(Minghui.org) All'inizio di aprile il sito Minghui ha confermato che un residente della città di Handan, nella provincia dell’Hebei, è stato condannato a un anno e mezzo di prigione per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Il 29 aprile dell’anno scorso He Shiguo, tassista di 45 anni, è stato arrestato dagli agenti della Divisione di sicurezza interna della città di Handan e da quella del distretto di Yongnian. In seguito l’uomo, al quale sono stati confiscati il computer e la stampante, è stato condannato a un anno e mezzo ed è stato portato nella prigione di Jidong, nella città di Tangshan.
Prima dell'ultima condanna He è stato arrestato diverse volte e ha scontato tre periodi di campo di lavoro, per aver sostenuto la sua fede.
Quando è iniziata la persecuzione, nel luglio 1999, si è recato a Pechino per fare appello in favore del Falun Gong, ma gli sono stati inflitti due anni in un campo di lavoro, dov’è stato gravemente torturato.
Nel 2008 è stato nuovamente condannato al campo di lavoro. Mentre stava scontando la pena nel campo di lavoro forzato di Handan, He è stato costretto a restare in piedi per lunghi periodi di tempo, è stato schiaffeggiato, preso a calci e picchiato con mazze di gomma. Le guardie Ge Qingxi e Zhang Xuegang lo hanno pestato così duramente che il suo corpo era coperto di lividi e aveva difficoltà ad alzarsi dal letto.
Il 31 agosto 2011 He è stato nuovamente arrestato, dopo essere stato denunciato per aver sensibilizzato l'opinione pubblica sulla persecuzione. È stato trattenuto nel centro di detenzione della contea di Yongnian e interrogato. Il 22 settembre 2011 è stato portato nel campo di lavoro forzato di Handan per scontare una pena di un anno e mezzo.
Nel maggio 2019 è stato nuovamente arrestato e detenuto per 15 giorni.
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