La mia comprensione del risentimento

(Minghui.org) Quando una praticante del nostro gruppo di studio della Fa è improvvisamente morta, siamo rimasti tutti scioccati. Guardando indietro, potrebbero esserci molte ragioni per cui è accaduto. Secondo me, l'attaccamento al risentimento era una di queste.

Sua suocera era morta molti anni fa, ma lei continuava a provare rancore nei suoi confronti. Parlava spesso di quanto la suocera la trattasse male e questo risentimento era diventato un nodo nel suo cuore. Un giorno, mentre stavamo leggendo la Fa, ha iniziato a tossire e ha bevuto dell'acqua per smettere. In seguito, prima di recarsi all'estero per una visita di famiglia, si è sottoposta a un controllo fisico e le è stato detto che c'erano dei noduli nei polmoni. Quando le sue condizioni sono peggiorate, le abbiamo ricordato di non trattenere il risentimento. Era d'accordo, ma non riusciva ad abbandonarlo.

Il Maestro ha detto in uno dei suoi recenti articoli:

“Perché le vecchie forze sono così dure con i discepoli della Dafa? Da un lato, lo fanno per gelosia; dall'altro guardano dall'alto in basso alcuni discepoli della Dafa, i cui attaccamenti umani sono troppi e troppo forti, che non gestiscono le cose in accordo con la Fa quando incontrano diverse situazioni e che guardano sempre ai problemi dalla prospettiva dei loro attaccamenti umani. Così, coloro che non fanno bene incontreranno grandi tribolazioni, e se questo va avanti per molto tempo, è molto pericoloso!” (“La coltivazione nella Dafa è seria”)

Riflessioni sul danno causato dal risentimento

Guardando al passato, mi rendo conto che il risentimento ha causato grandi danni ai praticanti. Alcune hanno sviluppato risentimento perché i propri mariti avevano una relazione; altre ritenevano che le proprie suocere fossero pignole e ingiuste; altre ancora provavano risentimento nei confronti di fratelli, parenti o amici a causa di conflitti di interesse o commenti offensivi, ecc.

Nel corso degli anni, alcuni praticanti della nostra zona sono deceduti o hanno smesso di praticare. Una delle cause principali era l’attaccamento al risentimento. Quando incontravano problemi specifici, non li gestivano sulla base della Fa, ma li trattavano con la mentalità di una persona comune. Di conseguenza, quei problemi sono diventati nodi irrisolvibili nel proprio cuore, di cui il male ha approfittato causando gravi tribolazioni. Ciò che gli è accaduto ha avuto anche un significativo impatto negativo sulle persone intorno a loro ed è stato usato dal Partito Comunista Cinese (PCC) per diffamare la Dafa e ostacolare i nostri sforzi per salvare gli esseri senzienti.

Mi rendo conto che la coltivazione è un lungo processo di liberazione dagli attaccamenti, ed è anche un percorso di maturazione. Attraverso il PCC, le vecchie forze perseguitano i discepoli della Dafa usando la scusa di “metterli alla prova”. Se non riusciamo a considerare noi stessi come praticanti durante la coltivazione e la nostra coscienza principale non segue i principi della Fa, allora le nostre vecchie e ostinate nozioni umane prevarranno e domineranno, e potremmo incontrare problemi inaspettati.

Lo scopo di scrivere questo articolo di condivisione è di ricordare a me stessa di imparare dalle lezioni dolorose di altri praticanti, di misurarmi costantemente con gli standard della Dafa eliminando le nozioni e gli attaccamenti della gente comune, di comprendere chiaramente la serietà della coltivazione e di fare del mio meglio per agire secondo gli standard di un coltivatore.

Riflessione sul mio risentimento

Pensavo di non provare risentimento. Ma quando ho pensato a quello che è successo ai miei amici praticanti, ho capito che dovevo riflettere su me stessa e guardarmi dentro. Quando ho riflettuto attentamente, ho capito che c'era un elemento di risentimento nelle mie interazioni con gli altri.

Per esempio, un giorno io e mio marito siamo andati in un mercato di strada per chiarire la verità. Mentre aspettavamo l'autobus per tornare a casa, lui non ha fatto qualcosa come gli avevo suggerito e io mi sono sentita un po' risentita.

Un'altra volta, mio marito ha chiesto a nostra figlia di venire ad aiutarci a preparare gli gnocchi di riso. Mentre preparava gli gnocchi, mia figlia ha messo della musica che non mi piaceva a volume molto alto e questo mi ha generato risentimento nei confronti di mio marito. Dopo che lei se n'è andata, mi sono lamentata con mio marito della sua indifferenza e l'ho incolpato di non aver ammonito nostra figlia per averci fatto ascoltare quella musica.

Nel 2020, il COVID si è diffuso rapidamente, così ho comprato tre sacchi di riso in più per prepararmi a un lockdown. Un giorno, nell'inverno del 2023, mio marito ha gridato: “Abbiamo dei topi in casa e hanno mangiato i sacchi di riso! Vieni a dare un'occhiata al riso che hai comprato.”

