I praticanti del nostro piccolo gruppo di studio della Fa migliorano come un unico corpo

(Minghui.org) Nel nostro piccolo gruppo di studio della Fa degli ultimi anni, il nostro processo di miglioramento si è basato su: ‘imparare gli uni dagli altri e cooperare gli uni con gli altri’. In questo modo, miglioriamo come un corpo unico ed evitiamo di farci disturbare da ogni sorta di false illusioni: il che ci consente di fare bene le tre cose, come richiesto dal Maestro Li (il fondatore della Falun Dafa).

Scambio di esperienze di coltivazione e incoraggiamento reciproco

Il nostro gruppo di studio della Fa è attivo da 12 anni. Nei primi anni, dopo lo studio della Fa, raramente ci scambiavamo le reciproche esperienze di coltivazione e riflessioni, eravamo piuttosto desiderosi di parlare dei problemi della gente comune. Dopo qualche anno, la maggior parte di noi non ha avuto miglioramenti significativi e non facevamo bene le tre cose; alcuni hanno sperimentato malattie e tribolazioni finanziarie, che hanno superato con difficoltà. Questo fatto stava creando tra i praticanti, il presupposto per rinunciare a unirsi al piccolo gruppo di studio della Fa. A volte ho pensato anch’io di non partecipare più allo studio della Fa in un gruppo piccolo. Tuttavia, ogni volta che mi veniva in mente questo pensiero, ricordavo la lezione del Maestro sull’importanza del proprio ambiente di coltivazione. I praticanti della Dafa devono studiare la Fa in gruppo, quindi continuo a frequentare il gruppo di studio della Fa.

Ho anche fatto parte del grande gruppo locale di studio della Fa. Gli amici praticanti raccontano sempre di come i praticanti del loro piccolo gruppo di studio della Fa si incoraggino a vicenda a migliorare e come siano migliorati come corpo unico. Questo particolare mi ha colpito molto. Ho pensato tra me e me: “Stiamo tutti coltivando nella stessa Dafa, quindi perché i praticanti degli altri piccoli gruppi di studio stanno facendo bene le tre cose, mentre il mio gruppo non sta facendo altrettanto bene?”

Mi sono guardata dentro e ho scoperto che non ero migliorata sulla base della Fa. Perciò mi sono calmata e ho cominciato a studiarla di più. Più studiavo, più avevo voglia di studiarla e più scoprivo le mie mancanze. Mi sono resa conto che non ero responsabile nei confronti del luogo di studio della Fa, avevo paura delle difficoltà e dei problemi. Usavo nozioni umane per affrontare i problemi, invece di attenermi agli standard della Fa. Mi lamentavo persino quando gli altri non miglioravano. In realtà, nemmeno io ero migliorata. Negli ultimi anni, invece di coltivare, ho fatto solo un lavoro superficiale. Mi vergogno di fronte al Maestro e agli amici praticanti.

Tenendo presente queste riflessioni, ho iniziato a incoraggiare i praticanti del mio piccolo gruppo di studio della Fa a parlare delle loro esperienze di coltivazione. Quando parlavano di come si erano comportati bene, incoraggiavano gli altri. Quando avevano degli attaccamenti, ricordavo loro che dovevano esporli e liberarsene. Questa volta, tutti i praticanti erano desiderosi di parlare e condividere le loro esperienze di coltivazione.

Condivisione della praticante Bin

In quel periodo, quando studiava veramente la Fa, la xinxing di Bin è migliorata ed è stata in grado di affrontare una grande tribolazione finanziaria, liberandosi anche del suo attaccamento fondamentale al guadagno personale. Era come se avesse attraversato una tribolazione di vita e di morte. Ha raccontato che il figlio adottivo voleva sposarsi, la futura nuora voleva un regalo di nozze di 200.000 yuan (circa 26.000 €), una casa nuova, e voleva addirittura sposarsi nella casa in cui vive. Tendenzialmente Bin è molto parsimoniosa, quindi quando si è trovata di fronte a queste richieste da parte della futura nuora, ha faticato davvero molto ad accettarle, sia dal punto di vista finanziario che emotivo. La pressione emotiva era diventata molto intensa che non riusciva a dormire. In cuor suo, ha pregato il Maestro di rafforzarla per superare questa tribolazione.

Ha aumentato lo studio della Fa e ha continuato a guardarsi dentro. Ha scoperto di provare un forte affetto verso il marito, ma anche attaccamenti come: alla lamentela, al risentimento e al guadagno personale. Una volta scoperti questi attaccamenti, per non permettere che diventassero lacune, se n’è liberata, uno dopo l’altro. Ha dedotto che come coltivatrice, in tutte le sue azioni doveva pensare prima agli altri. Se la nuora voleva una casa, gliel’avrebbe comprata. Se voleva il regalo di nozze e l’auto, glieli avrebbe comprati. Se volevano sposarsi a casa sua, lei acconsentiva anche a questo.

