Fahui a Chicago: restare determinato per vent'anni a coltivare Verità Compassione e Tolleranza

(Minghui.org) Il mio percorso di coltivazione è iniziato nel 2003. Ho iniziato a lavorare a Chicago nel 2001 e spesso passavo davanti al consolato cinese, dove notavo persone che praticavano gli esercizi della Falun Dafa. Dopo un lungo periodo di osservazione e ricerca personale sulle informazioni relative alla Falun Dafa, mi sono trovato in profonda sintonia con gli insegnamenti del Maestro. Attraverso lo studio della Fa e la pratica degli esercizi, e con la benedizione del Maestro, sono diventato un determinato praticante della Dafa.

Ero molto entusiasta e sentivo di essere una persona così fortunata e felice e che il mio intero mondo era meraviglioso. Ora non sento più tante emozioni forti come esaltazione o felicità, al suo posto sento molto calma e tranquillità, ma conservo con cura quei momenti belli, che mi incoraggiano di andare avanti diligentemente.

Migliorare il mio carattere

Prima di praticare la Falun Dafa, avevo molti problemi di salute gravi. Da quando ho iniziato a praticare, la mia condizione fisica è cambiata completamente.

Il Maestro ha detto:

“Qui non parlo di curare le malattie. Noi non ce ne occupiamo. Tuttavia, se volete praticare la vera coltivazione, non potete farlo con un corpo malato. Per cui devo purificare i vostri corpi;…” (Ottava lezione, Zhuan Falun)

Posso veramente sentire ogni giorno che il Maestro mi sta aiutando a purificare il corpo. Ho avuto una grave malattia bronchiale che i dottori hanno considerato incurabile e che potevo solo alleviare con i farmaci. Credo nel Maestro e dopo aver iniziato a praticare ho smesso di prendere farmaci. Per più di 20 anni, il Maestro ha continuato ad aiutarmi a purificare il corpo. Ogni giorno vedevo cose cattive espellersi dal mio corpo, da molto all'inizio a diminuirsi con il tempo e ora quasi niente. Non provo più la paura e il dolore di soffrire della malattia. Ho provato la grazia e il miracolo della Dafa, che mi ha ridato la salute. Ogni volta che sento che i parenti e gli amici dire di avere paura, preoccupazione e che soffrono a causa della malattia, non posso fare a meno di essere grata alla Dafa dal profondo del mio cuore.

Allineando le mie azioni e i pensieri ai principi della Dafa di Verità, Compassione e Tolleranza, ho imparato a esaminare me stessa e a identificare i miei attaccamenti. Questo processo non è sempre facile, ma è molto utile. Ad esempio, mi sono liberata del desiderio di guadagno. Non sono più esultante o turbata per i guadagni e le perdite quotidiane. Tratto ogni cosa nella mia vita con uno stato d’animo calmo.

Ho capito che essere determinata nella Dafa è un aspetto importante della coltivazione della xinxing. Mantengo sempre un cuore pio e rispettoso verso la Dafa e mi impegno di mettere la Dafa al primo posto.

Coltivando la xinxing e guardandomi dentro, ho gradualmente lasciato andare molti attaccamenti. Ora riesco a gestire le situazioni con un atteggiamento calmo e gentile, il che ha migliorato i miei rapporti con la famiglia, gli amici e i colleghi. Cerco di guardarmi per identificare i difetti. Ad esempio, ero spesso molto critico nei confronti degli altri. Attraverso la coltivazione ho però imparato a essere più tollerante e accomodante. Coltivare significa eliminare tutti i tipi di nozioni umane che non sono conformi alla Dafa e correggersi con i principi della Dafa, il che non è facile. Questa trasformazione mi ha portato pace interiore e benedizioni.

Coltivare andando di fronte al Consolato cinese a Chicago

Dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa, andavo spesso al Consolato cinese a Chicago per praticare gli esercizi e chiarire la verità. Negli ultimi 20 anni, la situazione della rettifica della Fa ha subito enormi cambiamenti.

All’inizio, la polizia di Chicago, che non conosceva la verità sulla Falun Dafa e sulla persecuzione, non era molto amichevole, ma ora è dalla nostra parte ed è molto gentile con noi.

