Articolo speciale | Il nostro Maestro

Il 3 gennaio 2025, un corrispondente speciale di Minghui ha visitato alcune organizzazioni fondate da praticanti del Falun Gong che hanno sede nella parte settentrionale dello Stato di New York, tra cui Dragon Springs e Shen Yun Performing Arts. Durante la visita, ha anche incontrato il signor Li Hongzhi, fondatore del Falun Gong e direttore artistico di Shen Yun. A 73 anni, il Maestro Li è apparso notevolmente più magro rispetto agli anni precedenti. Aveva l'aspetto di un cinquantenne e il suo sguardo emanava calore, forza e tranquillità.

I. Un volontario

Di recente, un certo organo di stampa ha mosso alcune accuse contro il signor Li e, in un modo evidentemente mirato alla sensibilità del popolo cinese, ha sottolineato che tramite Shen Yun, il signor Li “ha sfruttato il fervore religioso” e la manodopera a basso costo dei suoi seguaci “per accumulare un patrimonio di 266 milioni di dollari”. Quando gli è stato chiesto a riguardo, il Maestro Li ha risposto di non essere stato a conoscenza dei dettagli finanziari di Shen Yun prima che i media ne parlassero, e che in realtà era preoccupato se la compagnia di arti dello spettacolo sarebbe stata in grado di coprire le proprie spese.

I praticanti del Falun Gong che hanno dovuto lasciare la loro patria e l'ambiente familiare, fuggire dalla Cina e stabilirsi negli Stati Uniti, si sono ritrovati senza una rete di supporto esistente in America. Mentre le altre organizzazioni no-profit e religiose hanno potuto ricevere finanziamenti governativi o donazioni aziendali, il Falun Gong non ha ricevuto alcun supporto continuativo di questa natura, soprattutto perché, negli ultimi due o tre decenni, molte persone in Occidente hanno avuto interessi commerciali in Cina. Il Partito Comunista Cinese ha utilizzato vari metodi dietro le quinte per impedire ai Paesi occidentali di sollevare questioni sui diritti umani relative al Falun Gong. Di conseguenza, anche negli Stati Uniti, mentre altri gruppi ricevono spesso finanziamenti governativi, il Falun Gong ha dovuto fare affidamento esclusivamente sulle proprie risorse per sostenersi.

Il successo di Shen Yun Performing Arts è riconosciuto a livello mondiale, tuttavia le difficoltà e la realtà dietro questo successo rimangono in gran parte sconosciute, persino a molti praticanti del Falun Gong del Nord America. Per una semplice questione di fiducia, la maggior parte di loro non ha sentito il bisogno di conoscere i dettagli. I praticanti veterani sono consapevoli che il Maestro Li è qui per impartire i suoi insegnamenti, tuttavia si è anche assunto la responsabilità di essere il direttore artistico di Shen Yun. Le sfide dietro queste due cose prese singolarmente sono enormi. Di conseguenza, alcuni praticanti veterani hanno assunto la responsabilità delle questioni amministrative e finanziarie della compagnia, affrontando le sfide in modo indipendente e considerando questi doveri come parte integrante del loro sviluppo spirituale.

Durante l'incontro del 3 gennaio, il Maestro Li ha osservato sorridendo che non si occupa di questioni amministrative e che i praticanti responsabili dell'amministrazione e della finanza non parlano con lui di quegli argomenti. Un contabile di Shen Yun Performing Arts ha confermato: “Seguiamo rigorosamente regolamenti e procedure amministrativo-contabili”, aggiungendo che tutti lavorano duramente per adempiere alle proprie responsabilità. Credono che, in fin dei conti, il Maestro è qui per impartire i propri insegnamenti e guidare i praticanti nella loro pratica spirituale, e non per fare il loro capo.

Quando riscontra dei problemi di coltivazione dei praticanti coinvolti nei vari progetti, il Maestro li evidenzia solo quando ritiene che la cosa possa essere utile per il loro miglioramento spirituale, e quando gli vengono poste delle domande, risponde con gentilezza e magnanimità. Il Maestro si prende cura dei praticanti in tutti i progetti, sia nazionali che esteri, e si prende cura del loro percorso spirituale.

