(Minghui.org) Alla fine di febbraio di quest’anno il sito Minghui ha confermato che una donna della contea di Tahe, nella provincia dell’Heilongjiang, è stata condannata a un anno per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal 1999.

Zhang Xiuchun è stata arrestata il 17 marzo dell’anno scorso, con l’accusa di aver distribuito del materiale del Falun Gong. Ad arrestarla sono stati gli agenti del dipartimento di polizia della contea di Tahe che l’hanno sottoposta ad un breve interrogatorio. Poi è stata rilasciata su cauzione.

Nei mesi seguenti è stata continuamente importunata dalla polizia locale e da membri della commissione residenziale locale, fra cui Han Degang, capo dell’ufficio sicurezza nazionale e un altro agente di nome Ma Chaoling. Le hanno chiesto se aveva avuto contatti con altri praticanti del Falun Gong e chi le avesse dato i materiali da distribuire. La stazione TV della contea di Tahe ha anche trasmesso un programma che la diffamava, mettendo sotto un’enorme pressione lei e la sua famiglia.

La polizia ha trasmesso il caso alla procura della contea di Tahe ai primi di settembre dell’anno scorso e Zhang è stata incriminata a metà ottobre. Poi il caso è passato al tribunale della contea di Tahe.

Sebbene il sito Minghui abbia confermato la condanna di Zhang nel febbraio del 2024, non si sa nulla riguardo ai dettagli sul processo e sulla condanna. Lei ora sta scontando la pena fuori dal carcere.