(Minghui.org) Lo scorso 4 febbraio Qi Zhiyin, di 62 anni residente a Tianjin, è stato arrestato nell'appartamento della figlia a Pechino per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. L'uomo è stato trattenuto nel Centro di detenzione distrettuale di Wuqing a Tianjin. Il sito Minghui ha recentemente confermato che, nel mese di luglio, è stato condannato a nove anni di prigione da un tribunale locale, ma non sono chiari i dettagli dell'incriminazione, del processo e della sentenza.
L'arresto di Qi è avvenuto cinque anni dopo essere stato costretto a vivere da sfollato per evitare la persecuzione. In precedenza, il 28 dicembre 2017, era stato arrestato durante una retata della polizia a Tianjin. Nello stesso giorno sono stati arrestati almeno altri 36 praticanti.
Qi è stato rinchiuso per otto mesi nel Centro di detenzione di Wuqing. Per protestare contro la persecuzione, l'uomo ha fatto uno sciopero della fame e, 40 giorni dopo, è stato rilasciato quando era ormai sul punto di morire. In seguito, il tribunale di Tianjin gli ha inviato un mandato di comparizione, ordinandogli di presentarsi al centro di detenzione. Per evitare la persecuzione, è stato costretto a vivere lontano da casa, ma cinque anni dopo è stato nuovamente arrestato e condannato a nove anni.
Nel dicembre 2017, tra gli altri praticanti arrestati durante una retata della polizia, sono 12 quelli che sono stati condannati: Li Yongquan è stato condannato a 11 anni, Gao Lijuan a nove anni, Huang Junjuan e Gao Jianling a sette anni e mezzo, Gao Yuming a sei anni, Lyu Houfen a cinque anni e mezzo, Xu Xueli a quattro anni e mezzo, Yang Yunxiang e Zhou Houmei a quattro anni, Feng Junling a tre anni e mezzo, e Jin Zhi a tre anni.
Articoli correlati:
Tianjin: 24 praticanti arrestati in un giorno per aver rifiutato di rinunciare al Falun Gong
Tutti i contenuti pubblicati su questo sito sono protetti dal copyright di Minghui.org. Per l’uso non commerciale si deve citare la fonte (Es.: “Come riportato da Minghui.org,…”) e indicare il link dell’articolo originale. Per uso commerciale contattare la nostra redazione per ottenere l’autorizzazione.