I parenti e gli amici di Bin sanno tutti che lei tratta il suo figlio adottivo meglio dei suoi veri genitori. Bin ha detto loro: “È la Dafa che mi ha cambiata. Se non avessi coltivato nella Falun Dafa, non sarei stata in grado di farlo”. Il giorno del matrimonio del suo figlio adottivo, Bin ha invitato i praticanti al matrimonio per chiarire la verità. Bin ha ringraziato il Maestro per averla rafforzata permettendole di superare questa grande tribolazione.

La condivisione della praticante Ying

Una volta, Ying stava studiando la Fa da sola in casa. Teneva il libro in mano e cercava di studiare, ma non riusciva a concentrarsi mentalmente. Di solito ci riusciva, ma perché questa volta non ne era capace? Si è guardata dentro per capire quale fosse la causa del suo insolito stato. Ha scoperto di essere infelice perché aveva avuto una lite col marito. Sentiva di essere trattata ingiustamente e in cuor suo se ne lamentava. In realtà era lei in torto perché non aveva coltivato sé stessa. Sia Ying che suo marito sono praticanti, quindi non avrebbero dovuto entrare in conflitto. Dopo aver scoperto questo attaccamento, la sua mente si è calmata e quando ha ripreso in mano il libro, è stata in grado di studiare la Fa.

La condivisione della praticante Bo

Grazie allo studio della Fa, Bo ha finalmente sperimentato la vera coltivazione. All’inizio aveva un forte attaccamento al guadagno personale, tanto che pensava sempre a come guadagnare di più. Sebbene volesse anche coltivare bene, trovava molto difficile liberarsi di questo attaccamento. Pertanto, ha aumentato lo studio della Fa. Il Maestro ha visto che lei voleva veramente coltivare, e così le è apparso il Fashen del Maestro che le ha detto: “Tu sei una praticante della Dafa; ti lascerei morire di fame?” Sentendo queste parole, Bo ha deciso immediatamente di liberarsi dell’attaccamento al guadagno personale. È diventata determinata e si attiene alle richieste del Maestro di coltivare solidamente.

Condivisione della praticante Ding

Ding è una praticante veterana di 70 anni. Ha detto di essere rimasta positivamente impressionata dalle condivisioni dei praticanti veterani su Minghui Weekly, riguardo la memorizzazione della Fa. Si è chiesta: “Se gli altri riescono a memorizzare la Fa, potrei farlo anch’io? Pertanto, ha deciso di provarci. Indipendentemente da quanto potesse essere difficile, Ding non si è arresa, ha perseverato nel farlo. Mentre la memorizzava a volte le capitava di riuscire a ricordare molto bene l’inizio, ma dimenticare altre parti. Ding non si è spazientita né arresa. Ha semplicemente continuato a studiare la Fa. Il Maestro, vedendo che era fiduciosa e si applicava costantemente nella memorizzazione della Fa, ha sbloccato la sua saggezza e lei ha cominciato a memorizzare sempre più velocemente. Ding studia anche le conferenze tenute dal Maestro in diverse regioni e persiste quotidianamente a chiarire la verità, e riesce a fare costantemente le tre cose che il Maestro ha richiesto ai praticanti della Dafa.

Sentire la sua esperienza di condivisione mi ha dato un grande incoraggiamento. Da allora, il nostro piccolo gruppo di studio della Fa ha imparato gli uni dagli altri e abbiamo coltivato diligentemente insieme. Tutti hanno migliorato il loro stato di coltivazione molto rapidamente e sono diventati molto proattivi nel praticare le tre cose.

Negare la tribolazione fisica con i pensieri retti

In ottobre, dopo aver terminato la produzione dei calendari di chiarimento della verità, tutti i praticanti hanno cooperato per distribuirli e aiutare a salvare le persone. Una volta, ho accompagnato in auto due praticanti per andare in una zona rurale, ho guidato fino a un piccolo villaggio. I due sono scesi per distribuire i calendari e dopo un po’, sono tornati in fretta in macchina dicendo: “Presto, metti in moto e andiamo! Qualcuno ci vuole denunciare”. In quel momento ero molto calma e ho detto loro: “Non preoccupatevi. Quella persona non ci denuncerà. Questa è solo una falsa apparenza”. Uno dei praticanti ha raccontato che dopo essere entrati nel villaggio per distribuire i calendari, questa persona continuava a seguirli. Quando davano il calendario a una famiglia, lui diceva loro di non accettarlo. Tuttavia, la gente del villaggio lo prendeva volentieri. Questa persona ha detto di essere il segretario del PCC del villaggio e ha chiesto loro di andarsene in fretta, e che se non se ne fossero andati, li avrebbe denunciati alla polizia. Mentre mi allontanavo, ho detto loro: “Quando usciamo per chiarire la verità e salvare le persone, il Maestro ha già liberato per noi le altre dimensioni dagli elementi cattivi. Tutte le manifestazioni del male in questa dimensione umana sono tutte false. Sono mirate alla nostra paura. Non dobbiamo avere paura. Inviamo più pensieri retti per liberarci da questa paura e correggiamoci in modo da non generare pensieri negativi. Dobbiamo ancora andare negli altri villaggi per salvare le persone”. Sulla via del ritorno, abbiamo continuato a distribuire tutti i calendari.

