Italia: Sensibilizzazione sulla persecuzione del Falun Gong in Cina

(Minghui.org) I praticanti della Toscana e di Torino, nell'Italia settentrionale, hanno organizzato attività il 6 e 7 luglio scorso, per presentare la Falun Dafa e sensibilizzare sulla persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC).

I praticanti della regione Toscana si sono recati a Prato, una città adiacente a Firenze, e hanno allestito bacheche e stand per dimostrare gli esercizi della Falun Dafa e introdurre la pratica ai passanti.

Prato è il più grande centro di produzione tessile e di abbigliamento cinese in Italia e persino in Europa. I suoi prodotti sono venduti in tutto il mondo e ospita il maggior numero di cinesi residenti in Italia.

Durante l'evento, una donna ha espresso approvazione per i metodi di sensibilizzazione dei praticanti del Falun Gong e ha detto ai praticanti: “È davvero una cosa molto importante!”

Alcuni cinesi hanno sorriso mentre passavano davanti alle attività e hanno ripetuto la frase: “La Falun Dafa è buona”.

I praticanti presentano la Falun Dafa a Prato

Un uomo che ha parlato con un praticante ha detto di essere a conoscenza della persecuzione in Cina da tempo e che l'ideologia comunista è stata un grande disastro per i cinesi. Ha commentato che il PCC ha distrutto la coscienza di molte nazioni. Ha detto anche che è deplorevole che alcuni Paesi europei siano rimasti in silenzio e continuino a ignorare questi problemi, mantenendo relazioni economiche e politiche con la Cina. L'uomo ha mostrato interesse per la coltivazione ed è rimasto colpito dai principi fondamentali della Falun Dafa di Verità-Compassione-Tolleranza.

Attività a Torino

A Torino, un'importante città industriale del nord, i praticanti hanno tenuto un evento in Piazza Carignano per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla Falun Dafa e sulla persecuzione dei praticanti da parte del PCC in Cina.

Le persone imparano a conoscere la Falun Dafa a Torino

Molte persone sono state attirate dagli striscioni e si sono fermate per informarsi sulla persecuzione in Cina. Hanno raccolto informazioni e firmato una petizione che chiede la fine della persecuzione e del prelievo di organi.

Molti passanti che hanno capito hanno detto di essere profondamente commossi dalle attività dei praticanti del Falun Gong e hanno espresso la speranza che la persecuzione finisca il prima possibile. Alcuni hanno espresso incredulità dopo aver appreso la portata e la brutalità della persecuzione in Cina.

Le persone hanno incoraggiato i praticanti dicendo “ben fatto” e “continuate a lavorare bene”. Hanno appreso della persecuzione e hanno condannato pubblicamente i crimini contro l'umanità del PCC.