(Minghui.org) Jiang Zhaoying, una residente di 71 anni della città di Hefei nella provincia dell’Anhui, a metà dello scorso mese di agosto è stata condannata a un anno e otto mesi per la sua fede nel Falun Gong. Questa è la seconda volta che Jiang viene condannata da quando il regime comunista cinese ha iniziato a perseguitare il Falun Gong nel 1999.
La praticante è stata arrestata all'inizio di dicembre dello scorso anno e trattenuta in cella d’isolamento. Prima del suo arresto, la polizia ha contattato il figlio per dirgli che la madre era stata denunciata per aver parlato con la gente del Falun Gong, inoltre gli ha inviato le foto della donna scattate durante l'arresto.
Jiang è stata incriminata nel gennaio di quest’anno e condannata dal Tribunale distrettuale di Shushan sette mesi dopo. Al momento i dettagli sulla sua condanna non sono chiari.
Prima dell’ultimo arresto e della sua ultima condanna, Jiang era stata arrestata altre cinque volte e condannata un'altra volta a un anno di prigione.
Il suo primo arresto documentato risale all'11 settembre 2008, per aver parlato con alcune persone del Falun Gong al parco Xiaoyaojin a Hefei. Poiché si rifiutava di salire sulla volante della polizia, gli agenti le hanno spruzzato addosso acqua al peperoncino e l'hanno spinta dentro l'auto. È stata trattenuta per 10 giorni.
Jiang è stata nuovamente arrestata il 25 agosto 2015 per aver presentato una denuncia penale contro Jiang Zemin, l'ex capo del regime comunista cinese che ha ordinato la persecuzione del Falun Gong nel 1999 e detenuta per 12 giorni.
La praticante è stata nuovamente arrestata il 22 gennaio 2019, trattenuta per 13 giorni e rilasciata il 4 febbraio, alla vigilia del capodanno cinese.
Il suo successivo arresto è avvenuto il 29 marzo 2020, ad opera degli ufficiali della Stazione di polizia di Xinglin, che le hanno confiscato i libri del Falun Gong, il computer e la stampante. La polizia l'ha interrogata e rilasciata lo stesso giorno.
Jiang è stata nuovamente arrestata il 21 gennaio 2021 insieme a un'altra praticante, la signora Liu Tifei. Gli ufficiali della Stazione di polizia di Chengdong che le hanno arrestate, hanno affermato che erano state denunciate da un giovane cui avevano parlato del Falun Gong e dato una chiavetta USB contenente informazioni sulla pratica nel novembre 2020. Nel dicembre 2021 il Tribunale distrettuale di Shushan ha condannato Jiang a un anno con una multa di 2.000 yuan (circa 250 euro) e Liu alla libertà vigilata con una multa di 1.000 yuan (circa 130 euro). Jiang è stata rilasciata il 20 gennaio 2022.
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