una bambina di tre anni che si era smarrita; s’è presa cura di lei e ha ritrovato i suoi genitori senza chiedere nulla in cambio. Crede nell’esistenza degli Dei e dei Budda; quindi, ha favorito il credo dei propri figli. Influenzate da mia madre, io e le mie sorelle crediamo che le cattive azioni siano punite e le buone azioni ricompensate.

Mentre mia madre soffriva di malattie e altre difficoltà, le è capitata un’opportunità unica nella vita: incontrare e imparare la Falun Dafa, in questo modo il suo destino è cambiato totalmente. Ora, nonostante abbia quasi 80 anni, vive una vita molto felice.

Nel 1996, dopo il parto ho sofferto di una grave depressione post-partum e il mio matrimonio era in crisi. Una mia collega ha suggerito: “Dovresti imparare la Falun Dafa. Dopo averla imparata, tutto andrà bene”. Dubitavo che le mie malattie potessero essere curate imparando degli esercizi gratuiti. Ma avevo deciso che avrei letto i libri della Falun Dafa nella speranza di migliorare la mia salute.

Mia madre ha incoraggiato la mia iniziativa a voler apprendere la Falun Dafa. Qualche giorno dopo, mi ha chiesto cosa avessi imparato. In quanto nuova praticante, non avevo ancora compreso molto bene la Fa e le ho risposto che imparare la Falun Dafa significa essere una brava persona e fare qualsiasi cosa a beneficio degli altri. Non dovrei rispondere se mi rimproverano e nemmeno restituire le percosse se mi colpiscono. Mia madre, temendo che le persone potessero approfittarsi di me, ha chiesto alle mie sorelle di convincermi a smettere di praticare. Quando le mie sorelle sono venute a casa a trovarmi e hanno visto che la mia salute era migliorata dopo aver letto lo Zhuan Falun, il libro principale della Falun Dafa, tutte loro volevano prenderlo e portarselo a casa per leggerlo. Successivamente, quando mia madre ha saputo che anche le mie sorelle avevano iniziato a imparare la Falun Dafa, ha chiesto a mio fratello di venire a trovarmi. Quando mio fratello ha visto che stavo bene e che ero guarita dalle mie malattie dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa, anche lui ne è stato molto felice.

Grazie alla pratica della Falun Dafa, io e le mie sorelle siamo diventate ancora più gentili e più attente agli altri. La nostra salute e le relazioni familiari sono migliorate. Eravamo in buona salute, di buon umore e dedicavamo più energia al nostro lavoro della Dafa. Così, siamo diventate esperte in ambito tecnico e abbiamo ricevuto riconoscimenti. Quando i nostri genitori, i parenti e amici hanno visto i nostri miracolosi cambiamenti, sono stati tutti entusiasti e felici per noi.

Perseguitati per aver praticato la Falun Dafa

Nel luglio 1999, Jiang Zemin, ex leader del Partito Comunista Cinese (PCC), ha dato inizio a una feroce persecuzione. La nostra famiglia era immersa nella pratica della Falun Dafa. Poiché io e le mie sorelle dicevamo alle persone che la Falun Dafa è buona, hanno perquisito le nostre case e siamo state imprigionate diverse volte. Nel nostro Paese molti affrontano ancora l’orrore di questa persecuzione che continua a tutt’oggi.

Secondo i piani del PCC chiunque coinvolto nella pratica della Falun Dafa può essere perseguitato, arrestato, o incarcerato nei campi di lavoro forzato e negli ospedali psichiatrici. Il coniuge o i figli dei praticanti non possono entrare nell’esercito. Nel loro posto di lavoro i praticanti possono vedersi ridurre lo stipendio o addirittura essere licenziati o vedersi revocare la possibilità di essere classificati “lavoratori modello”. Tali linee guida possono essere seguite anche dal direttore del comitato di quartiere e dalla polizia locale. Io sono stata licenziata e ho divorziato quando mio figlio aveva solo sei anni.

Una volta, la polizia mi ha arrestata e mi ha portata, insieme a mio figlio, alla stazione di polizia. Sono stata interrogata separatamente e dopo che ho ripetutamente sostenuto che la Falun Dafa è buona, mi hanno portata in un centro di detenzione. Mio figlio l’hanno spedito a casa della mia ex suocera. La loro famiglia per paura di essere coinvolti e perseguitati, ha abbandonato il mio bambino indifeso in strada, senza casa. Quando mia madre l’ha saputo, ha chiesto a mio padre di andare a riprenderlo.