Ho visto che due dei tre sacchi avevano dei grossi buchi. Mio marito ha concluso che non avrei dovuto conservare così tanto riso e si è lamentato. Io sostenevo di aver agito correttamente e che era ingiusto da parte sua rimproverarmi. Mi sono sentita di nuovo risentita.

Una delle tante riforme avviate dal PCC è stata la "Riforma agraria", per eliminare la "classe dei proprietari". Poiché la mia famiglia possedeva alcuni acri di terra e assumeva persone che la aiutassero nei lavori agricoli, abbiamo rischiato di essere etichettati come "nemico di classe" per il fatto di essere "contadini ricchi". In seguito, il PCC ha confiscato tutte le nostre terre e la mia famiglia si è guadagnata a malapena da vivere lavorando in altre fattorie. Il cimitero della mia famiglia è stato dato ai contadini di un altro villaggio per coltivarlo. Le nostre tombe ancestrali sono state demolite e la nostra famiglia non è più in grado di spazzare le tombe dei nostri antenati e onorarli. Se non avessi praticato la Falun Dafa, sarebbe stato impossibile per me non provare risentimento e odio profondo per il PCC.

Mi sono resa conto di provare risentimento nella mia vita quotidiana, ed è diventata un'abitudine. Mi sentivo un po' risentita quando non ottenevo alcun ritorno per gli sforzi che facevo; mi sentivo risentita quando gli altri dicevano o facevano cose in conflitto con i miei interessi, sia in termini materiali che di reputazione e covavo risentimento quando qualcosa non era conforme ai miei desideri e alle mie idee.

Una comprensione più profonda del risentimento

Ho capito che l’invidia e il risentimento sono cattivi perché sono l'opposto della gentilezza, che è virtuosa. L’invidia nasce quando non si vuole che gli altri ci superino, mentre il risentimento nasce quando subiamo una perdita. Sia l’invidia che il risentimento sono legati all'egoismo. Quando ciò che gli altri dicono o fanno non è conforme alle nostre idee, ci sentiamo a disagio, non siamo equilibrati e non siamo disposti ad accettarlo.

Per sfogare l'odio e la rabbia, per risolvere le lamentele o per evitare di essere sfruttati, tendiamo a trovare motivi per giustificare le nostre azioni inappropriate. A volte litighiamo con gli altri, a volte sopportiamo in superficie per salvare la faccia, oppure ci teniamo tutto dentro e non diciamo nulla ma ci sentiamo infelici o irritati dentro di noi. Quando i conflitti e le lamentele si accumulano, possono farci esplodere. Alcune persone non sopportano di subire un torto e quando non riescono a trattenersi, sfogano la propria rabbia sugli altri, creano problemi, conflitti, aumentano il karma e così via.

Quando nasce il risentimento, spesso è accompagnato da invidia, mentalità competitiva, voglia di mettersi in mostra, ecc. È legato a molti attaccamenti umani. Come discepoli della Dafa, dobbiamo lasciare andare tutti questi attaccamenti umani attraverso la coltivazione e soddisfare i requisiti della Fa.

Il risentimento è un forte attaccamento e un'emozione umana che si basa sull'egoismo e sull'ego, ed è una caratteristica egoistica del vecchio universo. Non si forma solo in seguito a un incidente, ma può essere rafforzato ripetutamente durante le nostre innumerevoli vite. Si è formata una nozione molto ostinata e le è stato permesso di manifestarsi pienamente nella cultura del PCC.

A volte ho avuto difficoltà a calmarmi mentre facevo gli esercizi e continuavo a pensare ad altre cose in cui ero coinvolta. Cosa succede se provo risentimento durante la pratica degli esercizi? Il Maestro non può trasformare il risentimento in gong. Questo potrebbe essere più grave del “Praticare una via perversa” di cui parla il Maestro nello Zhuan Falun e le conseguenze potrebbero essere davvero disastrose.

Il risentimento, come tutti gli altri attaccamenti, è qualcosa che i praticanti devono eliminare. Il risentimento e l'odio sono l'opposto di Verità, Compassione e Tolleranza.

Naturalmente, quando si interagisce con le persone o con altri praticanti è naturale avere opinioni diverse sulle cose. Attraverso la condivisione, possiamo aiutarci a vicenda e migliorare insieme. Queste interazioni sono prive di risentimento.

Lasciare andare il risentimento

Il risentimento è un forte attaccamento e un'idea ostinata. Per lasciar andare questo attaccamento e questa idea umana, dobbiamo fare bene le tre cose che il Maestro ci chiede di fare e ricordare lo strumento magico di guardare dentro di noi nella coltivazione.

Per prima cosa, parliamo dell'invio di pensieri retti. Poiché il risentimento è una nozione ostinata che si è accumulata nel corso degli anni ed è una sostanza e un essere vivente, è necessario eliminare questo elemento negativo da noi stessi.