Non solo non accetta denaro da alcuna delle organizzazioni o da alcun progetto, ma è perfino felice di non sapere come operano. Ha spiegato: “Questo include Minghui, Epoch Times, NTD Television e Ganjing World. Di come operano e gestiscono il personale e le finanze non ne so niente, e non mi intrometto affatto. Devo permettere loro di percorrere la propria strada in quanto è parte del loro percorso spirituale. Se intervenissi continuamente, sarebbe come se abbattessi tutti gli ostacoli lungo il loro cammino. Quindi non mi occupo di nessuna di queste cose, mi concentro esclusivamente sulla coltivazione spirituale dei praticanti”.

Per quanto riguarda il fatto di donare il suo tempo a iniziative come Shen Yun, il Maestro ha spiegato che, oltre a guidare i praticanti nella coltivazione spirituale, li aiuta a migliorare le loro abilità e disegna anche costumi, come volontario. “Ma nessuno mi dà un centesimo... non vengo retribuito”, ha detto.

Il giornalista ha intervistato anche altre persone coinvolte in altri progetti. La CFO di Shen Yun Creations, una piattaforma video con contenuto artistico, e la direttrice generale di Shen Yun Dancer, un'azienda di abbigliamento, hanno entrambe confermato di gestire personalmente le operazioni e le finanze. “Il Maestro Li non supervisiona nulla di tutto questo e noi non gli rendiamo conto di tali questioni”, hanno affermato.

Le giacche reversibili blu e gialle con la scritta “Falun Dafa” prodotte di recente sono state disegnate dal Maestro Li come contributo volontario. Dato che sono calde, impermeabili e con cerniere che si aprono e chiudono dall'alto verso il basso e viceversa, sono state ideate con cura per gli eventi all'aperto, così come per consentire a chi le indossa di sedersi in meditazione. Considerando il loro prezzo, la qualità di questi indumenti è sorprendente. Quando le è stato chiesto perché i prezzi siano così bassi, la direttrice generale di Shen Yun Dancer ha spiegato: “Queste due giacche sono vendute esclusivamente ai praticanti e il Maestro Li spera che si possano mantenere i prezzi più bassi possibile”. Sorridendo, il Maestro ha aggiunto: “Ho detto in passato che se fosse possibile, preferirei dare questi articoli ai praticanti gratuitamente”.

L'idea di “dare ai praticanti gratuitamente” è familiare. Per quanto riguarda i prezzi e la distribuzione dei libri della Dafa, il Maestro ha ripetutamente espresso lo stesso pensiero. Agli studenti delle scuole Fei Tian, la retta, l'alloggio, i pasti, i libri, alcuni vestiti e le spese di viaggio sono sempre stati in effetti forniti gratuitamente. La borsa di studio fornita a ogni studente dalle scuole equivale a circa 50.000 dollari all'anno e i genitori devono pagare solo per eventuali lezioni aggiuntive extrascolastiche.

II. Uno stile di vita semplice e una ferma volontà

Che tipo di persona pensate che sia il Maestro Li?

A Dragon Springs, abbiamo incontrato un praticante che ha lavorato con il Maestro per vent'anni. Quando gli è stato chiesto che tipo di persona fosse il Maestro nel quotidiano, dopo alcuni momenti di profonda riflessione, ha risposto con calma: “Ha una straordinaria forza di volontà, conduce una vita semplice e ha obiettivi chiari”.

Questo praticante ha raccontato che, sia a Dragon Springs che in viaggio, al mattino il Maestro lava i propri vestiti, salta la colazione o beve solo un po' d'acqua e caffè. Per pranzo, mangia un pasto leggero alla mensa e per cena, mangia di solito una ciotola di zuppa di gnocchi o riso freddo con acqua calda e verdure in salamoia.

Un'altra praticante ha raccontato l'aneddoto di una colazione. Aveva bollito una grande quantità di uova e le aveva portate al Maestro, sperando che scegliesse quello più grande e dall'aspetto migliore. Invece, ha scelto quello con il guscio rotto, dicendo: “Prendo solo questo”.

Un altro praticante ha ricordato una volta in cui il Maestro li ha portati a un pranzo a buffet. Era impaziente, come gli altri, di riempirsi il piatto e sedersi velocemente, ma quando ha guardato il Maestro, ha visto che stava in piedi in silenzio di lato ad aspettare che tutti gli altri si servissero prima di avvicinarsi al tavolo del buffet. “Mi sono fermato, pensando che io, come suo studente, non avrei dovuto prendere il cibo prima del mio maestro. Ma il Maestro ha annuito gentilmente, facendomi segno che potevo servirmi”.

