(Minghui.org) Il 19 febbraio scorso tre praticanti del Falun Gong della contea di Liquan, nella provincia dello Shaanxi, sono stati condannati al carcere. Due di loro hanno fatto appello alla sentenza.
La signora Li Jing è stata condannata a quattro anni e mezzo con una multa di 10.000 yuan (circa 1.300 euro), la signora Li Xianghong (nessuna parentela) a quattro anni con una multa di 10.000 yuan e il signor Zhang Tao a 10 mesi e multato di 5.000 yuan (circa 650 euro). Entrambe le donne hanno presentato ricorso presso il tribunale intermedio della città di Xianyang.
Arresto e condanna al carcere
Nel settembre 2022, quando i tre praticanti (insieme ad altri tre) si sono recati nella vicina contea di Qian per consegnare materiale del Falun Gong, sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza. Il 30 settembre 2022 gli agenti di polizia hanno fatto irruzione nel negozio di abbigliamento di Li Xianghong e confiscato i suoi libri del Falun Gong. Altri agenti hanno fatto irruzione nel negozio di Li Jing e l'hanno arrestata, mentre Zhang è stato arrestato nella scuola guida dove lavorava.
Quel giorno sono stati arrestati anche gli altri tre praticanti, la signora Zhang Lan, il signor Shang Gaochao e sua moglie, la signora Quan Xiaoyan, ma sono stati tutti rilasciati: Shang e sua moglie dopo 15 giorni di reclusione e Zhang dopo 34 giorni.
Il 4 novembre 2022 il procuratore della contea di Qian ha approvato gli arresti di Li Jing, Li Xianghong e Zhang. Le donne hanno fatto uno sciopero della fame per protestare e sono in gravi condizioni.
La procura della contea di Qian a inizio febbraio dell'anno scorso ha trasferito il caso dei tre praticanti a quella del distretto di Qindu. Il procuratore Qiu Zhili li ha incriminati e, un mese dopo, ha trasferito il caso al tribunale distrettuale di Qindu.
Il 25 aprile dello stesso anno i tre sono stati processati. Hanno sostenuto di non aver violato alcuna legge praticando il Falun Gong o sensibilizzando l'opinione pubblica sulla persecuzione. Il procuratore Qiu ha proposto di condannare Zhang a otto mesi e le donne a una pena compresa tra i tre e i sette anni.
Dopo l'udienza, i familiari e l'avvocato di Zhang hanno ripetutamente contattato il giudice Wang Zhihui per chiedere il suo rilascio, ma lui si è rifiutato di riceverli. Il legale ha presentato diverse denunce contro Wang, ma senza alcun risultato. Inoltre, il giudice ha rivelato all'avvocato di non avere potere decisionale sulle sentenze dei praticanti, poiché vengono decise dai funzionari di grado superiore.
Il 19 febbraio scorso, 10 mesi dopo l'udienza, il giudice Wang ha finalmente annunciato i verdetti.
Appello
Li Jing e Li Xianghong hanno presentato appello presso il tribunale intermedio della città di Xianyang, sostenendo che le prove dell'accusa, i materiali del Falun Gong confiscati nelle loro case, non hanno dimostrato come abbiano violato la legge o causato danni ad altri o alla società in generale.
Inoltre hanno sottolineato che, secondo l'articolo 208 della Legge di procedura penale, "il tribunale del popolo, dopo avere accettato la sentenza, la deve pronunciare, per un caso di pubblica accusa, entro due mesi o non oltre tre mesi". Nel loro caso, il tribunale ha impiegato 10 mesi per annunciare i verdetti.
Un'altra violazione della procedura legale riguardava le nuove prove. Quando il 28 settembre dello scorso anno il tribunale ha chiesto al procuratore di presentare ulteriori prove sul caso, quest'ultimo ha chiesto alla polizia di presentare le prove il 12 ottobre dello stesso anno. Il tribunale, tuttavia, non ha mai tenuto un'altra udienza per esaminare le nuove prove.
Nel verdetto, il giudice ha citato i precedenti dei praticanti con il sistema giudiziario e li ha accusati di essere recidivi, tra cui la detenzione amministrativa di 15 giorni di Li Ling e Li Xianghong, arrestate il 27 giugno 2016 per aver parlato del Falun Gong alle persone e la detenzione di 16 mesi di Li Jing per la stessa motivazione. Il 6 agosto 2018 il tribunale della contea di Zhashui ha condannato Li Jing a 16 mesi di reclusione con 3.000 yuan (circa 400 euro) di multa, mentre il 15 aprile 2020 Li Jing è stata nuovamente arrestata e sottoposta a 15 giorni di detenzione amministrativa con 1.000 yuan (circa 130 euro) di multa. I praticanti hanno sostenuto che si trattava di prove della persecuzione subita a causa della loro fede e che non avrebbero dovuto essere utilizzate come pretesto per sottoporli a ulteriori procedimenti giudiziari.
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