Molte persone ci hanno espresso sostegno e ammirazione, hanno scoperto la verità sulla persecuzione e si sono schierate al nostro fianco. Anche le guardie di sicurezza del consolato cinese hanno simpatizzato con noi. Ci andavo per praticare gli esercizi quasi ogni sabato e diverse volte le guardie di sicurezza mi hanno fatto il gesto di apprezzamento con il pollice alzato. Qualche settimana fa, sono arrivata in ritardo e la guardia di sicurezza era molto felice di vedermi. È venuta a parlarmi dicendo: “Pensavo che andassi a Chinatown per le vostre attività”. Sapeva perfino che organizzavamo proteste pacifiche e attività di chiarimento della verità anche a Chinatown.

Anche il comportamento del personale del Consolato cinese è cambiato. All’inizio ci aggredivano fisicamente e chiamavano la polizia di Chicago per molestarci, ora hanno assunto delle guardie di sicurezza per “proteggersi” 24 ore al giorno. Sono passati dall'essere in attacco a mettersi in difesa, e si sono ritirati nella tana malvagia del consolato cinese. A volte mi chiedo: la nostra protesta è così pacifica, senza nessun contatto fisico o minacci, perché fanno tanto clamore e assumono così tante guardie di sicurezza per proteggersi? Questo in realtà mostra la vera paura di coloro che sono consapevoli dei crimini commessi dal PCC (Partito Comunista Cinese) dopo che questi ultimi sono stati denunciati e hanno paura perché ne sono consapevoli dentro di loro.

La coltivazione è una cosa seria

L’anno scorso, in occasione della parata nella Chinatown di Chicago, mentre stavo preparando la bandiera, mi sono tagliato la mano con un coltello. La ferita era grande e profonda, e vedendola mi ero spaventato. Ho coperto la ferita con fazzoletti di carta e nastro adesivo e ho continuato la preparazione. Mia figlia è un'operatrice medica d'urgenza e, dopo averlo scoperto, ha continuato a chiedermi di andare in ospedale per un'iniezione antitetanica, preoccupata perché potesse fare infezione la ferita. Non ci sono andata. Ho visto i vasi sanguigni e i muscoli ricrescere da soli ogni giorno, e la ferita è poi guarita gradualmente. Alla fine non era successo niente. Mi rendo conto che ogni prova è seria, e ogni coltivatore le deve superare. Questa è coltivazione ed è una cosa seria. Si tratta di una questione di credere o non credere, e di scegliere di percorrere la strada di un coltivatore o quella di una persona comune. Grazie al potere della Dafa e alla grazia del Maestro, sono stato fortunato a superarle ogni volta. La Dafa ha dimostrato ancora una volta la sua forza onnipotente. Grazie Maestro.

Quest'anno sono andato a Washington DC per partecipare alle attività del 20 luglio per denunciare la persecuzione. Ho visto pochi praticanti che conoscevo e molti volti familiari non c'erano. Ciò mi ha fatto riflettere molto e ho capito la realtà e la serietà della coltivazione, e mi ha rafforzato la fede nella Dafa e la determinazione a coltivare. Ho capito che la vera coltivazione non è facile e non è qualcosa da prendere alla leggera.

La nostra coltivazione è reale e seria. È simile al processo di scalare una montagna, più si sale più diventa difficile. Ci sono delle prove e alcune persone non riescono a continuare a scalare e non riescono a superarle, quindi tornano indietro e se ne vanno; alcuni non vogliono più continuare e altri lo vogliono, ma non ce la fanno e ci rinunciano.

Questo è inevitabile, altrimenti sarebbe una coltivazione fasulla, proprio come in certi templi dove il commercio va alla grande con un brulicare le persone. Più ci si avvicina alla fine, meno vivace ed eccitante sembra essere il percorso di coltivazione. Questa è la realtà della coltivazione. Credo che la chiave per raggiungere l'obiettivo sia essere razionali e persistenti. Ho deciso di essere risoluto e inflessibile.