Mia madre, insieme a mio figlio, sono andati all’Ufficio di Pubblica Sicurezza, al Comitato per gli Affari Politici e Legali, all’Ufficio 610 e ad altri dipartimenti per chiedere il mio rilascio. Le persone che l’hanno ricevuta erano arroganti e si sono rifiutati di parlarle; così, mia madre e mio figlio, come protesta pacifica, si sono seduti sul freddo pavimento di cemento, finché qualcuno non li avesse notati. Alcuni membri del personale dell’ufficio di Pubblica Sicurezza dell’azienda dove lavoravo e della comunità sono venuti diverse volte a casa dei miei genitori per saccheggiarla, estorcere del denaro e per farsi consegnare i libri della Dafa. I miei genitori hanno resistito con determinazione e si sono rifiutati di collaborare. Hanno protetto i libri della Dafa e il materiale informativo.

Sono stata detenuta per 16 anni. È stato molto difficile per i miei genitori prendersi cura di mio figlio. Erano preoccupati a causa mia. Mia madre pensava: “Cosa c’è che non va nel regime? La Falun Dafa insegna alle persone a essere buone. Un numero sempre più grande di persone che diventano persone migliori. Perché non permettere che le persone imparino a essere buone? Il PCC è un Partito malvagio!”

I miei genitori hanno aspettato pazientemente il mio rilascio. Dopo essere stata torturata e quasi in fin di vita. I miei genitori hanno visto come sono guarita rapidamente, senza prendere alcuna medicina, non appena ho studiato la Fa e praticato gli esercizi della Falun Dafa. Dopo essermi rimessa in salute, sono stata nuovamente arrestata illegalmente. La polizia mi sorvegliava e mi molestava, pretendevano che rinunciassi alla mia fede e volevano portarmi via da casa.

Una dozzina di poliziotti, alcuni dotati di macchine fotografiche, sono arrivati con due auto a casa di mia madre per arrestarmi. Si sono comportati come banditi, hanno saccheggiato e persino confiscato dei fogli bianchi. Mio padre ha opposto resistenza e gli ha detto che la carta bianca serviva a mio figlio. La polizia mi ha trascinata in macchina, mentre ero ancora debole e in cattive condizioni di salute. Mia madre in quel momento era sotto terapia endovenosa. Quando s’è accorta che mi stavano portando via si è estratta la cannula, ed è corsa fuori verso l’auto cercando di fermarla col corpo per impedire che mi prendessero. I giovani e forti agenti di polizia l’hanno spintonata da una parte e se ne sono andati velocemente lasciando i miei genitori affranti e mio figlio in lacrime.

Quella volta sono stata portata in un ospedale psichiatrico e mi hanno torturata a un punto tale che non riuscivo nemmeno a deglutire l’acqua. Mi hanno iniettato sostanze nel corpo. Quando ero in pericolo di vita, l’ospedale ha chiamato il Comitato Politico Legale locale, l’Ufficio 610 e alcuni membri della mia unità lavorativa per pagare decine di migliaia di yuan di spese ospedaliere prima di rilasciarmi. Questi dipartimenti avevano paura di assumersi la responsabilità e si sono rifiutati di venirmi a prendere. Quando mia madre l’ha saputo, è svenuta. Dopo essersi ripresa, ha preparato immediatamente dei soldi per pagare la degenza e ha chiesto a mio padre di portare anche mio figlio all’ospedale per venire a prendermi.

Per oltre 16 anni, mia madre ha dovuto sopportare molta pressione a causa dei miei arresti. Ha lavorato duramente per prendersi cura di mio figlio e della sua istruzione, dalle elementari all’università. Alcuni parenti le hanno suggerito di mandare il ragazzo dai miei ex suoceri, ma lei si è rifiutata, ha risposto che mio figlio non avrebbe potuto sopravvivere da loro perché sicuramente non se ne sarebbero occupati. Mio fratello e i mariti delle mie sorelle non erano ricchi e si lamentavano che mia madre avesse profuso molti sforzi per pagare le spese di istruzione di mio figlio.

Le estorsioni falliscono

Una volta le mie sorelle e molti loro familiari, sono venuti a casa dei miei genitori per un sontuoso banchetto di famiglia dedicato al compleanno di mio padre. In quell’occasione mio fratello ha fatto una richiesta a nostra madre: “Mamma, hai pagato tanto per mia sorella e lei, invece di aiutarti, per tutto il giorno porta una borsa e distribuisce opuscoli della Falun Dafa. Non credo che le si debba più permettere di entrare in casa! Se viene lei, me ne vado io!”

