[Celebrazione della Giornata Mondiale della Falun Dafa] Finalmente ho scoperto uno dei miei attaccamenti fondamentali

(Minghui.org) Saluti, venerato Maestro! Saluti, amici praticanti!

Sono al terzo anno di un'università di scienze e tecnologia. Ho iniziato a praticare la Falun Dafa con mia madre nel 2018. In risposta all'appello di Minghui per la commemorazione della Giornata Mondiale della Falun Dafa, vorrei raccontarvi alcune delle meravigliose esperienze che ho avuto da quando ho iniziato a praticare.

Miglioramento mentale e fisico

Fin da piccola amavo leggere, e ho letto molte storie di gentilezza e di esempi di nobile moralità. Ciò che ho imparato da quelle storie mi ha sempre incoraggiato a diventare una persona con alti standard morali e a essere rispettata da tutti. Tuttavia, quando sono cresciuta, mi sono resa conto che nella società di oggi è difficile mantenere i propri standard morali. Le persone sono sempre in lotta e si imbrogliano l'un l'altra per ottenere vantaggi personali. Per me è stato difficile essere una brava persona. Alcune persone dicevano che essere gentile mi avrebbe portato solo svantaggi e che avrei dovuto essere saggia e proteggere i miei interessi personali. Non volevo perdere la mia natura buona, ma non sapevo cosa fare. Mi sentivo debole e impotente.

Nel 2018, mia madre e io abbiamo avuto la fortuna di sentire parlare della Falun Dafa e abbiamo iniziato a praticare. Circondati dal grande potere della Dafa, le nostre menti e i nostri corpi sono cambiati radicalmente. Gli insegnamenti del Maestro mi hanno aiutato a capire perché dovremmo essere buoni e cosa significa essere una persona veramente buona. Mi sono sentita come se avessi trovato il faro per illuminare il viaggio della mia vita. Seguendo i principi della Fadi Verità, Compassione e Tolleranza e migliorando la mia xinxing, mi sento davvero in pace e felice dall'interno. Anche la mia salute è migliorata. Non devo più sopportare infezioni respiratorie e altre malattie che mi rendevano infelice e che costavano molto denaro per essere curate. Mentre elevavo i miei standard morali, il Maestro ha aperto la mia saggezza, permettendomi di vedere e gestire con calma gli eventi che accadono nella mia vita, con una prospettiva chiara e una mentalità pacifica.

Il Maestro e la Dafa mi guidano passo dopo passo per diventare una persona veramente buona

Durante il processo di studio degli insegnamenti e di coltivazione della mia mente, i principi della Fa della Dafa mi hanno aiutato a capire cosa sia una persona veramente buona. Fin da quando ero una bambina piccola, sono stata lodata come una bambina ben educata e laboriosa. Sapevo come compiacere gli adulti impegnandomi a fondo. Crescendo, ho sempre voluto portare gioia agli altri trattandoli bene e aiutandoli. Mi consideravo una brava persona e ne ero orgogliosa. Anche dopo aver praticato per alcuni anni, continuavo a pensarlo.

Il Maestro ha detto:

“Vorrei anche dirvi che, in passato, la vostra natura era realmente fondata sull’egotismo e sull’egoismo. D’ora in poi, qualunque cosa facciate, dovrete innanzitutto considerare gli altri, in modo tale da conseguire la retta illuminazione sull’altruismo. Così, d’ora in poi, qualunque cosa facciate o qualunque cosa diciate, dovrete considerare gli altri”. (La natura di Budda è senza omissioni – Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento).

Il Maestro ci chiede di considerare gli altri per primi in qualsiasi cosa facciamo e di raggiungere lo stato di "altruismo e disinteresse". Mi sono resa conto che avevo ancora un forte atteggiamento egoistico quando facevo le cose e non consideravo quasi mai gli altri. Dopo aver letto questa frase, ho prestato maggiore attenzione a richiedere a me stessa di pensare prima agli altri quando faccio qualcosa. Quando l'ho fatto, ho notato un cambiamento nel mio stato d'animo e nell'efficacia di ciò che facevo.