Ricordo una conversazione che ho avuto con mio cognato 20 anni fa quando ho ottenuto la Fa. All'epoca lui era un devoto cattolico. Si era laureato in una prestigiosa università in Cina e aveva frequentato un’altra prestigiosa negli Stati Uniti. Ha lasciato il suo lavoro ben pagato come ingegnere informatico in una grande azienda ed è andato in un monastero per studiare teologia per diventare pastore. Ha anche cercato di convincermi di abbandonare la Falun Dafa.

Ho capito le sue buone intenzioni ma gli ho detto: “Tra 20 anni tu potresti non essere più cattolico, ma io sicuramente continuerò a praticare la Falun Dafa”. Perché ne ero così sicuro? Penso perché sono nato nel ceto più basso della società cinese e ho sempre avuto problemi di salute fin da bambino. Ho sempre dovuto lottare contro la morte e per tutta la vita ho cercato l'origine e il vero significato della vita.

Finalmente nel 2003, ormai uomo di mezza età, dopo aver attraversato le innumerevoli vicissitudini nella vita, ho trovato la Dafa. La Falun Dafa ha risposto perfettamente alle domande della mia vita, spiegando perfettamente i misteri dell'universo, della vita, del corpo umano e di tutto ciò che contiene, e mi ha mostrato un percorso dorato che conduce alla vita eterna.

Una volta leggevo spesso la Bibbia e scoppiavo in lacrime quando leggevo che Dio ama le persone del mondo. Ho fatto il confronto e ho avuto delle esperienze personali. Credo che la Falun Dafa sia la via migliore e l'unica credibile. La mia scelta della Dafa è il risultato di una riflessione attenta e razionale, anziché un impulso emotivo. La mia vita è una parte della Dafa e so che seguirò sempre la Dafa praticando Verità, Compassione e Tolleranza, e seguirò il Maestro per sempre. La vera e meravigliosa esperienza della coltivazione quotidiana ha rafforzato la mia originale fiducia.

Più di 20 anni dopo mi sento molto fortunato ad aver superato molte prove e sono ancora un determinato discepolo della Dafa. Mio cognato, che era un cattolico molto devoto, ha smesso di credere nel cattolicesimo.

Mia moglie è rimasta turbata dagli attacchi del New York Times alla Falun Dafa. Mi ha inoltrato molti articoli e post negativi. Ho fatto del mio meglio per chiarirle la verità. Le ho detto: “Le bugie e gli inganni di questi bugiardi e malfattori che sono ostili alla Falun Dafa potranno mai cambiare la mia meravigliosa esperienza? Le loro bugie possono farmi dimenticare la vera e meravigliosa esperienza che ho avuto? Vuoi ascoltare le bugie di quelle persone o vuoi ascoltare me che pratico da più di 20 anni, senza mai rinunciarci? Chi ha più parola in capitolo e che è più credibile?”.

Le ho anche detto: “Ho incontrato molti ballerini di Shen Yun durante il tour. Sono tutti molto stabili e felici. Il numero dei ballerini in ogni compagnia di danza di Shen Yun è limitato e ognuno ha il programma completo; ogni ballerino è necessario. Se non curassero gli infortuni, sarebbero tutti disabili e come potrebbero poi esibirsi in centinaia di spettacoli? Se davvero non avessero bisogno di farsi curarsi quando sono malati e potessero ancora esibirsi, non sarebbe forse un miracolo?”.

Mio suocero sostiene la Dafa, ma questa volta ha detto: “La Falun Dafa non è buona se non permette di prendere medicine”.

Ho spiegato: “Non è vero che non prendo medicine. Ho preso innumerevoli medicine, ho visto innumerevoli dottori e sono stato in innumerevoli ospedali, ma non sono stati capaci di riportarmi in salute, quindi ho scelto di praticare la Falun Dafa. La Falun Dafa ha curato le mie malattie. Dato che prendere medicine non mi ha curato, ma praticare la Falun Dafa sì, allora perché dovrei ancora prendere quelle medicine?”.

Grazie, Maestro! Grazie, amici praticanti!

(Articolo selezionato presentato alla conferenza di condivisione delle esperienze di coltivazione della Falun Dafa di Chicago del 2024)