(Minghui.org) Il contingente dei praticanti della Falun Dafa nella parata del Giorno dell'Indipendenza a Corona, in California, lo scorso 4 luglio, era caratterizzato da fanciulle celestiali danzanti e praticanti che dimostravano gli esercizi. Oltre 4.000 spettatori hanno seguito tutto il percorso della parata.

Praticanti alla parata del Giorno dell'Indipendenza a Corona, California

Dopo il giuramento di fedeltà, la Pattuglia aerea all'alba ha dato il via ufficiale alla parata. Il sindaco e i membri del consiglio comunale hanno guidato la parata con i camion dei pompieri. Era la seconda volta che i praticanti partecipavano alla parata di Corona, e gli oltre 4.000 spettatori che costeggiavano tutto il percorso li hanno accolti con un caloroso applauso.

Bill e Judy, abitanti della zona, hanno salutato i praticanti, e Judy ha esclamato: "Le magliette gialle con le scarpe bianche sono bellissime, e i movimenti degli esercizi sono fantastici!"

Nel presentare l'ingresso dei praticanti, il presentatore della parata ha detto che la Falun Dafa è un'antica pratica di coltivazione per l'auto-miglioramento che include esercizi e meditazione, ma con un'enfasi sui principi di Verità-Compassione-Tolleranza.

Il deputato Ken Calvert, che rappresenta il 41° distretto dal 1993, ha dichiarato: "Ogni anno si tiene la parata del 4 luglio. Gli abitanti di Corona sono veramente patriottici, amano il loro Paese e gli piace mostrarlo".

Riferendosi alla legge sulla protezione del Falun Gong recentemente approvata dalla Camera dei Rappresentanti, Calvert ha affermato: "Negli Stati Uniti crediamo che le persone debbano essere libere. Ovviamente la Cina è uno Stato repressivo, e il governo del Partito Comunista gestisce tutto. Quello che sta accadendo con gli uiguri e altri gruppi è orribile, dobbiamo quindi alzarci in piedi e sostenere la libertà in tutto il mondo. Questo è il senso di questa giornata: la libertà".

Parlando di come aiutare il popolo cinese perseguitato, ha ribadito: "Dobbiamo continuare a parlarne, e a dire che crediamo nel diritto degli individui di esprimere le proprie convinzioni".