Tuttavia, sentivo che quei cambiamenti sembravano essere solo in superficie e che c'erano ancora cose profonde che non riuscivo a toccare. Queste cose profondamente nascoste apparivano in superficie come un cuore di indifferenza e una paura delle difficoltà: non pensavo attivamente alle altre persone, ma le consideravo solo quando incontravo qualcosa che doveva essere risolto. Per esempio, normalmente non prestavo molta attenzione a contattare i miei amici e parenti, anche se sapevo che essi avevano un grande destino con me e che ogni essere ha bisogno di conoscere e comprendere la verità sulla Dafa. Tuttavia, li contattavo o visitavo ancora raramente, e quindi non avevo buoni rapporti con loro.

Mi sono sentita molte volte pentita e ho cercato di guardare dentro di me per trovare i miei attaccamenti alla base di questo. Ho visto che avevo un attaccamento alla comodità, volevo evitare le tribolazioni e procrastinavo. Anche se ho identificato questi attaccamenti e ho inviato pensieri retti per eliminarli, mi sembrava che il mio stato di coltivazione andasse su e giù, e sembrava che non fossi ancora cambiata fondamentalmente.

A metà dello scorso anno, ho avuto la fortuna di frequentare un gruppo di studio locale, dove tutti studiavano insieme e si aiutavano a vedere i loro problemi in base alla Fa. Durante il processo di studio e di condivisione con gli amici praticanti, un giorno mi sono improvvisamente accorta di un attaccamento profondamente radicato in me e da cui ero controllata senza esserne consapevole: l'attaccamento alla ricerca della felicità della gente comune e la paura della sofferenza.

Odiavo essere isolata e che nessuno mi riconoscesse. Facevo di tutto per creare un'impressione favorevole di me agli occhi degli altri. Quindi, tutto ciò che facevo per trattare bene gli altri non derivava da una sincera e genuina preoccupazione per loro, ma per raggiungere il mio obiettivo egoistico di farmi amare dagli altri e di evitare il dolore di essere rifiutato. Per questo motivo ero passiva quando si trattava di considerare gli altri.

Anche se avevo identificato il mio attaccamento, liberarmene non è stato facile. Ho cercato di essere proattiva e di mettere gli altri al primo posto, ma ci sono ancora momenti in cui lo faccio con riluttanza e non ho il coraggio di affrontare situazioni in cui ciò che faccio può davvero far loro del bene, ma può turbarli.

Un giorno, un praticante del gruppo di studio ha detto: "A volte, quando facciamo qualcosa, pensiamo di farlo per pura considerazione degli altri, ma in realtà non è così. Per esempio, se siete disposti ad aiutare qualcuno con tutto il cuore quando è in difficoltà e non vi aspettate che vi ripaghi, ma poi lui è ingrato e vi tradisce, vi sentite turbati? Se il vostro cuore è turbato, è evidente che non lo state facendo completamente per loro. Perché se davvero avete solo il desiderio di volere cose buone per loro, purché quello che fate le produca davvero, allora non importa come vi trattano, sarete comunque felici e soddisfatti, giusto? Quindi, se non è interamente per loro, allora c'è sicuramente una ricerca di interesse personale. Questi sono tutti attaccamenti negativi".

Mi sono chiesto: "Quando faccio delle cose, le faccio completamente per gli altri?". La risposta è "No", perché spero ancora che gli altri mi trattino bene. Questo era il senso di auto-importanza, la mente di proteggere se stessi e di perseguire la sensazione piacevole e confortevole che gli altri mi trattino bene.

Si tratta di attaccamenti egoistici e negativi, ma non sono ancora riuscito a liberarmene completamente. Il collega praticante mi ha detto che era perché non avevo una "ragione legittima" per sbarazzarmene, cioè non avevo ancora visto come questi attaccamenti mi controllassero per approfittare e danneggiare gli altri, quindi non ero abbastanza motivata a eliminare i benefici che traevo da quegli attaccamenti.

Pensavo: "Non mi aspetto ricchezza materiale dagli altri, né ho bisogno che mi diano qualcosa in cambio. Spero solo che mi sorridano. Dopotutto, non prendo nulla da loro, quindi come posso approfittarne?" Seguendo il processo di studio della Fa e di miglioramento della xinxing a poco a poco, il Maestro mi ha mostrato alcuni principi della Fa.

