(Minghui.org) Due residenti della città di Suining, nella provincia del Sichuan, sono state incriminate per la loro fede nel Falun Gong, una disciplina per il benessere del corpo e della mente perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

Pu Zexiu, insegnante in pensione di 85 anni, e Chen Weixin, di 79, sono state arrestate la mattina del 1° aprile scorso, dopo che un agente in borghese le ha viste parlare del Falun Gong con delle persone. Sono state portate alla Stazione di polizia di via Kaixuan per una perquisizione corporea e un interrogatorio, prima di essere rilasciate su cauzione a mezzogiorno.

Il 5 giugno scorso, i figli delle due donne hanno ricevuto una telefonata dalla polizia che ordinava loro di portare le madri alla stazione di polizia. Sia Pu che Chen hanno rispettato l'ordine e si sono presentate il giorno successivo alla polizia in compagnia dei loro figli. Tuttavia, invece di parlare direttamente con loro, gli agenti hanno fatto firmare ai figli tutti i documenti. Successivamente, le due donne e i loro figli sono stati portati alla procura del distretto di Chuanshan, dove il personale si è limitato a parlare con i figli e a far loro firmare tutti i documenti.

Pu e Chen hanno poi appreso dai loro familiari di essere state poste in libertà provvisoria, in attesa di essere incriminate.

Una terza donna locale, Yang Shengzhen, arrestata insieme a Pu e Chen, è stata perquisita dalla polizia nella sua vecchia residenza e in quella attuale. Anche lei è stata rilasciata poche ore dopo. Lo stato del suo caso non è chiaro.