Parlando del fatto che il Maestro ha “obiettivi chiari e una straordinaria forza di volontà”, il praticante che ha lavorato al suo fianco per vent'anni ha condiviso: “Una volta che il Maestro si pone un obiettivo, continua semplicemente ad andare avanti e non si ferma, indipendentemente da quali siano gli ostacoli. Non pensa ai soldi, fa semplicemente ciò che deve essere fatto”. Ha continuato: “Vedendolo lavorare in questo modo ogni giorno, potremmo pensare che ciò che fa non sia niente di straordinario. Ma quando guardiamo ciò che è stato fatto, ci rendiamo conto di quanto in effetti lo sia. Abbiamo visto che, indipendentemente da quali sfide siano sorte, il Maestro ha realizzato ciò che aveva stabilito di fare. A differenza di noi, che quando si presentano le sfide spesso rinunciamo”.

Il praticante ha continuato: “Ci sono così tante cose che pensavamo non si potessero fare, ma il Maestro non si è fatto prendere dal dubbio. Ha continuato ad andare avanti e alla fine ha funzionato tutto. Quindi per me, è tutta una questione di forza di volontà e concentrazione”.

“Secondo me, per lui la 'difficoltà' non esiste. Potremmo vedere qualcosa come difficile da fare o molto impegnativa e pensare che sia una cosa negativa. Ma per il Maestro non è così... lui non si lascia bloccare dagli ostacoli”.

Chi ha lavorato alla costruzione di Dragon Springs sa che il Maestro lavora costantemente. Che si tratti delle aree più difficili o del lavoro più pesante, il Maestro non si tira indietro. Quando c'è da sollevare un tronco, sceglie sempre la parte più pesante. Rimuove spesso i detriti e solitamente prima che lo facciano gli altri. Quando nessuno vuole pulire una fossa d'acqua fangosa, se ne occupa lui silenziosamente. Quando ci sono piccole pietre sulla strada, le raccoglie e le getta da parte per evitare che l'asfalto venga danneggiato dalle ruote. Chiodi in giro per il cantiere o sulla strada? Il Maestro li raccoglie e, dopo averli messi in ordine, li porta nel magazzino. Guida le arti visive di Shen Yun, disegna costumi e oggetti di scena, insegna la tecnica vocale, supervisiona la creazione di nuovi pezzi e garantisce i più alti standard artistici. Quando trova un momento libero in mezzo al suo fitto programma e durante i viaggi, tira fuori un semplice quaderno in cui scrive testi e compone musica.

Il Maestro ha affermato chiaramente che, in quanto guida di tutti nella pratica spirituale, deve dare il buon esempio. Poiché ci sono state molte lezioni storiche sui pericoli derivanti dal denaro, non prende mai soldi per sé, e al contrario, insegna a tutti l'importanza della frugalità. Ad esempio, quando si tratta di acquistare l'attrezzatura necessaria per le prove e gli spettacoli, come luci e materiali di scena, ricorda sempre ai praticanti di cercare saldi e sconti.

Durante l'intervista, ha inoltre spiegato: “Dato che c'è così tanto da fare, spesso soggiorno nei dormitori di Dragon Springs. Voglio offrire ai ragazzi che vi alloggiano la migliore scuola e il migliore ambiente al mondo”, riferendosi ai giovani artisti di Shen Yun e agli studenti delle scuole Fei Tian. “Ho detto ai genitori che avrei restituito loro un figlio migliore, questo è il mio obiettivo”.

III. Prendersi cura di tutti

Quando il complesso del tempio Dragon Springs è stato costruito nel 2000, non c'erano altro che un tratto di foresta, un laghetto che non era né bello né limpido e un rudere di legno. La casa era una semplice struttura con tre camere da letto e non c'era un parcheggio. Nei giorni di pioggia o neve, i sentieri diventavano fangosi e difficili da attraversare. I praticanti che si offrivano volontari per lavorare a Dragon Springs lo facevano nel tempo libero e con le loro risorse, spinti da una profonda comprensione della preziosità dei principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Erano impegnati a sostenere il Maestro, che, nonostante offrisse insegnamenti che giovano a tutta l'umanità, era perseguitato dal Partito Comunista Cinese.

