(Minghui.org) Un giorno, dopo aver finito di chiarire la verità al computer, un’amica praticante che lavorava con me ha detto: “L’altro giorno la tua voce era più bassa e parlavi più lentamente, e penso che sia stato molto efficace”.

Ho pensato: “Quel giorno avevo la voce bassa e parlavo lentamente perché avevo mal di testa e non mi sentivo bene. Non sai come chiarire la verità. Sei una dilettante. Come puoi dirmi come devo fare?”. Appena l’ho pensato, ho capito che si trattava di risentimento. Il fatto che me l’avesse fatto notare poteva significare che c’erano aree in cui dovevo migliorare. Se poteva aiutarmi a salvare più persone, perché non avrei dovuto cambiare?

Il giorno dopo ho rallentato e ho parlato a bassa voce. Mi sentivo molto a disagio e sentivo che la mia energia non poteva essere liberata. Dopo aver parlato per più di 20 minuti, nessuno ha accettato di abbandonare il Partito Comunista Cinese (PCC) e le sue organizzazioni giovanili. Quando la praticante ha visto che il modo da lei suggerito non era efficace ha detto: “Perché non chiarisci la verità a modo tuo? Non seguire le mie indicazioni se ciò ha qualche influenza sul salvare le persone”.

Rapidamente ho ripreso a chiarire la verità nel mio modo abituale e sette persone hanno lasciato il PCC. La praticante ha detto: “Il modo che ti ho suggerito era sbagliato. D’ora in poi fai a modo tuo”.

Ho risposto: “Chiarisco la verità in funzione del tono di voce di ciascun interlocutore. Sarò veloce se l’altro è veloce e lento se l’altro è lento. Se la voce dell’altro non è molto amichevole, la tengo bassa per farlo calmare. Se l’interlocutore è un bambino, parlo con un tono infantile. Se è una donna gentile, anche la mia voce sarà gentile”.

Ho poi aggiunto con grande entusiasmo:“Con la benedizione del Maestro, l’energia che ricevo dalla Dafa viene rilasciata: quando le mie condizioni sono buone sembra che le persone rispondano e ascoltino qualsiasi cosa io dica. Inoltre, per coloro che accettano di abbandonare il PCC, ma non conoscono a fondo la verità sulla Dafa, ripropongo la registrazione telefonica per dare loro un’altra possibilità. Non possiamo permettere che abbandonino il PCC tanto per dire che l’hanno abbandonato. Dobbiamo veramente salvarli. Chi è a conoscenza dei fatti lo dirà anche ad altre persone. Ci saranno sempre più persone salvate”.

Quel giorno, dopo aver finito di chiarire la verità, mi sono guardata dentro e ho scoperto che quello che avevo spiegato all’amica praticante era un serio tentativo di convalidare me stessa. Alludevo di aver fatto un buon lavoro, e che quindi in futuro non avrebbe dovuto suggerirmi come fare per chiarire la verità. Questo problema emerso è un comportamento tipico dell’indottrinamento da parte del PCC: non dire le cose direttamente, ma indirettamente. Dopo aver scoperto questi attaccamenti umani, ho ammesso sinceramente il mio errore al Maestro e ho inviato pensieri retti per disintegrare questi attaccamenti umani.

Il giorno dopo, quando ho visto l’amica praticante, mi sono scusata: “Mi dispiace! Ieri ho sbagliato. Ho cercato seriamente di dimostrare il mio valore e di mettermi in mostra. La nostra capacità di convincere le persone a lasciare il PCC è il risultato delle incommensurabili benedizioni del Maestro e della cooperazione con gli amici praticanti. Sono stata avida dei meriti del Cielo! Mi correggerò e agirò secondo la Dafa, e non accadrà più. Ti prego di perdonarmi”. L’amica praticante ha fatto il gesto di heshi, ed entrambe abbiamo sorriso.

Eliminare l’attaccamento al guardare all’esterno

Una volta, io e un’altra praticante abbiamo lavorato insieme per chiarire la verità sul computer. L’effetto non era buono e la percentuale di reazione era molto bassa. Sapevo che la nonna centenaria della praticante era malata e le ho chiesto: “Devi essere molto vicina a tua nonna?”. Mi ha risposto di sì. Ho pensato tra me e me: “Questa praticante deve avere un affetto molto forte per sua nonna, o forse poiché sua nonna è malata e non ha tempo di studiare la Fa, comunque qualcosa sta influenzando la nostra azione di salvare le persone”.

Non volevo dirle direttamente di abbandonare l’affetto per sua nonna, e le ho invece raccontato la mia esperienza di come mi sia liberata del sentimentalismo verso mio figlio. Le ho detto: “Non puoi davvero salvare gli esseri senzienti se non lasci andare il tuo sentimentalismo”. Lei mi ha risposto: “Non sono attaccata al sentimento per mia nonna, è solo adempimento ai miei doveri”.

Mi sono sentita arrossire improvvisamente e mi sono resa conto che nell’affrontare il problema avevo guardato all’esterno. Infatti, quando sorgevano problemi, incolpavo gli altri di non aver fatto un buon lavoro e ciò influiva sulla mia capacità di salvare le persone. Non è forse arroganza? Non stavo coltivando me stessa, eppure pensavo di coltivare bene.

L’attaccamento al guardare all’esterno è molto grave. È stato quell’attaccamento a ostacolare la mia capacità di salvare le persone. Ero spaventata e ho sudato copiosamente. Mentalmente ho ammesso il mio errore al Maestro, ho inviato pensieri retti per demolire la presunzione e il guardare all’esterno.

Mi sono sentita molto più rilassata dopo essermi liberata dell’attaccamento al guardare all’esterno. Da quel momento in poi, ogni volta che ho qualche difficoltà nel chiarire la verità, guardo dove, da parte mia, non ho fatto un buon lavoro e dove non ho soddisfatto i requisiti della Dafa. Se trovo delle lacune, invio pensieri retti per risolverle immediatamente.

Ora mi rendo conto che devo studiare di più la Fa, memorizzarla e usare la Dafa per purificarmi. Devo, inoltre, coltivare bene me stessa, salvare più persone e compiere la mia sacra missione. In questo modo sarò degna del titolo di discepolo della Dafa nel periodo di rettifica della Fa, e sarò all’altezza della misericordia del Maestro.