Finalmente ho superato la sonnolenza

(Minghui.org) Ho iniziato a praticare la Falun Dafa nel gennaio 1997 e ora ho 60 anni. Mia sorella maggiore ha iniziato a praticare nell'ottobre 1996 e mi ha incoraggiato a provare. Ho preso medicine per la pertosse fin da bambino, così ho seguito il consiglio di mia sorella e ho guardato con lei le video lezioni del Maestro. Tuttavia, mi addormentavo sempre entro i primi 10 minuti. Due mesi dopo, ho finalmente ricevuto il libro principale della Falun Dafa, lo Zhuan Falun.

Purtroppo, ero occupato e raramente praticavo gli esercizi o leggevo la Fa. Quando meditavo mi facevano male le gambe e di solito mi addormentavo. Poiché non studiavo gli insegnamenti con altri praticanti e leggevo raramente la Fa per conto mio, non capivo molti suoi principi. Più tardi, quando sono stato costretto a lasciare casa per evitare di essere perseguitato, mia sorella ha scoperto che mi addormentavo quando meditavo. Poiché non sapevo che stavo dormendo, quando me lo ha fatto notare mi sono rattristato. Continuavo a cercare di superare la sonnolenza, ma mi girava la testa e volevo dormire. Mi sono anche addormentato durante lo studio della Fa, cosa che mi ha veramente sconvolto.

Nel 2017 ho iniziato a sentire freddo alla gamba destra. Non ci ho fatto molto caso: pensavo di eliminare il karma. Tuttavia, nel 2021, non solo la mia gamba era fredda, ma le mie ossa hanno iniziato a farmi male e hanno continuato per tutto il 2022. Mi sono chiesto cosa ci fosse di sbagliato. Ho ricordato che nel 2001, dopo essere stato rilasciato dal campo di lavoro per un mese e poi detenuto illegalmente in un centro di detenzione per un altro mese, sono stato portato via dai funzionari del governo della città e rinchiuso per ulteriori persecuzioni. Quel giorno sono stato picchiato tre volte e nel farlo si sono alternate cinque persone. Il mio corpo era coperto di ferite e i miei vestiti erano lacerati.

In silenzio, ho detto al Maestro: “Maestro, non posso restare qui. Voglio andarmene. Ci sono molti esseri senzienti che aspettano che io li salvi, devo andarmene”. Una settimana dopo sono fuggito.

Nel dicembre 2023, non avevo ancora superato l'interferenza della sonnolenza. Ho pensato: “Non posso continuare così”. Ho ricordato che il Maestro mi ha aiutato quando sono andato due volte a Pechino (nel 2000 e nel 2002) per fare appello alla Dafa. Nel 2002, quando ho lasciato casa per evitare la persecuzione, una volta ho utilizzato una vecchia bicicletta per consegnare informazioni sulla Falun Dafa ad altri praticanti a circa 20 miglia di distanza. A metà strada, la bicicletta ha iniziato a tremare e sembrava stesse per rompersi. Ho chiesto immediatamente aiuto al Maestro. Ho continuato a pedalare per qualche altro metro e la bicicletta era tornata a posto. Credo che quando sono veramente determinato a fare un passo avanti, il Maestro mi rafforza.

Finalmente una svolta

Mi sono guardato dentro e ho pensato che fosse troppo comodo stare seduto sul letto. Ho deciso di sedermi su un cuscino sul pavimento e di fare la meditazione seduta. A dicembre fa molto freddo. La mia gamba destra è sempre stata fredda e di recente ha iniziato a farmi male. Sapevo che il freddo era un karma che dovevo eliminare. Se il dolore era forte, non riuscivo ad addormentarmi. So che dovevo solo essere persistente e credere nel Maestro e nella Dafa. Il Maestro mi avrebbe sicuramente aiutato a uscire da questa tribolazione e sarei stato in grado di soddisfare i requisiti di un vero coltivatore. Non ho nemmeno la perseveranza per coltivare? Devo essere perseverante.

Il primo giorno in cui mi sono seduto sul cuscino per meditare, ho smesso di appisolarmi. Dopo averlo fatto per tre giorni consecutivi, mi sono sorpreso di scoprire che non avevo più sonno o stanchezza quando meditavo o leggevo la Fa. Le mie gambe, che erano state fredde per sette anni, ma adesso non erano più fredde o dolorose e la mia vista offuscata è migliorata. Non ho più sonno quando medito, invio pensieri retti o studio la Fa. So che il Maestro mi ha aiutato.

Grazie, Maestro! Sono anche grato per l'aiuto degli altri praticanti.