(Minghui.org) Nel 2001, la mia famiglia si è trasferita dalla città natale nella campagna della provincia di Shandong a una grande città della Cina nordorientale. Lì ho conosciuto mio marito. Lui, come me, è una persona introversa e tranquilla, ma eccezionalmente gentile.
Ho smesso di praticare la Dafa quando è iniziata la persecuzione della Falun Dafa e tutte le mie malattie sono tornate. Il tormento delle malattie, unito allo stress della gestione di un piccolo negozio di abbigliamento, mi ha reso particolarmente irascibile e spesso mi sono scagliata contro mio marito. Lui non rispondeva mai e ascoltava sempre in silenzio.
Nel 2009 la casa in affitto dei miei genitori doveva essere demolita, così sono venuti a stare da noi. Poco dopo, mia madre ha incontrato per strada un praticante della Falun Dafa che le ha parlato della Falun Dafa e della persecuzione. Entusiasta, ha spiegato al praticante che anche noi avevamo praticato prima della persecuzione, ma da allora avevamo smesso, sebbene credessimo ancora nella Dafa e volevamo riconnetterci.
Quando mia madre è tornata a casa, mi ha raccontato che il praticante aveva suggerito di formare un gruppo di studio della Fa a casa nostra, in modo da poterci riconnettere con altri praticanti della Dafa. Per prepararci, abbiamo raccolto tutti i libri della Falun Dafa.
Ho chiuso il negozio di abbigliamento e sono rimasta a casa perché dovevo prendermi cura di mio figlio. Ho avuto quindi tutto il tempo per leggere tutte le lezioni del Maestro Li. I principi della Dafa mi venivano continuamente rivelati e provavo un'immensa gioia. Attraverso lo studio approfondito della Fa, ho imparato il vero proposito della vita e ho compreso perché è essenziale fare bene le tre cose, elevando significativamente la mia xinxing.
Dopo aver ripreso la coltivazione, ho affrontato alcune prove. Mio marito, gentile e onesto, ha cominciato ad attaccarmi spesso, verbalmente e fisicamente. Inizialmente, il mio estremo egoismo e la mia forte autoprotezione mi hanno reso difficile sopportare, anche se sapevo che mi stava aiutando a migliorare. Spesso mi vendicavo, ma poi me ne pentivo, piangendo davanti al ritratto del Maestro. Una volta mio figlio si è avvicinato a me e mi ha confidato: “Mamma, tu stai piangendo e anch'io sto piangendo.” Mi sono resa conto che il Maestro stava usando le parole di mio figlio per illuminarmi. Ho provato un dolore profondo, sapendo di aver deluso il Maestro. Mi sono ripromessa di fare meglio e di studiare di più la Fa per rettificarmi.
Sapevo che alcuni praticanti visitavano spesso il sito web Minghui.org e volevo farlo anch'io. Tuttavia, non potevamo permetterci un computer portatile e l'unico computer che avevamo lo usava mio marito. Un praticante ha suggerito di creare due sistemi per me e mio marito, in modo da poter condividere lo stesso computer e non interferire l'uno con l'altro. Ne ho parlato con mio marito e lui ha accettato.
Un praticante è passato a configurare il sistema e mi ha chiesto se potesse cancellare alcuni elementi dal desktop. Non sapendo molto sui computer, ho risposto di eliminare tutto quello che non era necessario. Mio marito era furioso dopo aver visto che i suoi contenuti sul desktop erano spariti. Si è scagliato contro di me con parole dure. Sapevo che non era una coincidenza. Il Maestro mi stava dando un'altra opportunità per migliorare. Sono rimasta in silenzio, riconoscendo la mia colpa.
Mio marito continuava a urlare mentre ero seduta con mio figlio, trovando sempre più difficile sopportarlo. Il Maestro ha visto che ero in difficoltà e ha usato le parole di mio figlio per illuminarmi di nuovo: “Mamma, non dire niente, papà ti sta aiutando.” Le lacrime scorrevano mentre mi scusavo silenziosamente con il Maestro e mi impegnavo a eliminare il mio egoismo. Dopo un po', mio marito ha smesso di urlare.
Mio marito, che dava molta importanza al denaro, gestiva tutte le nostre finanze. Era sempre difficile per me chiedergli il denaro per le spese di vita, perché quando ne avevo bisogno in più, mi domandava come avrei speso i soldi. All'inizio non riuscivo a sopportarlo e spesso discutevo con lui, sentendo che non si fidasse di me, il che mi portava a provare risentimento e disprezzo nei suoi confronti. In seguito, gli insegnamenti del Maestro hanno risolto le mie rimostranze.
Il Maestro ha insegnato:
“…la vita di ciascuno è il risultato della retribuzione karmica. Se dovete qualcosa a qualcuno, egli verrà a riscuotere il suo credito; se prenderà troppo, si ritroverà a dovervelo rendere nella prossima esistenza. Se un figlio non si comporta bene con i suoi genitori, nella prossima vita i ruoli si scambieranno. È così che la retribuzione karmica va avanti, ripetendosi continuamente.” (Sesta Lezione, Zhuan Falun)
Dopo aver letto questo passo, ho capito che il comportamento di mio marito non era senza motivo. Forse lo avevo trattato nello stesso modo in una vita precedente. Rendendomi conto di questo, ho lasciato andare il mio risentimento e il mio odio verso di lui.
Gli attaccamenti derivano dall'egoismo e solo eliminandolo costantemente si possono rimuovere i vari attaccamenti umani. Coloro che interagiscono con me sono lì per aiutarmi a migliorare nell'elevazione del mio carattere. Come autentica coltivatrice, devo accettare tutto, comprendere tutti, guardare continuamente dentro di me e rimuovere gli attaccamenti umani.
Il Maestro ha insegnato:
“... qualunque cosa facciate, dovrete innanzitutto considerare gli altri, in modo tale da conseguire la retta illuminazione sull’altruismo.” (“La natura di Budda è senza omissioni”, Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento)
Ora seguo gli insegnamenti del Maestro sia nel lavoro che nella vita familiare, migliorando costantemente il mio carattere, guardando incondizionatamente dentro di me e assimilandomi alla Dafa. Sono migliorata molto, sia fisicamente che mentalmente. Mentre cambiavo, anche il mio ambiente cambiava. Mio marito non mi sgrida e non mi colpisce più, e la nostra casa ora è piena di armonia e felicità.
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Categoria: Migliorare se stessi