Paesi Bassi: I praticanti organizzano eventi in diverse città per introdurre la Falun Dafa e denunciare la persecuzione in Cina

(Minghui.org) Giacché le persone trascorrono più tempo all'aperto nella tarda primavera, i praticanti dei Paesi Bassi hanno organizzato attività nelle principali città per raccontare alla gente la verità sulla Falun Dafa e su come il Partito Comunista Cinese (PCC) la perseguita. Queste città includono Amsterdam, L'Aia, Rotterdam e Utrecht.

Impressionate dai loro sforzi pacifici, molte persone hanno ringraziato i praticanti per le informazioni e la loro perseveranza. Hanno anche elogiato i principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e affermato di sperare che la persecuzione in Cina finisca presto.

Amsterdam

I praticanti hanno dimostrato gli esercizi ed esposto manifesti e striscioni in Piazza Dam

Famosa per i suoi canali storici e la sua cultura secolare, Amsterdam è la capitale, mentre Piazza Dam nel centro della città è famosa per il Palazzo Reale e l'ex municipio. Quando hanno visto i praticanti eseguire gli esercizi della Dafa, molte persone si sono fermate per conoscere meglio la pratica e hanno firmato petizioni per porre fine alla persecuzione. Anche alcuni turisti provenienti dalla Cina continentale hanno appreso la verità sul PCC e hanno deciso di dimettersi dalle organizzazioni affiliate e allo stesso regime a cui avevano aderito.

Una donna inizialmente ha pensato che i movimenti fossero del Tai Chi. Quando le hanno parlato dei principi della Falun Dafa di Verità, Compassione e Tolleranza, e dei cinque esercizi, si è subito interessata e ha chiesto di impararli in un luogo di pratica di gruppo. Un praticante le ha dato l'informazione e lei ha promesso di recarsi presto.

Un uomo cinese ha detto di aver parlato con un praticante all'Aia. Poiché in quel momento aveva fretta, non ha avuto il tempo di firmare la rinuncia all’appartenenza al PCC. Quando ha visto i praticanti allo stand della Falun Dafa ad Amsterdam, ha espresso la volontà di dimettersi dalle organizzazioni del PCC.

Dopo aver firmato una petizione che chiedeva di porre fine alla persecuzione in Cina, un giovane ha letto gli striscioni informativi e le parole “Verità, Compassione e Tolleranza” su un fiore di loto che un praticante gli ha regalato. Quando ha visto le foto dei praticanti deceduti dalle orribili torture, ha portato una croce davanti al petto e ha pregato. Due praticanti lo hanno ringraziato e gli hanno descritto nei dettagli la situazione cinese.

L'Aia

Dimostrazione di esercizi in un popolare sito turistico dell'Aia

L’Aia è il centro amministrativo del paese, ed è presente il Parlamento nazionale e anche la maggior parte delle ambasciate straniere si trovano nella città. Ogni fine settimana, i praticanti allestiscono uno stand e dimostrano gli esercizi ed espongono materiale informativo.

Il 1° giugno è stata una giornata molto fredda e il forte vento rovesciava spesso il cartellone informativo. I praticanti non si sono arresi e hanno continuato a dimostrare gli esercizi e a distribuire volantini; commossi dalla loro determinazione alcuni passanti hanno ascoltato le ragioni dell’evento e hanno firmato le petizioni.

Una ragazza cinese nata nei Paesi Bassi ha chiesto i motivi dell'evento, e con altri connazionali ha affermato di essersi resi conto solo adesso di come il PCC stia ingannando il suo popolo da decenni.

Una donna è rimasta sorpresa dal prelievo forzato di organi messo in atto dal PCC. Ha letto le informazioni e ha promesso che ne avrebbe parlato con i suoi amici. Un’altra donna di Taiwan ha affermato che la sua attività è all’interno di una organizzazione per diritti umani; è a conoscenza che il PCC è crudele e in qualche modo si sente in colpa per aver sottovalutato un fenomeno così spinoso e occulto. Ha anche ringraziato i praticanti per aver condiviso le informazioni con il pubblico.

Rotterdam

Rotterdam è il porto marittimo più grande d’Europa e lo stand dei praticanti era accanto alle famose case cubiche Kijk-Kubus.

I passanti hanno firmato petizioni per sostenere i praticanti

L'8 giugno è stata una bella giornata. Molti turisti hanno apprezzato l'evento pacifico nel vivace centro cittadino, e con grande partecipazione si sono fermati per conoscere meglio la pratica spirituale. Un ragazzo che lavora nelle vicinanze ha firmato una petizione e spontaneamente ha chiesto anche ai suoi colleghi di firmarla.

Una donna chiede il luogo di pratica di gruppo per imparare gli esercizi

L'uomo d'affari Bethnel

Bethnel, un uomo d'affari, ha firmato la petizione per fermare la persecuzione in Cina. Ha raccontato che aveva visto i praticanti nei siti turistici di numerose città olandesi, perciò conosceva la situazione cinese. Ha detto che è sbagliato che un governo perseguiti il suo popolo.

Durante la conversazione, un praticante gli ha parlato dei principi di Verità, Compassione e Tolleranza e del motivo per cui i praticanti non hanno rinunciato alla loro fede nonostante la persecuzione. Ha aggiunto che il PCC intende distruggere i valori tradizionali e che la situazione cambierà solo quando un numero maggiore di persone si uniranno per opporsi alla persecuzione. Bethnel ha manifestato il suo rammarico per le sofferenze inflitte ai praticanti in Cina, e con convinzione ha detto che il Divino non permetterà che ciò continui ancora a lungo.

Esercizi di gruppo

Diversi adolescenti erano incuriositi dall'evento, e dopo aver appreso la malvagità del PCC, tutti hanno firmato la petizione. Una donna di mezza età era interessata agli esercizi e detto che da qualche tempo era alla ricerca di una vera pratica per migliorare la mente e il corpo. Un praticante l'ha invitata a partecipare agli esercizi di gruppo ogni sabato, e lei con gioia ha ringraziato.

Utrecht

Dimostrazione degli esercizi alla stazione ferroviaria di Utrecht

Utrecht è un importante snodo dei Paesi Bassi e i praticanti ogni domenica pomeriggio presentano la Falun Dafa nella stazione ferroviaria. Dopo aver letto le informazioni, molte persone hanno concordato con i principi di Verità, Compassione e Tolleranza e sperato che la persecuzione finisca presto.

Varel e le sue amiche disapprovano la persecuzione

Il 26 maggio, la studentessa delle scuole superiori Varel e le sue due amiche si sono fermate nello stand dei praticanti per firmare tutte le petizioni. Varel ha apprezzato i principi fondamentali della Dafa, in quanto era convinta della loro importanza in ambito sociale. Lei e i suoi amici hanno augurato la fine immediata della persecuzione.

Le persone firmano la petizione

Una praticante ha detto di essere grata alla Falun Dafa per i miglioramenti fisici e spirituali che ha sperimentato di persona. Lei e altri praticanti hanno in programma di continuare a organizzare eventi in modo che un numero maggiore di persone possa conoscere la pratica.