(Minghui.org) Il 22 aprile 2024, il Dipartimento di Stato americano ha pubblicato il “Rapporto nazionale 2023 sulla situazione dei diritti umani”. Il rapporto continua a condannare la persecuzione del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese e il reato di prelievo forzato di organi, che ha come obiettivo specifico i praticanti.

Il rapporto rileva che il regime comunista ha continuato a adottare “la detenzione amministrativa per intimidire attivisti politici e sostenitori e aderenti religiosi”, con forme che includono “il trattamento obbligatorio di riabilitazione dalle droghe”, “la custodia e l’addestramento” e , per quanto riguarda in particolare i praticanti del Falun Gong, “la rieducazione legale in apposi centri”.

Nel rapporto si legge: “Secondo le organizzazioni per i diritti umani, migliaia di prigionieri politici (senza contare le persone detenute nello Xinjiang) sono rimasti in carcere, la maggior parte nelle prigioni e alcuni in detenzione amministrativa”.

Tra i prigionieri politici di rilievo elencati nel rapporto figurano il praticante del Falun Gong Zhou Deyong, lo scrittore Yang Maodong (nome d’arte di Guo Feixiong), gli attivisti Wang Bingzhang, Chen Jianfang e Huang Qi, l’avvocato e attivista per i diritti umani Gao Zhisheng, e molti altri.

Il rapporto ha citato anche il caso dei praticanti del Falun Gong He Binggang e la sua fidanzata Zhang Yibo, condannati rispettivamente a 6 e 5 anni di carcere da un tribunale di Shanghai nel giugno 2023 per aver aggirato la censura governativa su internet utilizzando un software chiamato Ogate. A causa degli abusi subiti durante l’attuale e le precedenti detenzioni, He non è più in grado di camminare.

Oltre alla detenzione arbitraria e alla condanna ingiusta dei praticanti del Falun Gong, il rapporto ha condannato anche i crimini di prelievo forzato di organi da praticanti del Falun Gong e da detenuti musulmani nello Xinjiang. Ha inoltre citato un articolo di Epoch Times dell’agosto 2023, secondo il quale “un medico aveva accettato di raccontare del prelievo forzato di organi avvenuto nel 1994 nella città di Dalian, nella provincia del Liaoning, e una conversazione del 2002 aveva rivelato che i praticanti del Falun Gong erano una fonte specifica di organi”.

Il segretario Blinken rilascia il comunicato stampa sulla pubblicazione del “Rapporto nazionale 2023 sulla situazione dei diritti umani”

In occasione del rilascio del comunicato stampa sulla pubblicazione del rapporto sui diritti umani 2023, il segretario di Stato americano Anthony Blinken ha sottolineato l’idea fondamentale della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, secondo cui “Tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti”.

Ha osservato che “difendere la libertà e i diritti umani è semplicemente la cosa giusta da fare. Ma difendere e promuovere questi diritti inalienabili e universali è anche profondamente nel nostro interesse nazionale. I Paesi che rispettano i diritti umani hanno maggiori probabilità di essere pacifici, prosperi e stabili”.

“Gli Stati Uniti continueranno a sollevare le nostre profonde preoccupazioni direttamente con i governi responsabili. ... abbiamo un quadro più chiaro delle condizioni dei diritti umani così come sono, e una rinnovata determinazione a rafforzarli per il futuro”, ha dichiarato il segretario Blinken.