Per la seconda metà di novembre, ho chiesto a Bin e Ying se volessero andare in una zona rurale per chiarire la verità. Una notte ho avuto un forte mal di testa e non sono riuscita neppure a cenare. Mi sentivo tutto il corpo leggero e non riuscivo neppure a stare in piedi. Questo accadeva quando l’epidemia di COVID in tutto il Paese era all’apice della sua intensità. Ho pensato che come coltivatore dovrei fare le tre cose. Non potevo considerarmi come un malato e stare a letto.

Quindi al mattino mi sono alzata, ho studiato la Fa, fatto gli esercizi e inviato pensieri retti. In quel momento, i miei occhi sembravano pesare una tonnellata. Per quanto cercassi di tenerli aperti, non ci riuscivo. Avevo voglia di chiuderli e riaddormentarmi. Quando ho cercato di tenere il palmo eretto per inviare pensieri retti, non ho avuto la forza di farlo e il palmo continuava ad abbassarsi. Da quando ho iniziato a coltivare non ho mai sperimentato una tale condizione. Ho pensato che non avrei dovuto riconoscere questo stato in quanto illusorio. Se avevo voglia di dormire, non dovevo dormire. Invece, dovevo usare pensieri retti per negare questo stato sbagliato.

Proprio in quel momento mi ha chiamata un praticante per chiedermi dei calendari. Ho riflettuto su cosa avrei dovuto fare, visto che non riuscivo nemmeno a camminare stabilmente. Ma quel praticante aveva urgentemente bisogno del materiale per salvare le persone. Perciò ho pregato il Maestro di rafforzarmi. Dovevo uscire e non potevo fallire. Quindi, mi sono letteralmente aggrappata alla ringhiera delle scale e sono scesa lentamente. Dopo aver fatto solo pochi passi, ansimavo pesantemente. Mentre guidavo la bicicletta elettrica, continuavo a supplicare mentalmente il Maestro e a ripetermi: “Non posso cadere”. La bicicletta ondeggiava a destra e a sinistra mentre usavo tutta la mia forza per stabilizzarla. Ho consegnato con attenzione i calendari al praticante e sono tornata felicemente a casa.

Una volta tornata a casa, ho studiato la Fa. Nel pomeriggio ho iniziato a vomitare. In realtà, in tutto il giorno non avevo mangiato nulla, ma vomitavo ogni ora. Questa situazione è andata avanti fino alle 23:00. All’improvviso ho avuto un pensiero: “Tutto andrà bene dopo un altro vomito, e non andrà oltre la mezzanotte.” Come previsto, dopo mezzanotte, mi sono ripresa. Grazie, Maestro, per il tuo benevolo rafforzamento!

Il giorno dell’appuntamento con Bin e Ying, per la consegna dei calendari, non mangiavo da giorni e non avevo ancora ripreso le forze. Giorni prima avevo promesso alle amiche praticanti che le avrei accompagnate. Ho pensato che sarebbe stato meglio se non fossero venute. In quel caso, sarei potuta tornare indietro; ma se fossero venute, una di loro avrebbe potuto guidare la macchina. Pertanto, ho preso coraggio e ho guidato fino al luogo dell’appuntamento. Le praticanti erano già lì. Tuttavia, con mia grande sorpresa, ho constatato che loro stavano peggio di me: Bin era stata a letto senza mangiare né bere per quattro giorni; Ying è stata anche lei a letto per una settimana. Entrambe hanno avuto lo stesso pensiero, cioè che avevamo preso un appuntamento per andare a salvare le persone, quindi non si sono preoccupate del disagio e sono uscite per rispettare l’accordo.

Bin doveva tornare in auto a riposare ogni volta che muoveva qualche passo. Di fronte a queste difficoltà, abbiamo pregato il Maestro di rafforzarci, nel mentre continuavamo a camminare per le strade e i vicoli distribuendo il materiale. Man mano che avanzavamo, le condizioni di Bin gradualmente miglioravano. Negli ultimi giorni non aveva avuto appetito né voglia di bere, ma ora aveva sete e sentiva appetito. Quando siamo tornate a casa, le nostre condizioni erano notevolmente migliorate. Questo dimostra che se facciamo bene le tre cose che il Maestro ci chiede, tutte le illusioni scompariranno. Siamo davvero grate profondamente per la benevola protezione del Maestro!

Quanto sopra è la nostra condivisione della cooperazione all’interno del nostro piccolo gruppo di studio della Fa. Aiutarci a vicenda ci ha aiutato a migliorare come corpo unico.