Ottawa, Canada: I praticanti riflettono sul significato che il Falun Gong ha per loro dopo 25 anni dall'Appello pacifico

(Minghui.org) Circa 10.000 praticanti del Falun Gong si sono recati all'Ufficio Appelli del Consiglio di Stato a Pechino il 25 aprile 1999, chiedendo il rilascio dei praticanti detenuti illegalmente. Dopo che la notizia è stata riportata dalla CBC Television, mi sono informata e ho deciso di praticare il Falun Gong", ha ricordato Pu Huailin, ex vicepresidente dell'Associazione cinese di Ottawa.

Nel giro di tre mesi, la signora Pu è guarita dal lupus, seguendo gli esercizi del Falun Gong e i principi di Verità-Compassione-Tolleranza, è stata sana e felice. Per questo motivo, lei e altri praticanti di Ottawa hanno partecipato a una manifestazione davanti all'ambasciata cinese lo scorso 23 aprile, chiedendo la fine della persecuzione che dura da 25 anni in Cina.

Praticanti del Falun Gong eseguono esercizi il 23 aprile davanti all'Ambasciata cinese di Ottawa.

Venendo da Taiwan, la signora Pu ha detto che, per esperienza, sapeva che non si poteva credere alla propaganda calunniosa del Partito Comunista Cinese (PCC). "Nel corso degli anni abbiamo raccontato alla gente cos'è il Falun Gong e come il PCC reprime questa pratica", ha spiegato.

Rimanere sinceri

La dottoressa Zhi Jing ha iniziato a praticare il Falun Gong nell'ottobre 1998, quando si trovava in Europa, era in viaggio negli Stati Uniti per una conferenza accademica quando il 25 aprile 1999 ha avuto luogo l'appello pacifico. Quel giorno, ha raccomandato il Falun Gong ai colleghi di lavoro ed è stata ben accolta.

Alcuni colleghi che hanno ascoltato la propaganda del PCC hanno detto che i praticanti del Falun Gong avevano "assediato" Zhongnanhai [il complesso del governo centrale dove si è svolto l'appello pacifico]. "Tutti noi praticanti ci sforziamo di essere cittadini migliori leggendo lo Zhuan Falun, l'insegnamento principale del Falun Gong. Siamo premurosi nei confronti degli altri e non faremmo nulla che ferisca gli altri o danneggi la società", ha detto Zhi.

Quando i colleghi hanno chiesto perché i praticanti si sono rivolti all'Ufficio per i ricorsi, la signora Zhi ha spiegato che l'Ufficio era stato istituito per consentire ai cittadini comuni di esprimere le loro preoccupazioni, che è esattamente ciò che hanno fatto i praticanti, visto che i praticanti erano detenuti illegalmente a Tianjin, e i funzionari hanno detto ai praticanti che dovevano recarsi a Pechino per risolvere la questione, e così hanno fatto.

L'allora leader del PCC Jiang Zemin ha lanciato una persecuzione a livello nazionale tre mesi dopo, nel luglio 1999. Mentre i praticanti continuavano a raccontare la persecuzione, molte persone hanno riconosciuto la brutalità del PCC.

Artista: chiarire i malintesi

Artista Kathy Gillis di Ottawa

"L'appello pacifico del 25 aprile 1999 a Pechino era comprensibile, ragionevole e giustificabile", ha dichiarato Kathy Gillis, un'artista che vive a Ottawa. Per contro, ha affermato che la repressione operata dal PCC negli ultimi 25 anni è vergognosa. "Finché la persecuzione continuerà, noi saremo qui a esprimere le nostre opinioni e a raccontare i fatti", ha detto la Gillis. "La gente deve essere informata su ciò che sta realmente accadendo. È molto importante".

A causa della sistematica propaganda d'odio del PCC, molte persone, anche nella società occidentale, hanno dei malintesi sul Falun Gong. La signora Gillis si sente in dovere di aiutarli a conoscere la vera storia del Falun Gong. "L'appello pacifico del 1999 è una manifestazione dei principi che seguiamo: Verità-Compassione-Tolleranza", ha spiegato.

I valori universali del Falun Gong

Hector Reyes, un nutrizionista messicano, ha iniziato a praticare il Falun Gong nel marzo 1999, ha spiegato che è importante che le persone aderiscano ai valori universali nella nostra società. È per questo che i praticanti hanno partecipato all'appello pacifico del 1999 e che in tutti questi anni hanno sensibilizzato l'opinione pubblica sulla persecuzione, esortando le persone a contribuire a fermare la brutalità.

Reyes ha affermato che i principi del Falun Gong, Verità-Compassione-Tolleranza, portano benefici ai praticanti e alla società, e che è per questo che la pratica è ora ben accolta in più di 100 Paesi, anche se è ancora perseguitata nel Paese d'origine. Ha ribadito che, a causa della propaganda diffamatoria del PCC, molte persone sono state fuorviate e hanno avuto dei malintesi sul Falun Gong, ma grazie ai praticanti che hanno continuato a condividere le loro esperienze, e a raccontare le atrocità in Cina, la situazione è migliorata nel tempo.

Reyes ha notato che molti canadesi e messicani hanno accettato il Falun Gong e alcuni hanno iniziato a praticare. "Questo è molto incoraggiante e dimostra che la gente ha ancora a cuore i valori universali", ha concluso.

Praticante vietnamita: miracoli nella vita

Diep Tran, vietnamita, ha raccontato di soffrire di disturbi del sonno, ma dopo aver praticato gli esercizi del Falun Gong per la prima volta, ha dormito molto bene. "Il mattino dopo il mio corpo si sentiva leggero ed energico, e ho capito subito che il Falun Gong è miracoloso", ha sostenuto. "Così ho iniziato a leggere lo Zhuan Falun e a seguire i principi di Verità-Compassione-Tolleranza nella mia vita quotidiana., sentendo che tutto intorno a me cominciava ad andare nella giusta direzione".

È stata felice di partecipare all'evento presso l'Ambasciata cinese, sostenendo che la libertà di credo dovrebbe essere rispettata e che i praticanti del Falun Gong dovrebbero poter praticare la loro fede in Cina. "Per coloro che non conoscono il Falun Gong, spero che facciano delle ricerche e ne traggano beneficio come me", ha aggiunto.

Per quanto riguarda i funzionari del PCC, compresi quelli che lavorano all'ambasciata cinese, la signora Tran spera che facciano un passo indietro e riflettano su ciò che sta accadendo. "Ognuno di noi sta scegliendo il proprio stile di vita. Seguire ciecamente il PCC danneggia gli altri e fa male a noi stessi e ai nostri familiari", ha concluso.