(Minghui.org) All'avvocato di due residenti della città di Maoming, nella provincia del Guangdong, che rischiano di essere incriminate per aver praticato il Falun Gong, non è stata fornita una versione elettronica del loro fascicolo. L'addetto alla segreteria del procuratore ha anche negato la sua richiesta di fotografare i documenti cartacei e lo ha lasciato in attesa per ore, senza rispondere alla sua domanda.
Il Falun Gong è una disciplina per il benessere del corpo e della mente che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
Wang Ying, di circa 64 anni, e Tao Yonghong, di 63 anni, sono state arrestate il 13 dicembre dell'anno scorso e da allora sono recluse nel primo centro di detenzione della città di Maoming.
A fine marzo scorso, il procuratore distrettuale di Maonan ha emesso un mandato di arresto formale per le due donne e ha ricevuto dalla polizia il fascicolo congiunto. Il caso è stato assegnato al procuratore Yang Xiande (+86-15119704280).
Wang e Tao hanno assunto un avvocato fuori città per rappresentarle. Il 2 aprile scorso il legale si è recato nella città di Maoming per esaminare il fascicolo delle sue clienti presso la procura locale. L'addetto alla segreteria Chen Guandi ha detto che doveva consultare i superiori e gli ha chiesto di aspettare. Più di un'ora dopo, è tornata per dire che non c'era un fascicolo elettronico e che l'avvocato poteva esaminare solo i documenti cartacei.
Il legale è rimasto sorpreso perché i fascicoli sono ormai tutti in formato elettronico. Mentre aspettava che Chen tornasse allo sportello di accoglienza, ha visto circa sette altri avvocati a cui sono stati consegnati i cd contenenti i fascicoli elettronici dei loro clienti pochi minuti dopo il loro arrivo.
Senza documenti elettronici da esaminare, l'avvocato ha chiesto di fotografare quelli cartacei. Al rifiuto di Chen, il legale ha chiesto di vedere il suo responsabile. La donna è andata di nuovo a "consultare i suoi superiori", ma non è più tornata allo sportello. L'avvocato ha aspettato ancora diverse ore, durante le quali Tan Yu, un altro addetto alla segreteria, si è rifiutato di parlare con lui e di rispondere alle sue domande.
Il legale ha dovuto lasciare Maoming senza aver esaminato il fascicolo di Wang e Tao.
Persecuzioni passate
Non è la prima volta che Wang e Tao sono state prese di mira per la loro fede.
Wang era un'esperta di lavorazione della giada e ingegnere presso l'Istituto di geochimica di Guangzhou, Accademia cinese delle scienze. Ha scontato due anni di lavori forzati e tre anni di reclusione per aver praticato il Falun Gong. Nel maggio 2011, dopo essere stata rimessa in libertà, il suo datore di lavoro l'ha licenziata. Inoltre, ha azzerato i suoi anni di servizio dal calcolo della pensione, facendole perdere completamente i benefici pensionistici.
Tao è una pensionata dell'azienda petrolchimica Sinopec di Maoming. Ha scontato tre anni di carcere per la sua fede (2011-2014) ed è stata brevemente detenuta in diverse occasioni. Intorno al giugno 2022, l'ufficio locale per la previdenza sociale ha ordinato a Tao di restituire più di 102.000 yuan (circa 13.240 euro) di prestazioni pensionistiche tra cui circa 50.000 yuan (circa 6.490 euro) di pagamenti effettuati durante i tre anni di carcere e più di 52.000 yuan (circa 6.750 euro) di aumento annuale delle prestazioni ricevute dopo il rilascio. Hanno minacciato di sospendere la sua futura pensione se non si fosse adeguata. Non è chiaro se abbia pagato il denaro come ordinato.
Quando Tao non era in carcere, lei e sua madre hanno dovuto affrontare continue molestie da parte delle autorità.
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