Grecia: Conferenza di condivisione delle esperienze della Falun Dafa ad Atene

(Minghui.org) Il 10 marzo 2024 si è tenuta ad Atene una Conferenza di condivisione delle esperienze della Falun Dafa. Hanno partecipato praticanti provenienti da Grecia, Cipro e Norvegia. Venti praticanti hanno presentato una condivisione sul proprio miglioramento fisico e mentale nel corso della coltivazione. Tra gli argomenti trattati hanno evidenziato il modo in cui si sono guardati dentro e hanno superato le tribolazioni con la fede nel Maestro Li (il fondatore della Falun Dafa) e nella Fa, e come hanno superato le proprie nozioni partecipando a progetti per chiarire la verità e aiutare a salvare gli esseri senzienti.

La Conferenza di condivisione delle esperienze della Falun Dafa si è svolta ad Atene il 10 marzo 2024

I praticanti condividono le proprie esperienze durante la Conferenza

Superare le nozioni

Neli Magdalene, dalla Grecia, ha iniziato a praticare la Falun Dafa nel 2002. Lo scorso anno si è resa conto di essere prevenuta nei confronti dei politici dopo un’esperienza condivisa con praticanti di altri Paesi. Ha capito che era difficile aiutarli a comprendere la Falun Dafa e ottenere il loro sostegno per aiutare a porre fine alla persecuzione in Cina. Si è resa conto che questa nozione era profondamente radicata in lei e le impediva di chiarire loro la verità.

L’anno scorso, dopo la pubblicazione dell’articolo del Maestro “Come è nata l’umanità” Neli ha capito che tutte le vite sono importanti e che non deve giudicare chi sia più facile o difficile da salvare.

Ha detto: “Devo solo lavorare sodo per salvarle”.

Pochi giorni dopo, Neli è stata contattata da un praticante in Europa, che le ha chiesto di contattare funzionari governativi e figure influenti in Grecia per aiutare a salvare i suoi genitori e altri praticanti arrestati e detenuti illegalmente in Cina. Neli ha parlato con i praticanti in Grecia e ha organizzato un gruppo. Hanno iniziato a chiarire la verità ai funzionari e alle organizzazioni governative.

Inizialmente una praticante del gruppo era esitante a parlare con le personalità politiche. Ha gradualmente superato la propria mancanza di fiducia studiando la Fa del Maestro e con l’incoraggiamento di altri praticanti.

Il gruppo ha incontrato diverse personalità politiche che hanno ricevuto informazioni sulla Falun Dafa e sulla persecuzione ancora in atto in Cina. Il 18 gennaio 2024, il deputato greco del Parlamento Europeo ha votato sì alla risoluzione 2024/2504 (RSP); un’importante risoluzione che chiede al Partito Comunista Cinese (PCC) di porre immediatamente fine alla persecuzione della Falun Dafa.

I pensieri retti risolvono un problema

Marlen, di Cipro, non ha avuto problemi la prima volta che ha chiesto il permesso di organizzare un’attività per presentare la Falun Dafa al pubblico. Ma la volta successiva, quando ha presentato la domanda, il segretario del sindaco ha avuto un atteggiamento duro; infatti, le ha dato il permesso di praticare gli esercizi ma ai praticanti è stato proibito di distribuire volantini.

La volta successiva, Marlen è andata al municipio di persona per consegnare la domanda. Ha incluso alcuni estratti della Costituzione cipriota relativi al diritto dei cittadini di tenere riunioni pacifiche e distribuire volantini. Ha consegnato la domanda e ha parlato al segretario con calma e gentilezza.

Qualche giorno dopo, quando si è recata in municipio, ha ricordato a sé stessa di essere compassionevole. Questa volta, anche il segretario è stato molto gentile. C’erano anche altri due membri del personale che hanno ascoltato Marlen mentre raccontava come i praticanti in Cina sono tuttora perseguitati; ha inoltre spiegato l’importanza di organizzare attività per divulgare queste informazioni alla gente e parlare della Falun Dafa. Il segretario e il personale hanno ascoltato commossi. Tuttavia, Marlen ha ricevuto il permesso per l’attività, ma non per distribuire volantini.

In seguito, Marlen ha condiviso l’esperienza con altri praticanti. Si è resa conto che doveva superare questo ostacolo con pensieri retti. Ha anche compreso di avere una nozione sbagliata: pensava che i cinesi si sarebbero rifiutati di parlare con i praticanti perché temevano di essere controllati dal PCC. La sua idea era un ostacolo alla salvezza delle persone.

Dopo aver corretto i propri pensieri, è successo qualcosa di inaspettato. Il sindaco l’ha contattata e si è scusato per il ritardo di due mesi nel rispondere alla sua richiesta di incontro. Dopo essere stato informato della richiesta, ha detto che Cipro è una regione democratica e che i cittadini possono distribuire liberamente i volantini.

La questione che durava da quattro mesi, si è subito risolta. Marlen ha detto: “Quando le nostre azioni sono rette, le cose possono cambiare magicamente”.

