(Minghui.org) Il 27 ottobre 2024 si è tenuta presso il Transamérica Executive Perdizes di San Paolo la Conferenza brasiliana di condivisione delle esperienze di coltivazione della Falun Dafa. Alla conferenza hanno partecipato praticanti provenienti da tutto il Brasile.
Quattordici praticanti hanno parlato del loro percorso di pratica della Falun Dafa nella vita quotidiana e di come hanno continuato a migliorare il loro carattere mentre partecipavano a progetti di introduzione della Falun Dafa e di sensibilizzazione sulla persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC). Hanno anche discusso di come applicano i principi di Verità, Compassione e Tolleranza.
I praticanti raccontano le loro esperienze di coltivazione
Mantenere fede e positività nell'affrontare le sfide
Odete è una praticante di 71 anni di Porto Alegre, nel sud del Brasile. Ha descritto come è riuscita a mantenere la sua fede nella Falun Dafa e nel Maestro quando il suo ginocchio si è infortunato.
A Odete piaceva camminare per lunghe distanze. Tuttavia, un giorno, mentre stava scendendo una scala, ha provato un forte dolore al ginocchio e non riusciva ad appoggiare il piede. I giorni passavano, ma il dolore non passava. A un certo punto ha dovuto rimanere a letto per 5 giorni. Ha studiato la Fa ogni giorno e, con il passare dei giorni, si è ricordata di rimanere positiva e di non deprimersi.
“Dovrei trattare me stessa come una discepola della Dafa, rimanere fiduciosa e tutto si risolverà”, pensava. Il sesto giorno si è svegliata e si è resa conto che tutto era passato. “Il dolore era quasi scomparso. Sorpresa, ho mosso la gamba perché ero incredula e il dolore si è ridotto molto. Dopo altri quattro o cinque giorni sono riuscita a camminare di nuovo”. Ha attribuito la sua rapida guarigione al Maestro.
Essere consapevoli dei pericoli del risentimento
Rula ha parlato delle sue esperienze di volontariato durante la stagione 2024 di Shen Yun in Brasile. Si è resa conto che, in qualche misura, i praticanti in Brasile nutrivano risentimento e si rimproveravano a vicenda durante le varie attività legate alla promozione di Shen Yun. Questi pensieri negativi, secondo lei, hanno formato sostanze negative che hanno causato attriti nel loro lavoro.
“Anche se le vecchie forze stanno interferendo, le sostanze negative che stiamo producendo rendono possibile la loro interferenza. Se le cose stanno effettivamente così, allora è davvero giunto il momento di smettere di incolparsi a vicenda. Gli effetti negativi che questo tipo di pensiero negativo ha sul processo di rettifica della Fa sono già stati ampiamente affrontati dai praticanti in Cina”, ha affermato Rula.
Ritene che, in seguito alle difficoltà incontrate durante la tappa brasiliana del tour di Shen Yun e all'impatto che ha avuto sulla salvezza degli esseri, ogni praticante brasiliano dovrebbe guardarsi dentro, identificare le proprie colpe e correggerle attraverso la coltivazione. Ha aggiunto: “Penso che questo sia quello che il Maestro si aspetta da noi. Impegniamoci sempre di più per aiutare Shen Yun a salvare tutti gli esseri e a chiarire la verità a coloro che incontriamo nella nostra vita quotidiana, per essere all'altezza delle speranze che il Maestro nutre verso ognuno di noi”.
Comprensioni sul guardarsi dentro
Peng ha spiegato l'importanza di guardarsi dentro. Ha sostenuto che è importante perché dovrebbe essere la prima reazione dei praticanti, indipendentemente dalle circostanze. Crede che, anche se un praticante può aver fatto del suo meglio, può ancora identificare diversi aspetti o situazioni specifiche in cui può migliorare. “Penso che sia molto improbabile che un praticante creda che non ci sia spazio per il miglioramento della xinxing. Forse pensare in questo modo è un segno di urgenza per guardarsi un po' dentro”, ha dichiarato.
Peng ha menzionato anche il risentimento. Secondo lui, anche se una persona può fare qualcosa con le migliori intenzioni, senza alcun egoismo o con benevolenza, se la parte che riceve il messaggio non è disposta a guardarsi dentro e a considerare che l'altra persona potrebbe avere ragione in qualche misura, si è già aperto un varco per la crescita di sentimenti negativi. Tra questi, il risentimento è forse uno dei più dannosi, perché può generare risposte aggressive. Questo fatto può fungere da innesco per lo sviluppo di altri attaccamenti, causando un circolo vizioso in cui le parti iniziano a concentrarsi esclusivamente sulla dimostrazione di un punto di vista.
Secondo Peng, esiste un modo semplice per evitare di creare questo circolo vizioso: “Guardare gli altri come i nostri specchi”. “In altre parole, cerco di guardare tutte le cose brutte, fastidiose o sconvenienti che vedo negli altri come se fossero riflessi di me stesso; quando riesco davvero a farlo, con una mente calma e sono consapevole degli standard necessari per un coltivatore, di solito riesco a identificare rapidamente un'enorme lista di carenze che sono in me e che mi hanno causato il fastidio di ciò che ho visto negli altri. Così facendo, posso iniziare a vedere il meglio negli altri e continuare a collaborare e a fare bene il lavoro”, ha spiegato.
Una conferenza gratificante
Foto di gruppo dei praticanti che hanno partecipato alla conferenza
I praticanti hanno riferito che, ascoltando le esperienze altrui, hanno imparato a guardarsi dentro per migliorare la propria xinxing quando si affrontano i conflitti nell'ambiente umano ordinario. Gisele ha commentato che si è resa conto che molti praticanti stanno affrontando tribolazioni nella loro pratica di coltivazione, ma continuano a perseverare, grazie al fatto che tutti condividono la stessa guida dagli insegnamenti del Maestro.
Alla fine della conferenza, i partecipanti hanno scattato una foto di gruppo per esprimere la loro gratitudine al Maestro per la sua grande compassione.
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