Il Maestro ha detto:

“Affinché l'universo potesse essere salvato, il Creatore ha ordinato a una moltitudine di esseri superiori e di sovrani divini di scendere sulla terra e di assumere forma umana in questo ambiente, in cui avrebbero sofferto, si sarebbero elevati, avrebbero espiato i loro peccati e si sarebbero nuovamente forgiati, risalendo così al cielo. (Il Creatore sta rifacendo l'universo mentre salva l'umanità). Il nuovo universo è perfettamente puro e semplicemente glorioso. Se un essere umano riesce a mantenere pensieri gentili in questo ambiente duro, ad attenersi ai valori tradizionali quando è bombardato dalle nozioni moderne, a mantenere la fede nelle divinità quando è attaccato dall'ateismo e dalla teoria dell’evoluzione, può raggiungere l'obiettivo di essere salvato e tornare in cielo”. (Come è nata l’umanità)

Quando l’ho letto, ho capito che la maggior parte delle persone in questo mondo sono esseri superiori provenienti dal cielo, che sono venuti qui per aspettare che la Dafa li salvi. E solo mantenendo gli standard morali e la gentilezza si avrà la possibilità di essere salvati. Mi sono improvvisamente resa conto che stavo veramente danneggiando terribilmente gli altri aggrappandomi sempre al desiderio di essere amata. Poiché volevo essere considerata bene, cercavo sempre di fare quello che volevano, di dire quello che gli piaceva sentire e di evitare di parlare delle cose che rifiutavano, anche se erano cose buone che potevano aiutarli a innalzare i loro standard morali, come parlare di divinità e di Budda, del bene che viene ricompensato e del male che viene punito, di causa ed effetto, e così via.

In questo modo, ho incoraggiato i loro attaccamenti e le loro idee distorte e non sono stata in grado di risvegliare la gentilezza e la natura di Budda dentro di loro, causando inavvertitamente un allontanamento sempre maggiore della loro moralità dagli standard dell'universo. Poiché ciò che mi interessava era la mia sicurezza e la mia felicità, ero completamente indifferente alla situazione di pericolo in cui si trovavano gli altri quando la loro moralità scivolava. Non ho aiutato la loro moralità a migliorare in modo che potessero avere una possibilità di essere salvati. Non ho fatto ciò che il Maestro si aspettava da me e ciò che i veri sé degli altri stavano aspettando.

Sono rimasta scioccata nel rendermi conto che qualcosa che una volta pensavo fosse innocuo poteva danneggiare così terribilmente le persone. Ora sono determinata a liberarmi di questi attaccamenti e a non lasciare che mi controllino e facciano del male agli altri. Anche se ogni volta il pensiero di essere in disaccordo o calunniata mi fa rabbrividire, devo comunque liberarmi di questa paura di soffrire per potermi preoccupare veramente, sinceramente e genuinamente degli altri.

Il Maestro ha rafforzato i miei pensieri retti e la mia paura di fronte agli altri è un po' diminuita. Ora non sono più così fortemente controllata dalla paura e posso migliorare.

Conclusione

La luce della Verità-Compassione-Tolleranza ha illuminato la mia vita. Il Maestro e la Dafa mi hanno trasformato, passo dopo passo, da una bambina egoista che pensava solo a se stessa in una persona che si preoccupa e pensa veramente agli altri. Quanto sopra è la mia comprensione al mio livello attuale. Vi prego gentilmente di indicare qualsiasi cosa che non sia in accordo con la Fa.

La Falun Dafa ha veramente aiutato centinaia di milioni di persone in tutto il mondo a trarre beneficio sia mentalmente che fisicamente, ad avere corpi sani e a elevare i loro standard morali. Sono diventate brave persone responsabili per le loro famiglie e comunità. Vorrei esprimere la mia profonda gratitudine al Maestro Li Hongzhi per la sua grande benevolenza nel portare la grande Dafa nel mondo! Spero che ci siano sempre più persone che comprendano la verità sulla bellezza della Falun Dafa e che abbiano un buon futuro.

Heshi!

(Presentazione selezionata per celebrare la Giornata Mondiale della Falun Dafa su Minghui.org)