Molti parenti e amici sono ammutoliti, sapevano che mia madre aveva un solo maschio su sei figli. Mia madre inaspettatamente e con fermezza, ha risposto: “Se vuoi andartene, puoi farlo”. Mio fratello s’è alzato ed è andato in un'altra stanza. Nessuno dei parenti e degli amici l’ha fermato: nemmeno sua moglie e la figlia. Tutti sapevano che credere nella Falun Dafa e distribuire il materiale informativo è legale. Pochi minuti dopo, mio fratello è tornato al tavolo ed è rimasto taciturno.

Sebbene i miei genitori abbiano una pensione e mio padre gestisca ancora un negozio, mia madre vive una vita molto semplice. Mi ha chiesto di usare i soldi che aveva risparmiato per aiutare le persone. Le ho detto che li avrei usati per comprare carta e CD, stampare informazioni sulla Falun Dafa e distribuirli alle persone, in modo che sapessero che la Falun Dafa è buona e potessero essere salvate. Mia madre era felicemente d’accordo con l’uso che ne avrei fatto.

Alcuni anni fa, mia madre ha avuto improvvisamente un ictus, è rimasta disabile e non poteva più prendersi cura di sé. Le ho suggerito di imparare la Falun Dafa con me. Mio fratello e le mie sorelle volevano che andassi a vivere con lei, per prendermene cura. Tuttavia, mia madre sapeva che ero impegnata a distribuire materiali informativi della Falun Dafa per aiutare a salvare le persone e non voleva che mi trasferissi da lei. Ha avvolto un amuleto della Falun Dafa in mezzo ad alcuni piccoli fazzoletti e l’ha messo in tasca con cura. Ha chiesto a mio fratello e alle mie sorelle minori di controllarla mentre si somministrava una flebo. Quando la notte non riusciva a dormire, recitava e ripeteva sinceramente più volte: “La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione, Tolleranza sono buone”.

Nel giro di pochi giorni le sue condizioni di salute sono migliorate e non ha più avuto bisogno di flebo. Si sentiva meglio senza fare iniezioni e prendere farmaci; quindi, ha deciso di smettere e di andare in ospedale. Mia madre ha chiesto a me e a mia sorella di leggerle i libri della Dafa. Non molto tempo dopo è riuscita a camminare senza stampella e a prendersi di nuovo cura di sé stessa.

Il Capodanno cinese era prossimo e tutti noi abbiamo scritto gli auguri al Maestro Li Hongzhi. Anche mia madre ha augurato solennemente buon anno al Maestro e l’ha ringraziato per averle salvato la vita. Ho chiesto a mia madre come l’avrei dovuta considerare negli auguri. Mi ha risposto: “Tu stai imparando la Dafa da molti anni e io ho appena iniziato a impararla”. Sono felice che mia madre si sia considerata una nuova praticante della Dafa.

Mia madre non ha mai frequentato la scuola, era analfabeta; quindi, non sapeva nemmeno riconoscere il proprio nome. Le piace molto ascoltare noi figlie quando le leggiamo lo Zhuan Falun. Tuttavia, ogni giorno, oltre ad andare al lavoro e a sbrigare le faccende domestiche, distribuiamo materiale per chiarire i fatti; quindi, non abbiamo molto tempo per leggere. Invece, le ho dato Hong Yin e ho pensato che le avrebbe giovato guardare le immagini del libro. Qualche giorno dopo, le ho chiesto se avesse letto le poesie contenute in Hong Yin. Sorprendentemente, leggeva il libro ogni giorno e riusciva anche a capirlo.

Di solito, quando mio padre va al negozio, mia madre rimane sola in casa. Ha difficoltà a ricordare come fare per rispondere a una chiamata sul cellulare. Per farle ascoltare le lezioni del Maestro, ho salvato le registrazioni su un piccolo altoparlante con memoria. Ha imparato a usarlo dopo che gliel’ho spiegato una volta e ha iniziato ad ascoltare le conferenze della Dafa ogni giorno. Ogni volta, prima di ascoltarle, si lavava mani e viso, e si sedeva per ascoltare con rispetto. Dopo aver finito, avvolgeva il piccolo altoparlante in un nuovo fazzoletto bianco e lo conservava con cura.

I miei genitori ci hanno sostenute nella pratica della Falun Dafa e hanno protetto i libri e i materiali della Dafa per molti anni; quindi, sono stati benedetti. A quasi 80 anni godono di buona salute e ricevono la pensione ogni mese.

Quando mia madre era giovane, viveva in povertà e soffriva di diverse malattie che le rendevano la vita infelice. È stata fortunata a incontrare la Falun Dafa e a iniziare un nuovo corso della vita. Mio padre gestisce ancora un negozio, fornisce merci e cura l’attività da solo. La gente della nostra zona invidia i miei genitori perché, anche se anziani, vivono una vita sana e felice.