Superare una tribolazione fisica durante la gravidanza

Ioanna, di Cipro, dopo il matrimonio si è trasferita in Norvegia per vivere col marito. Un mese dopo essere rimasta incinta, ha cominciato a dolerle la schiena. Il mese precedente era caduta ferendosi alla schiena e le faceva ancora male. Temeva fossero sintomi di complicazioni della gravidanza. Nonostante il dolore, ha deciso che sarebbe andata in un Paese vicino per aiutare a ospitare Shen Yun.

Il dolore si è intensificato e la paura era forte. Ha cercato di lasciare andare l’attaccamento alla paura e in silenzio continuava a ripetere: “Riconosco solo le disposizioni del Maestro”. Dopo l’impegno di aiutare con Shen Yun, leggeva la Fa e praticava gli esercizi ogni giorno. Anche la praticante che l’accompagnava l’ha aiutata inviando pensieri retti per lei.

Qualche giorno dopo, mentre guardava Shen Yun, ha detto: “Il dolore alla schiena è scomparso”. Il dolore era completamente scomparso. Ioanna ha percepito profondamente la meraviglia della coltivazione e ha aumentato il tempo di pratica degli esercizi. Anche se la pancia si stava gradualmente ingrossando, sedeva a meditare, ogni giorno.

La data del parto si avvicinava e la testa del feto era rivolta verso l’alto; il medico diceva che era pericoloso. Ioanna ci ha riflettuto e ha capito che la testa del bambino rivolta verso l’alto non avrebbe influenzato la propria capacità di incrociare le gambe per meditare; pertanto, praticare gli esercizi avrebbe portato grandi benefici a lei e al bambino. Ha detto: “Finalmente ho capito che c’è una ragione per tutto quello che accade. Ciò che sembra sia una cosa negativa può essere una cosa positiva. Nella sua infinita saggezza il Maestro ha predisposto questa prova”. Ioanna sapeva che il Maestro la stava proteggendo e che tutto sarebbe andato per il meglio. Il parto non ha avuto complicazioni e il bambino è sano.

Ioanna ha detto: “Ogni volta che ci penso, non trovo parole per esprimere la mia gratitudine nei confronti del Maestro”.

Eliminare la dipendenza da Internet

Chrysa ha raccontato come ha eliminato la propria dipendenza dalla navigazione in Internet.

Nel 2020 ha smesso di lavorare a causa dell’isolamento del COVID e ha iniziato a chiarire la verità sulla Falun Dafa sui social media. Quando l’isolamento è terminato, non ha abbandonato i social media, ma ne è diventata gradualmente dipendente. Non cucinava più e mangiava solo cibi veloci da preparare. Spesso passava 2 o 3 ore al giorno a guardare il cellulare. Quando non navigava in rete, sentiva un ronzio nella testa.

Dopo aver attraversato due episodi di gravi sintomi di raffreddore, Chrysa ha sentito che la propria dipendenza da Internet aveva preso il controllo su di lei ed era difficile liberarsene. Nel suo intimo ha pregato il Maestro: “Ti prego, allontana questa cosa dalla mia mente”. Non appena ha avuto questo pensiero, il ronzio è scomparso.

Chrysa ha ringraziato sinceramente il Maestro per averla aiutata a liberarsi di questo essere negativo e della sua dipendenza da Internet.

Protesta pacifica e presentazione della Falun Dafa

Due giorni prima dell’incontro, i praticanti hanno praticato gli esercizi in gruppo davanti all’Ambasciata cinese per protestare pacificamente contro la persecuzione. Hanno anche tenuto un evento in una via commerciale ai piedi dell’Acropoli per presentare la Falun Dafa al pubblico.

Praticanti protestano pacificamente davanti all'Ambasciata cinese ad Atene l'8 marzo 2024

George, un rappresentante dei praticanti della Falun Dafa, ha parlato alla protesta pacifica e ha chiesto la fine della persecuzione

Un medico della DAFOH (Medici contro il prelievo forzato di organi) ha accusato il PCC di avere ucciso praticanti della Falun Dafa per i loro organi

L’8 marzo 2024 i praticanti hanno praticato gli esercizi e protestato pacificamente davanti all’Ambasciata cinese; hanno chiesto al PCC di fermare immediatamente la persecuzione e condannato il crimine delle uccisioni dei praticanti per i loro organi. Due membri dello staff dell’ambasciata hanno osservato le attività dei praticanti da dietro la recinzione dello stabile.

I praticanti hanno svolto attività in Thissio Street, ai piedi dell'Acropoli di Atene, il 9 marzo 2024

Il 9 marzo 2024 i praticanti hanno anche organizzato un evento in Thissio Street, ai piedi dell’Acropoli. Hanno mostrato gli esercizi e distribuito volantini ai passanti, parlato alla gente dei benefici fisici e mentali della pratica della Falun Dafa e di come la disciplina spirituale sia tuttora perseguitata in Cina.