Il PCC ha diffuso voci secondo cui il Maestro possedeva numerose proprietà e auto di lusso e yacht. Tuttavia, in seguito è divenuto evidente che non possedeva tali beni. Non ha mai percepito alcuno stipendio da nessuna delle aziende gestite dai praticanti e ha dato a Dragon Springs tutte le donazioni che riceveva da loro. Ha affermato: “Non voglio soldi. A cosa mi servono i soldi? Immagino che ovunque vada, ci sarà sempre qualcuno che mi darà da mangiare. A cosa mi servono i soldi? So che non dovrò mai patire di fame!”.

Durante l’intera intervista, il Maestro ha sempre mantenuto un sorriso sereno ed è sempre apparso a suo agio, il che mi ha fatto ricordare il suo insegnamento: “Senza malcontento e odio, prende con gioia le avversità”.

Negli ultimi 19 anni, le scuole Fei Tian e Shen Yun si sono trasformate in istituzioni vivaci, complete di aule accademiche, studi di danza, una mensa, teatri, uffici, una biblioteca, una sala concerti e vari spazi ricreativi, tutti costruiti, mattone dopo mattone, da praticanti guidati dal Maestro. Per molti praticanti del Falun Gong, questo viaggio è stato più di un semplice percorso per superare le difficoltà ed eliminare il karma; si è trattato di adempiere ai voti fatti prima di venire al mondo.

Come è stata fondata la prima compagnia di Shen Yun Performing Arts? “All'inizio, abbiamo riunito un gruppo di praticanti costituito da alcuni giovani di diversa statura e che non sapevano molto di danza. A poco a poco, passo dopo passo, le cose hanno iniziato a svilupparsi. Ma a quel tempo non avevamo soldi e, di conseguenza, tutto ciò che doveva essere fatto, doveva essere finanziato personalmente dai partecipanti. Tutti gli insegnanti compravano tutto ciò che era necessario con i propri soldi ed io non facevo diversamente: pagavo di tasca mia tutto ciò che pensavo potesse servire. Ognuno contribuiva con quello che poteva”, ha ricordato il Maestro. “Abbiamo iniziato a guadagnare qualcosa solo dopo aver iniziato a esibirci. È così che ce l'abbiamo fatta... un po' alla volta”, ha continuato.

Io, l'intervistatore, ricordo, quando c'era un solo studio di danza, che il Maestro era lì per aiutare gli studenti quando si esercitavano nei salti mortali all'indietro. I praticanti che sono stati a Dragon Springs per molto tempo ricordano quando questi studenti hanno imparato per la prima volta la danza Manchu. Poiché non avevano mai visto prima delle scarpe con la zeppa Manchu, il Maestro ha personalmente messo e adattato le scarpe a ognuno di loro.

Dopo aver visto i doni sinceri che gli studenti hanno fatto e dato al Maestro nel tempo, che sono esposti a Dragon Springs, non ho potuto fare a meno di pensare a coloro che, dopo essersene andati, hanno seguito il Partito Comunista Cinese nel diffamare il Falun Gong e Shen Yun. In risposta alla mia riflessione a riguardo, il Maestro ha spiegato che quei giovani non erano venuti a Shen Yun da soli, ma erano stati mandati dai loro genitori, e che, in quei casi, di solito le cose non funzionano poi tanto bene. Al contrario, i giovani che hanno detto cose del tipo: “Voglio praticare la Dafa” e “Voglio aiutare il Maestro nella rettifica della Fa”, sono sempre andati a migliorare.

I lettori che hanno familiarità con la storia cinese dell'ultimo secolo circa, sanno probabilmente che è comune tra i genitori in Cina imporre ai propri figli la propria volontà e i propri sogni irrealizzati. Questa sfortunata caratteristica deriva dalla lunga influenza del Partito, che ha sottovalutato la vita familiare e ignorato la scelta individuale. La canzone “Padre e madre sono cari, ma non sono così cari come il presidente Mao” è stata scritta nel 1966 ed è diventata ampiamente conosciuta in Cina. Sebbene in seguito sia stata vietata a causa dei presunti legami del compositore con la fazione anti-Partito di Lin Biao, le frasi “Padre e madre sono cari, ma non sono così cari come il presidente Mao” e “Padre e madre non possono essere paragonati al Partito Comunista” hanno profondamente inculcato nelle persone l'idea di sostituire l'affetto familiare con la lealtà al Partito, e generazioni di cinesi si sono abituate a imporre gli ideali del Partito a sé stessi e ai propri figli.

