(Minghui.org) Il sito Minghui ha recentemente confermato che una donna, residente a Shizuishan nella regione autonoma del Ningxia, è stata ammessa in prigione per scontare una pena di tre anni e mezzo per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Nel mese di maggio 2022 Li Zhixiang è stata arrestata dopo essere stata seguita dalla polizia nella città di Yinchuan, capitale della regione autonoma di Ningxia, e la sua abitazione è stata messa a soqquadro. A causa della pandemia, il centro di detenzione locale ha rifiutato di ammetterla ed è stata rilasciata su cauzione. Non è chiaro quando sia stata nuovamente arrestata o condannata.

Negli ultimi 25 anni, Li è stata arrestata e detenuta diverse volte per aver praticato il Falun Gong. È stata portata due volte al Centro provinciale per il lavaggio del cervello, nel febbraio 2003 e nel settembre 2007. Nel pomeriggio del 17 novembre 2004 gli agenti hanno fatto irruzione nel suo appartamento e l’hanno arrestata. La donna è stata trattenuta per alcuni mesi nel primo Centro di detenzione della città di Shizuishan, prima di essere trasferita in un altro centro per il lavaggio del cervello. Poiché si è rifiutata di rinunciare al Falun Gong, ha dovuto affrontare continue molestie da parte della polizia e del comitato residenziale. Suo marito, non riuscendo a sopportare la pressione mentale per la persecuzione, ha divorziato.

La sera del 29 luglio 2015 Li è stata nuovamente arrestata ed è stata trattenuta presso il primo Centro di detenzione della città di Shizuishan. Il 31 luglio il Dipartimento di polizia del distretto di Dawukou l'ha messa in detenzione penale e, il 3 settembre 2015, il suo arresto è stato approvato dalla Procura distrettuale di Dawukou. In seguito è stata segretamente condannata dal tribunale locale a una pena sconosciuta e, nel gennaio 2016, è stata rilasciata.