(Minghui.org) Liu Qingkun, di 54 anni residente a Tianjin, è stata molestata per la sua fede nel Falun Gong, proprio il giorno prima di recarsi negli Stati Uniti per partecipare alla cerimonia di laurea della figlia.

All'inizio dello scorso mese di aprile la donna ha richiesto un visto per gli Stati Uniti, che è stato approvato. Il 7 maggio, il giorno prima di partire, due agenti della Stazione di polizia di Meijiang l'hanno avvicinata sul posto di lavoro, la banca delle costruzioni di Tianjin, e l'hanno interrogata sul suo imminente viaggio. La polizia ha detto di essere venuta a conoscenza dei suoi biglietti aerei attraverso il database di massa e di aver tentato invano d'invalidarli.

Verso le 19:00 un agente ha chiamato Liu e le ha ordinato di recarsi alla Stazione di polizia di Meijiang o al comitato residenziale, ma lei si è rifiutata. Alle 20:00 l'agente si è presentato alla sua porta con una collega donna. Hanno detto che il giorno successivo l'avrebbero accompagnata all'aeroporto, altrimenti avrebbe potuto essere intercettata, durante il tragitto, da altre agenzie di polizia. Alle 21:30 i due agenti se ne sono andati.

Il giorno dopo, quando è uscita di casa, Liu non ha contattato gli agenti, ma essi sono riusciti ugualmente a rintracciare il numero di telefono della sorella, indicato nella domanda di visto, l’hanno contattata fingendo di essere la sua collega in banca e hanno chiesto informazioni sul suo itinerario. Non è chiaro se Liu sia riuscita a recarsi negli Stati Uniti.

Negli ultimi anni la donna ha dovuto affrontare continue vessazioni da parte della Stazione di polizia di Meijiang, del suo comitato residenziale, del Dipartimento di polizia del distretto di Hexi e del Comitato per gli affari politici e legali del distretto di Hexi. Gli agenti l'hanno spesso intimidita e hanno tentato di costringerla a rinunciare al Falun Gong. Sotto la pressione delle autorità, il suo manager ha avuto regolarmente colloqui con lei riguardo alla sua pratica del Falun Gong e ha anche monitorato i luoghi in cui si recava dopo il lavoro. Le molestie a lungo termine hanno causato a Liu e alla sua famiglia una tremenda pressione mentale e un costante stato d'angoscia.