Come l'ideologia comunista si è diffusa a livello globale, sempre più persone hanno adottato questo approccio di imporre una volontà esterna e di non riuscire a costruire normali relazioni genitore-figlio. Influenzati dall'ideologia del Partito profondamente radicata in loro e da problemi con il loro stato spirituale, anche alcuni praticanti non sono immuni a questo aspetto.

Per oltre un decennio, il Maestro si è impegnato per offrire agli studenti a Dragon Springs una buona esperienza, dal garantire che venissero forniti loro vestiti e cibo (dando loro di più di quanto era stato in grado di dare a sua figlia quando aveva la loro età), al preparare degli snack e distribuirli loro alla sera. Quando ne abbiamo parlato, il Maestro ha sorriso e spiegato: “Dato che i ragazzi sono giovani, devo trattarli proprio come farebbero i loro genitori”.

I praticanti a Dragon Springs affermano che ci sono così tante storie sulle cose che il Maestro ha fatto nella quotidianità, storie che tutti hanno e che non potrebbero mai essere raccontate completamente.

A differenza di una piccola famiglia, una grande comunità ha spese e responsabilità che si moltiplicano di conseguenza. I costi a Dragon Springs, per pagare le bollette mensili di riscaldamento, elettricità e aria condizionata, e acquistare il cibo per le numerose persone che vi soggiornano, sono ingenti. Inoltre le scuole forniscono borse di studio complete per gli studenti. Questi sono enormi oneri finanziari.

È evidente che il Maestro si preoccupa non solo degli studenti, ma anche di coloro che si sono laureati. Dopo tutto, trovare un lavoro è molto più difficile per i laureati in arti performative che per coloro che hanno una laurea, ad esempio, in discipline tecniche. Guadagnarsi da vivere e costruire una carriera non è un'impresa facile. Gli studenti che rimangono alla Fei Tian per entrare a far parte del corpo docente o per intraprendere una carriera come artisti professionisti di Shen Yun ricevono stipendi per sostenersi. Tutto ciò richiede notevoli risorse finanziarie.

È chiaro che, come direttore artistico di Shen Yun, il Maestro apprezza il talento e, cosa ancora più importante, come insegnante della Falun Dafa, spera che gli studenti facciano bene nel loro percorso spirituale e raggiungano il loro obiettivo.

IV. Insegnare la Fa

Ad oggi, tutti i praticanti del Falun Gong comprendono che gli insegnamenti che il Maestro ci ha impartito sono i principi profondi dell'universo: Verità, Compassione e Tolleranza. Tuttavia, nella Cina governata dal regime comunista, una società che si oppone alla spiritualità e alla religione e che esercita uno stretto controllo su ogni aspetto dei pensieri, delle azioni e della vita economica di un individuo, indipendentemente dall'età o dal genere, e soprattutto considerata la natura totalitaria della società cinese, come è riuscita la Falun Dafa a raggiungere il pubblico?

Dagli anni 80 alla fine degli anni 90, la Cina ha vissuto un “boom del qigong”, con decine di milioni di persone che hanno iniziato a praticarlo. I notevoli benefici per la salute offerti dal qigong, in particolare in termini di cura delle malattie e benessere fisico, hanno suscitato un interesse diffuso. Ciò ha portato a una crescente attenzione allo studio del corpo umano e a una rinnovata esplorazione della relazione tra il mondo materiale e spirituale. Nel tempo, ciò ha creato uno spazio per la ricerca e la sperimentazione in queste aree. Tuttavia, nonostante questo crescente interesse, molte persone che cercavano di comprendere i misteri più profondi del corpo umano, della vita e dell'universo hanno avvertito una sensazione di frustrazione, incapaci di trovare risposte migliori che le soddisfacessero sia intellettualmente che spiritualmente.

