(Minghui.org) Tre agenti di sesso maschile hanno abbassato i pantaloni della signora Meng Chunying e l'hanno spinta sul sedile del water, poi hanno utilizzato un catetere per raccogliere un campione di urina.

Il 14 aprile di quest'anno, la polizia della Divisione di sicurezza interna del distretto di Taihe, nella città di Jinzhou nella provincia del Liaoning, stava cercando di far recludere la praticante nel centro di detenzione locale, dopo averla arrestata poche ore prima.

Meng è stata presa di mira per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere di mente e corpo perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999. La polizia ha fatto irruzione nella sua abitazione e ha confiscato una grande quantità di oggetti di valore. Durante l'interrogatorio, gli agenti l'hanno presa a calci così forte che la coscia interna destra è rimasta gravemente contusa.

La polizia l'ha poi portata in ospedale per l'esame fisico richiesto dal centro di detenzione locale. Quando si è rifiutata di fornire un campione di urina, gli agenti hanno compiuto l'atto impensabile sopra menzionato. Secondo l'articolo 237 del Codice Penale cinese, i tre ufficiali maschi dovrebbero affrontare fino a cinque anni di carcere per aver agito in modo indecente e insultato una donna.

Meng iniziò a praticare il Falun Gong nell'autunno del 1998 e si riprese velocemente dall'iperplasia mammaria, dall'ulcera gastrica e dal prurito ostinato al cuoio capelluto. Dopo l'inizio della persecuzione nel 1999, fu ripetutamente presa di mira e a un certo punto dovette vivere lontano da casa per evitare di essere molestata.

Era stata precedentemente arrestata il 2 luglio 2008 e portata alla Stazione di polizia di Ling'an. La polizia l'aveva trasferita al Centro di detenzione della città di Jinzhou quella notte, e rinchiusa nel Campo di lavoro del Mansanjia il 24 luglio 2008, per scontare una pena sconosciuta. È stata costretta a svolgere lavori non retribuiti per molte ore, con l'uso di colla tossica per creare fiori di plastica e buste di carta marrone, senza alcuna protezione. È stata anche costretta a guardare video che diffamavano il Falun Gong e le ordinavano di rinunciare alla sua fede. Le guardie le hanno impedito di chiamare la sua famiglia o di acquistare beni di prima necessità.

Parte degli arresti di gruppo, ora sotto processo

Oltre a Meng, a metà aprile di quest'anno sono stati arrestati anche altri sei praticanti locali. Il Signor Sun Jian, originario della città di Panjin nella stessa provincia, è stato arrestato nella sua casa in affitto a Jinzhou il 13 aprile e trattenuto presso il Centro di detenzione di Nanshan.

La signora Liu Jingju, di circa 70 anni, è stata arrestata a casa la mattina successiva dagli ufficiali della Divisione di sicurezza interna del distretto di Taihe. La sua casa è stata saccheggiata. Anche il signor Wang Zhoushan è stato arrestato lo stesso giorno.

Le signore Zhang Yaming, Wang Guiling e Liu Yurong sono state arrestate tra il 13 e il 15 aprile.

La polizia di Jinzhou ha monitorato i praticanti per mesi prima di arrestarli. Li ha seguiti a piedi e ha installato telecamere di sorveglianza vicino alle loro abitazioni e, in alcuni casi, ha posizionato dispositivi di localizzazione sulle loro biciclette elettriche.

I casi del signor Sun e della signora Zhang sono stati presentati alla Procura della città di Linghai dagli ufficiali della Stazione di polizia di Zijing il 18 giugno di quest'anno. Anche i casi degli altri cinque praticanti sono stati presentati alla medesima procura da Li Lei e Li Xing della Divisione di sicurezza interna del distretto di Taihe.

Il procuratore Li Feng ha incriminato tutti e sette i praticanti a luglio e ha trasferito i loro casi al Tribunale di Linghai. Il giudice Xu Bing è stato assegnato ai casi di Sun e di Zhang e il giudice Cheng Cheng è responsabile dei casi degli altri cinque praticanti.

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