(Minghui.org) Recentemente si è appreso che Sun Chengrong, una donna residente nella città di Laiyang nella provincia dello Shandong, è stata rinchiusa in prigione alla fine di febbraio scorso per scontare una pena a causa della sua fede nel Falun Gong, una disciplina per il benessere del corpo e della mente perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

Sun, di 50 anni, nel 2022 si è recata alla Stazione di polizia della città di Shanqiandian per chiedere agli agenti di smettere di collaborare alla persecuzione del Falun Gong. È stata arrestata, ma poi rilasciata su cauzione. Un tribunale della città di Yantai, che controlla la città di Laiyang, ha tenuto un'udienza sul suo caso presso la sede del governo del villaggio di Songjiazhuang, in data sconosciuta. I dettagli sono ancora da indagare.

Nel settembre dell'anno scorso, gli agenti della Stazione di polizia della città di Shanqiandian hanno fatto irruzione nell'abitazione di Sun e l'hanno portata al Centro di detenzione della città di Yantai (nel distretto di Fushan). Alla fine di febbraio scorso è stata trasferita nel Carcere femminile della provincia dello Shandong (situato nella capitale Ji'nan). I suoi familiari hanno appreso dai funzionari del villaggio di Songjiazhuang che era stata condannata a sette anni.

Non è la prima volta che Sun viene presa di mira per la sua fede. Il 17 novembre 2015 è stata arrestata in casa, intorno alle ore 7:30, dal segretario del villaggio di Songjiazhuang e dagli agenti della Divisione di sicurezza interna della città di Laiyang. L'hanno trattenuta nella prigione locale per un periodo di tempo imprecisato.

Nell'ottobre 2019 il capo Wang Zhenping della Stazione di polizia della città di Shanqiandian ha molestato Sun nella sua abitazione e le ha ordinato di firmare dichiarazioni di rinuncia al Falun Gong. Il 27 novembre dello stesso anno, Wang ne ha ordinato l'arrestoe la reclusione per 15 giorni.

Bu Zhigang, dell'Ufficio giudiziario della città di Shanqiandian, ha molestato Sun in casa nel settembre 2020 e le ha ordinato di firmare dichiarazioni di rinuncia al suo credo.

Nel giugno 2021 Bu ha convocato Sun. Lui e il suo supervisore Wu Jian le hanno scattato delle foto e hanno nuovamente tentato di convincerla a rinunciare al Falun Gong. Tre mesi dopo, è stata convocata all'Ufficio giudiziario, dove diverse persone le hanno afferrato la mano e l'hanno costretta a "firmare" dichiarazioni di rinuncia al Falun Gong.

Nel novembre 2021 i funzionari locali hanno molestato Sun per telefono.