Shandong: Praticante settantatreenne deceduto nel 2011 (traduzione di un caso di morte passato)

(Minghui.org) Nota dell'editore: questo articolo fa parte di una serie di casi di morte tradotti tempo fa dal sito cinese e solo recentemente dal sito italiano.

Nome: Yang ChengyuanNome cinese: 杨成元Genere: UomoEtà: 73Città: TaianProvincia: ShandongOccupazione:Data del decesso: 11/2011Data arresto più recente: 16/10/2002Luogo di detenzione più recente: Centro per il lavaggio del cervello di Feicheng

Nel novembre 2011 Yang Chengyuan, della città di Taian, è deceduto dopo essere stato perseguitato per la sua fede nel Falun Gong. Aveva 73 anni.

Alla fine del 1999 Yang è stato arrestato per la prima volta e tenuto in due centri di detenzione per un mese ciascuno, poi è stato trasferito nel Campo di lavoro forzato di Wangcun per scontare un periodo di tre anni. A causa dell’ipertensione gli è stato negato l’ingresso e gli è stato permesso di scontare la pena a casa. La polizia ha estorto 2.000 yuan (circa 260 euro) alla sua famiglia.

Yang era emaciato ed estremamente debole a causa degli abusi subiti nel centro di detenzione e della breve permanenza nel campo di lavoro; prima di riprendersi completamente è stato nuovamente arrestato nel novembre 2000 e rilasciato pochi giorni dopo, a causa delle sue cattive condizioni di salute.

Il 27 novembre, tre giorni dopo il rilascio, lui e un altro praticante si sono recati alle stazioni di polizia locali e al governo per consegnare materiale agli ufficiali, esortandoli a non perseguitare il Falun Gong. Il giorno successivo sono stati arrestati e portati al Centro di detenzione della città di Taian. A causa delle condizioni fisiche di Yang, il centro di detenzione gli ha negato l'ingresso; la polizia lo ha trattenuto in un hotel e lo ha interrogato per una settimana. Alla sua famiglia sono stati estorti altri 2.000 yuan.

Yang è stato nuovamente arrestato nella primavera del 2001 e trattenuto nel Centro per il lavaggio del cervello di Huangshantou per oltre due settimane, e gli è stata inflitta una multa di 1.000 yuan (circa 130 euro).

Il 16 ottobre 2002 alcuni agenti hanno fatto irruzione nella casa di Yang, lo hanno fatto salire sull'auto della polizia e lo hanno portato al Centro per il lavaggio del cervello di Feicheng.

Il 20 luglio 2005 Yang è rimasto sconvolto quando sua moglie, Liu Faling, è stata arrestata e condannata a tre anni di reclusione nel Campo di lavoro forzato di Wangcun. Si è ammalato, è diventato disabile e, dopo aver lottato ancora per qualche anno a causa della sua salute cagionevole, è morto nel novembre 2011.