All’evento è intervenuto anche l'ex deputato Vito Comencini: "Spero che le istituzioni e la stampa diano maggiore visibilità alla situazione in Cina, per dare ai praticanti la possibilità di denunciare e far sentire la loro voce, e aiutare il popolo cinese a riconquistare la libertà e i propri valori tradizionali".

(Minghui.org) L'11 e il 12 aprile scorsi si è tenuto a Verona, in Italia, il Forum di Dialogo Imprenditoriale Italia-Cina, nel quale sono intervenuti il Ministro degli Affari Esteri italiano, Antonio Tajani, e i rispettivi delegati cinesi. L’11 aprile i praticanti della Falun Dafa hanno svolto attività di sensibilizzazione nei pressi dell'Arena, per informare le persone sulla continua persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese (PCC). Era presente anche Vito Comencini, ex membro del Parlamento italiano, che ha sostenuto i praticanti.

L'evento informativo si è tenuto in piazza Brà, il più grande spazio aperto della città, che fa da cornice all’Arena di Verona, un antico anfiteatro romano edificato nel 30 d.C., e importante teatro d'opera che attira turisti da tutto il mondo. Per la sua vicinanza alla Casa di Giulietta, che prende il nome dalla tragedia di William Shakespeare (Romeo e Giulietta), l’arena è visitata da molti giovani, compresi gli studenti di scuola superiore.

Quando hanno visto gli striscioni con le scritte "Stop alla persecuzione del Falun Gong" e "La Falun Dafa è buona", molte persone si sono avvicinate per chiedere informazioni e parlare con i praticanti, riguardo alla brutale persecuzione in Cina, che continua da 25 anni.

Lo scorso 11 aprile i praticanti hanno esposto striscioni durante la manifestazione in Piazza Brà, nel centro storico di Verona

Ex parlamentare italiano parla all’evento

All’evento è intervenuto anche l'ex deputato Vito Comencini. "Sono venuto in piazza Brà, per sostenere i praticanti, che si oppongono e denunciano il prelievo forzato di organi in Cina. Ho avuto il piacere di conoscerli a Roma, quando ero parlamentare alla Camera dei Deputati", ha spiegato "Capisco e apprezzo l'importante battaglia di civiltà e libertà, che stanno conducendo i praticanti. Per questo ho deciso di essere qui oggi, nella mia città, per manifestare sostegno e solidarietà".

L'ex parlamentare Vito Comencini partecipa all'evento

"Spero che le istituzioni e la stampa diano maggiore visibilità alla situazione in Cina, per dare ai praticanti la possibilità di denunciare e far sentire la loro voce, e aiutare il popolo cinese a riconquistare la libertà e i propri valori tradizionali", ha aggiunto Comencini. "Ringrazio i praticanti e tutti coloro che si stanno adoperando per questa buona causa".

Anche Giulio Terzi, deputato ed ex Ministro degli Affari Esteri, ha postato su X (Twitter) ricordando la persecuzione della Falun Dafa in Cina

Molti giovani, incuriositi dall'evento dei praticanti, hanno voluto sapere cosa stesse accadendo. Dopo aver parlato con loro, hanno capito cos'è la Falun Dafa e quanto i praticanti siano perseguitati in Cina per la loro fede. Hanno ringraziato i praticanti e hanno accettato il materiale informativo.

Due uomini hanno posto diverse domande sulla persecuzione. Dopo che un praticante ha spiegato loro dettagliatamente, lo hanno ringraziato e hanno preso i volantini.

"Questi materiali sono arrivati al momento giusto!"

Molte persone hanno firmato la petizione per chiedere di porre fine alla brutale persecuzione in Cina. Una persona ha detto a un praticante: "Li stavo cercando. Questi materiali sono arrivati al momento giusto. Grazie!", ha detto.

I turisti parlano con i praticanti della Falun Dafa

Un uomo impara gli esercizi sul posto

Una giovane coppia ha assistito alle dimostrazioni dei praticanti e ha posto molte domande. Una praticante ha spiegato come ha beneficiato della pratica applicando i principi di Verità-Compassione-Tolleranza nella sua vita quotidiana. I giovani non riuscivano a capire perché una disciplina così pacifica possa essere perseguitata in Cina, nondimeno, l'uomo è rimasto visibilmente turbato quando ha saputo delle torture che i praticanti sono costretti a subire per la loro fede, soprattutto il prelievo forzato di organi. Era interessato alla Falun Dafa e ha detto che avrebbe letto le informazioni online per imparare gli esercizi.

Il 12 aprile sono giunti a Verona i delegati cinesi. I praticanti hanno organizzato un altro evento informativo all'esterno di Verona-Fiere, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla persecuzione in Cina.

Il 12 aprile i praticanti hanno esposto gli striscioni informativi fuori dalla Fiera di Verona

Alcuni politici e VIP si sono fermati a parlare con i praticanti, e sono stati felici di ricevere informazioni sulla Falun Dafa. Anche alcuni membri dello staff dei media hanno posto domande e hanno voluto un aggiornamento sulla situazione in Cina.

Lo stesso giorno i praticanti dell'Associazione Falun Dafa italiana si sono recati al Ministero degli Affari esteri presso l'Ufficio Generale dei Diritti Umani a Roma. I praticanti hanno spiegato i benefici fisici e spirituali della Falun Dafa, che possono aiutare la società in generale. Sperano che la persecuzione che dura da 25 anni finisca presto, in modo che più persone possano beneficiare di questa pratica.