Jilin: Tre residenti condannati a 12 e 13 anni con l'accusa di praticare il Falun Gong, due di loro erano già stati in prigione

(Minghui.org) Tre residenti della contea di Nongan, nella provincia dello Jilin, hanno ricevuto pesanti condanne per la loro fede nel Falun Gong, una pratica per il corpo e la mente che è perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

Su Xiufu, di circa 59 anni, è stato condannato a 13 anni e ora è rinchiuso nel Centro di detenzione della contea di Nongan. Xu Yafen e Yin Guiying, due donne sulla settantina, hanno ricevuto 12 anni di pena e sono state portate al Carcere femminile provinciale dello Jilin il 14 agosto scorso. Xu si trova nella divisione n. 8, ma non si sa in quale divisione sia Yin.

I tre praticanti sono stati arrestati a mezzogiorno del 24 agosto 2022 da agenti dei Dipartimenti di polizia di Changchun e di Nongan insieme ai quelli della Stazione di polizia di Helong. Changchun è la capitale dello Jilin e la contea di Nongan è nel suo comune.

Fonti interne hanno rivelato che la polizia aveva monitorato i praticanti per oltre sei mesi prima di effettuare gli arresti. Le loro case sono state tutte perquisite e alla signora Xu sono stati confiscati i libri del Falun Gong, un ritratto del suo fondatore, e il computer. La polizia ha anche sequestrato il computer del figlio di Su.

I tre praticanti sono stati portati al Centro di detenzione n. 2 di Changchun e il 7 settembre del 2022 i loro arresti sono stati formalizzati. Dopo questa data il legale di Xu non ha più avuto l'autorizzazione a vederla. Gli è stato detto che per farle visita doveva avere l'approvazione dell'Ufficio giudiziario di Changchun, dell'Associazione degli avvocati e del Dipartimento di polizia di Nongan.

L'avvocato si è dunque recato all'Ufficio giudiziario di Changchun, che lo ha liquidato sostenendo di non aver niente a che fare con la questione. Poi è andato al Dipartimento di polizia di Nongan, ma l'agente Li Derui, che si occupava del caso, o "non era in ufficio" o si rifiutava di vederlo.

La polizia poi ha detto al legale di chiedere il permesso al Tribunale di Dehui a cui era stato assegnato il caso. Il tribunale ha detto che non spettava a loro determinare se l'avvocato potesse incontrare la cliente al centro di detenzione.

Così l'avvocato non è riuscito a far visita a Xu e non sapeva nulla del suo caso. E neanche le famiglie di Yin e Su sono state aggiornate sui casi.

Solo di recente le famiglie dei tre praticanti hanno saputo della durata della pena, ma non hanno ricevuto alcuna copia dei verdetti. Xu e Yin sono state trasferite in carcere il 14 agosto scorso, mentre Su si trova ancora al Centro di detenzione di Nongan.

Prima dell'ultima condanna Xu e Su erano già stati in carcere per la loro fede.

Xu e suo marito erano già stati condannati in passato

Intorno a ottobre 2000 Xu Yafen era andata a Pechino per fare appello per il Falun Gong ed era stata arrestata e condannata ai lavori forzati al Campo Heizuizi di Changchun, ma non si conosce la durata della pena.

Il 27 maggio del 2007 Xu e suo marito Fu Cheng erano stati arrestati per aver esibito striscioni che riportavano messaggi del Falun Gong. Xu è stata rilasciata quattro mesi dopo, ma Fu è stato condannato a quattro anni il 2 novembre del 2007. La pena è salita a sette anni nel marzo del 2008 e lui ha finito di scontarla solo a maggio del 2014.

Mentre il marito era in carcere, Xu è stata arrestata a casa il 13 settembre del 2011. Durante l'interrogatorio è stata picchiata così brutalmente che è svenuta. Venti giorni dopo non riusciva ancora a reggersi in piedi. Poi è stata condannata a quattro anni nel Carcere provinciale femminile dello Jilin. Lei e il marito non hanno potuto assistere al matrimonio della loro unica figlia. È poi stata rilasciata nel maggio 2015.

Su in passato aveva scontato un anno ai lavori forzati e sette anni in carcere

Su Xiufu era stato già arrestato dopo le 21:00 del 26 ottobre del 2002, quando oltre 10 agenti avevano forzato la porta con una barra di metallo e, una volta dentro, lo avevano preso a pugni e calci. Quando la figlia 13enne ha cercato di fermarli loro le hanno detto che, se si fosse intromessa, avrebbero picchiato anche lei. Su poi è stato condannato a un anno di lavori forzati.

La polizia ha cercato di arrestarlo di nuovo nel 2007, ma lui è riuscito a fuggire. É vissuto da fuggiasco ed è stato messo nella lista dei ricercati. Nell'ottobre del 2012 è stato arrestato di nuovo e l'11 ottobre del 2013 è stato processato. Qualche settimana dopo è stato condannato a sette anni. Anche gli altri sette praticanti processati con lui hanno ricevuto condanne che andavano dai 7 ai 12 anni. I loro ricorsi in appello sono stati respinti il 9 aprile del 2014 e sono stati tutti rinchiusi nel Carcere Gongzhuling di Changchun.

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