(Minghui.org) Leggo spesso articoli su Minghui di alcuni praticanti arrestati ripetutamente o condannati subito dopo essere stati rilasciati dalla prigione. Alcuni sono stati arrestati pochi mesi dopo il rilascio. Anche se le ragioni dietro la persecuzione sono complicate e la situazione di ognuno è diversa, dal punto di vista della coltivazione del periodo di rettifica della Fa, noi non dovremmo riconoscere la persecuzione impostaci dalle vecchie forze. Allo stesso tempo, è anche imperativo guardarci dentro e identificare le mancanze di cui hanno approfittato.

Il Maestro ci ha insegnato:

“Naturalmente, noi non riconosciamo niente di tutto quello che le vecchie forze hanno predisposto - io come vostro Maestro non lo riconosco e certamente anche i discepoli della Dafa non lo riconoscono. (applausi) Ma, dopo tutto, hanno fatto per davvero ciò che volevano fare, per cui ci sono ancora più ragioni perché i discepoli della Dafa facciano ancor meglio e coltivino bene loro stessi, mentre stanno salvando tutti gli esseri. Quando nella vostra coltivazione incontrate prove ardue, dovete coltivare voi stessi e guardare dentro voi stessi - questo non significa riconoscere le prove predisposte delle vecchie forze cercando di fare bene in mezzo alle ardue prove predisposte da loro, non si tratta di questo.” (“Insegnamento della Fa alla conferenza della Fa di Chicago 2004”, Insegnamento della Fa nelle conferenze IV)

Vorrei esporre la mia comprensione di queste ripetute persecuzioni dei praticanti.

Prima di tutto, quando un praticante viene rilasciato dal carcere, molti praticanti locali gli fanno visita e gli chiedono come sta. Molti però dimenticano che, dopo aver scontato una pena detentiva, ciò di cui il praticante ha più bisogno è rimettersi al passo con lo studio della Fa, praticare gli esercizi e inviare pensieri retti. Quindi non consiglierei ai praticanti appena rilasciati di incontrare molti altri, ma limiterei la loro interazione solo a pochi.

Quando i praticanti superano la persecuzione con forti pensieri retti, gli altri vorrebbero ascoltare le loro storie ed esperienze. Ma se ne parlano troppo, potrebbero sviluppare l’attaccamento al mettersi in mostra o ad altri pensieri umani.

Coloro che sfuggono alla persecuzione dovrebbero essere rispettati. Tuttavia, dovremmo incoraggiarli a studiare di più la Fa e a guardarsi dentro in modo che possano fare ulteriori miglioramenti. Se le circostanze lo consentono, possiamo gentilmente discutere con loro il motivo per cui sono stati arrestati o condannati e quali lezioni hanno imparato nel processo. Queste potrebbero essere domande difficili da porre, ma credo che se non mescoliamo le nostre nozioni e non poniamo la domanda a beneficio dell’altro praticante, ciò non può suscitare in loro pensieri negativi. Se riuscissimo a eliminare i nostri attaccamenti che hanno causato la persecuzione, allora il male non avrebbe più scuse per perseguitarci di nuovo.

Il Maestro ha anche detto:

“In mezzo alla persecuzione, ho continuato ad osservare attentamente; alcuni praticanti non imparano veramente la lezione. Subito dopo essere stati rilasciati da un campo di lavoro, il loro attaccamento al mettersi in mostra ed il loro pensiero umano schizzano fuori di nuovo. Persino una persona comune quando passa attraverso qualcosa ne trarrà una lezione e ci penserà sopra; ancora di più un coltivatore dovrebbe cercare il motivo per cui le vecchie forze hanno sfruttato le sue insufficienze e dovrebbe cercare il proprio problema. Non parlerò ulteriormente di queste cose alla conferenza della Fa, la situazione in Cina è complicata, ci sono mentalità umane di ogni genere e ogni sorta di conflitti e ci sono cambiamenti di ogni genere in quelle circostanze complicate. Dovete sinceramente cercare dentro di voi e minimizzare le possibilità che le vecchie forze traggano vantaggio dalle vostre insufficienze.” (“Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa 2013 dell’area metropolitana di New York”, Insegnamento della Fa nelle Conferenze XII)

Alcuni praticanti perseguitati erano coordinatori locali, tecnici oppure persone ben conosciute tra i praticanti. Altri potrebbero tendere a considerarli “leader” nella coltivazione e chiedere la loro opinione quando incontrano problemi nella propria coltivazione. In alcuni casi, i praticanti locali non potevano aspettare che quelli appena rilasciati riprendessero a lavorare sui progetti. I praticanti appena rilasciati potrebbero anche sentire di aver bisogno di recuperare il ritardo nel fare le cose; quindi, non si concentrano sullo studio della Fa o sul guardarsi dentro. Ciò potrebbe causare una nuova persecuzione. Spero che possano rimanere con i piedi per terra e dedicare più tempo allo studio della Fa. Dopo che avranno sistemato il proprio stato di coltivazione, tutto sarà molto più efficiente quando inizieranno di nuovo a lavorare sui progetti di chiarimento della verità.

Quanto sopra è parte della mia comprensione personale. Per favore fatemi notare tutto ciò che non è in linea con la Fa.