(Minghui.org) In passato il sito Minghui ha pubblicato un articolo sul coinvolgimento della provincia dell'Henan nell'arresto e nella condanna di praticanti del Falun Gong, accusati di aver denunciato che il Partito Comunista Cinese perseguitava la loro pratica. Il sito ha adesso appreso che lo Shanxi l'anno scorso ha condannato un nativo dell'Hebei perché aveva postato informazioni sul Falun Gong sui social media.
Nativo dell'Hebei arrestato nel Guangdong dalla polizia dello Shanxi
Li Hongtao, un 48enne originario di Shijiazhuang nell'Hebei, è stato condannato a tre anni e mezzo dal Tribunale di Taiyuan nello Shanxi. Ha presentato un ricorso che è però stato respinto e i giudici d'appello hanno precisato: "Non occorre che seguiamo la legge quando trattiamo i casi di voi praticanti del Falun Gong". Poi è stato trasferito dal Centro di detenzione di Taiyuan alla squadra di massimo rigore della Prigione Jinzhong nello Shanxi il 9 ottobre dello scorso anno. Cinque mesi dopo è stato riassegnato al reparto n. 2.
Questa non è la prima volta che Li viene preso di mira per la sua fede. Era stato licenziato dal suo posto di ingegnere presso la Società ferroviaria cinese dopo essere andato a Pechino a fare appello per il Falun Gong nel 2001. Nel 2010 era stato nuovamente arrestato e condannato a quattro anni. Dopo il rilascio si era trasferito nella contea di Luhe nel Guangdong per svolgere dei lavori saltuari e, il 20 aprile dello scorso anno intorno alle 10:30, era stato arrestato mentre era al lavoro a Luhe. Nell'ultimo sms che ha mandato ad un amico aveva scritto: "I funzionari governativi sono sulle mie tracce". L'amico in seguito ha scoperto che era stato arrestato dalla polizia di Taiyuan, che lo aveva preso di mira dopo averlo sorpreso mentre postava informazioni sul Falun Gong nei gruppi WeChat.
Un residente dello Shanxi arrestato e condannato
Zhang Bing, un residente dello Shanxii, è stato arrestato più o meno nello stesso periodo di Li per un motivo simile: una volta ha postato una canzone composta dai praticanti del Falun Gong nei suoi gruppi WeChat. Lo stesso Tribunale di Taiyuan lo ha condannato a tre anni e mezzo ed è stato rinchiuso nel Carcere di Jinzhong. Ora si trova nel reparto n.3.
Prima di questa condanna Zhang era stato condannato già due volte per aver sostenuto la sua fede.
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