Quando inviamo pensieri retti, dobbiamo anche eliminare lo spettro malvagio del PCC, così come i servi oscuri, i demoni marci e tutti gli elementi malvagi che minano la Dafa. Poiché queste cose cattive si sono formate per un lungo periodo, strato dopo strato, dobbiamo inviare pensieri retti molte volte per eliminarle completamente. Se non li sradichiamo, le vecchie forze li useranno come motivo per perseguitarci.

Naturalmente, il risentimento non è l'unico attaccamento che i discepoli della Dafa devono eliminare nella coltivazione. Sto parlando solo della mia comprensione di questo attaccamento dannoso. Ci sono molti tipi di attaccamento che dobbiamo eliminare attraverso la coltivazione. Dobbiamo essere vigili su ogni pensiero che abbiamo quando incontriamo dei problemi e verificare se si tratta di una nozione umana o del proprio vero sé. È in linea con i principi della Fa? Se si tratta di una nozione umana, dovremmo eliminarla immediatamente.

Chiarire la verità per salvare gli esseri senzienti è ciò che ogni discepolo della Dafa dovrebbe fare. Solo attenendoci ai requisiti della Fa e mostrando la grande gentilezza che abbiamo coltivato nella Dafa, possiamo veramente salvare gli esseri senzienti. Può una persona che nutre risentimento, odio e cattivi pensieri salvare gli esseri senzienti? È assolutamente impossibile.

Una praticante della nostra zona è stata detenuta illegalmente in un centro di detenzione e picchiato ferocemente da alcuni agenti di polizia. Un agente ha gridato: “Spogliatela e picchiatela a morte!” Lei ha pensato: “Ho già lasciato andare la vita e la morte. Perché il male vuole ancora uccidermi? Se muoio, come posso salvare gli esseri senzienti?" Non appena ha avuto questo pensiero, la polizia ha cambiato idea e l'ha riportata in cella. Il suo pensiero di salvare gli esseri senzienti in quel momento critico l'ha salvata dalla morte.

Un giorno, un'altra praticante della mia zona ha avuto un forte mal di denti. Ha pensato: “Anche i miei denti hanno un ruolo nel salvare gli esseri senzienti”. Così ha detto al dente dolorante: “La Falun Dafa è buona. Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”. Quasi istantaneamente, il suo mal di denti si è fermato.

Questi sono solo un paio di esempi che mostrano l'importanza di tenere a mente la Fa nei momenti critici. Dobbiamo studiare bene la Fa e agire secondo i suoi principi. Quando incontriamo battute d'arresto, tribolazioni o quando le cose non vanno come vorremmo, se riusciamo a ricordare i principi della Fa insegnati dal Maestro, tutti gli attaccamenti umani, come il risentimento, l'odio, la gelosia, ecc. saranno eliminati rapidamente, perché la Fa è onnipotente.

I pochi praticanti locali che sono morti non potevano lasciar andare il risentimento. Essendo praticanti della Dafa, devono essere stati consapevoli del proprio attaccamento. Tuttavia, le loro nozioni umane ordinarie potrebbero essere state troppo forti e non sono riusciti a superare l’ostacolo. Alla fine, le nozioni umane hanno prevalso e sono diventate dominanti e la loro coscienza principale (la parte che era stata coltivata bene) non è riuscita ad avere il controllo. Così, il male ha approfittato dell'occasione per intensificare la sua persecuzione.

Ho anche capito che il livello di coltivazione, il grado di fede nella Fa, la costanza e l'entità delle tribolazioni che si incontrano sono tutti legati alla fede nel Maestro e nella Fa e a quanto ci siamo assimilati alla Fa.

Se uno non crede nel Maestro e nella Fa o nutre il minimo dubbio, non è un discepolo della Dafa. Non va bene se non riusciamo ad adempiere ai voti che abbiamo fatto al Maestro eoni fa.

Studiare la Fa è molto importante e dobbiamo farlo bene per migliorare. Solo quando abbiamo il 100% di fede nella Dafa possiamo studiare bene la Fa. Se non studiate, non potete comprendere la Fa e, naturalmente, sarete in difficoltà quando incontrerete dei problemi.

Tutti i praticanti leggono e studiano la Fa e conoscono i suoi principi. Tuttavia, quando incontrano dei problemi, se non riescono a ricordarla o ad agire secondo i suoi principi, significa che non hanno ancora assimilato veramente la Fa.

Solo mantenendo la Fa saldamente nel nostro cuore e applicando i suoi principi in tutto ciò che diciamo e facciamo, possiamo veramente assimilare la Dafa. Il Maestro ci ha ripetutamente ricordato di studiare di più la Fa e di studiarla bene. Senza la guida della Dafa, non possiamo affatto coltivare.

Il Maestro organizza tutto ciò che riguarda la nostra coltivazione. Pertanto, qualsiasi tribolazione o cosa spiacevole che sperimentiamo nella vita è per il nostro miglioramento. Non sapremo mai quanto sacrificio e quanta sofferenza il Maestro ha sopportato per aiutarci a migliorare e a raggiungere il Compimento. Siamo eternamente grati al Maestro.