Nel 1992, stimolato da un'opportunità fortuita, il Maestro Li ha iniziato a condividere gli insegnamenti della Falun Dafa con il pubblico. Ha ricordato: “All'inizio, a Changchun, la gente parlava di qigong e io ascoltavo, e ogni tanto condividevo qualche idea. Le mie parole hanno suscitato stupore: 'Wow! Sono interessato a quello che stai dicendo, per favore, raccontaci di più!'. Poiché ne sapevo un po' di queste cose, non è stato difficile condividere ulteriormente. Dopo di che, mi è stato chiesto: 'Wow! Potresti tenere una lezione per noi?'”.

Ha continuato: “Erano tutti praticanti di qigong esperti. Senza esitazione, hanno proposto: 'Ti troviamo un locale!'. Si sono presi cura dei dettagli e hanno insistito: 'Maestro Li, per favore, facci presto una lezione'. Gli appassionati di qigong erano davvero impazienti e hanno insistito perché insegnassi. In conclusione, ho tenuto una lezione alla scuola media n.5 di Changchun”.

A differenza da quanto avveniva nell'insegnamento delle pratiche buddiste tradizionali, gli appassionati di qigong erano abituati ad assistere a lezioni in cui veniva fatta una dimostrazione degli effetti curativi della disciplina. Presupponevano che il Maestro Li avrebbe insegnato allo stesso modo, quando in realtà era venuto per impartire gli insegnamenti della Dafa. Il Maestro ricorda: “Doveva essere una lezione, ma hanno portato dei pazienti, perché è quello che veniva fatto negli altri corsi di qigong. Quando ho iniziato, c'erano tutti questi pazienti che gemevano dal dolore. Cosa potevo fare? Come potevo tenere una lezione mentre gemevano? Alcuni avevano addirittura l'ago della flebo inserito nel braccio! Così li ho aiutati uno dopo l’altro, e in pochi secondi, si sono tutti alzati in piedi. Poi, dal palco dell'aula a gradoni, ho detto loro: 'Ascoltate! Ora camminate!'. Così hanno iniziato a camminare. Alcuni erano stati costretti a letto o paralizzati e prima non riuscivano nemmeno a stare in piedi. Poi ho detto: 'Ora, correte!' Così hanno iniziato a correre. Dopo di che, ho detto: 'Bene, ora iniziamo la lezione'. In quel momento hanno capito subito e hanno detto: 'Wow, persino i grandi maestri di qigong potrebbero non essere così potenti!'. Ed è stato allora che ho iniziato la lezione e, una volta finita, ho risposto alle loro domande. Da quel momento in poi non è stato più possibile smettere di insegnare”.

Qual è il prezzo della guarigione per qualcuno paralizzato o gravemente malato? Chi ha letto la storia di Milarepa dovrebbe ricordarsene. In un istante, il Maestro Li ha ripristinato la salute e la mobilità di coloro che soffrivano, tuttavia ne ha parlato con calma e modestia.

Nel mondo delle pratiche spirituali e religiose, si crede comunemente che gli esseri umani siano congenitamente buoni. Ecco perché, quando il Maestro ha parlato di verità superiori, ha risvegliato qualcosa di profondo nel cuore di molte persone, qualcosa a lungo dormiente. In seguito, il Maestro ha detto loro: “Ho condiviso ciò che dovete sapere, ora iniziate a praticare”. E così, alcuni appassionati di qigong hanno iniziato a praticare il Falun Gong. Da quel momento in poi, il Maestro è stato riconosciuto dal pubblico come un “maestro di qigong” o “Maestro Li”, che era il modo in cui venivano chiamati gli insegnanti di queste discipline.

Sebbene l’insegnante della grande via di Verità, Compassione e Tolleranza venisse considerato un maestro di qigong, la sua unica preoccupazione era di portare benefici alle persone. Il Maestro non bada allo status o ai titoli. Una volta, ha detto: “... potete chiamarmi per nome, potete chiamarmi Maestro, potete chiamarmi Insegnante – qualsiasi cosa va bene”.

Molti degli eventi che seguirono sono probabilmente già noti a tutti, con numerosi articoli che li raccontano disponibili su Minghui, categorizzati in sezioni come “Ricordare la grazia del Maestro”. I lettori interessati possono sfogliare questi vecchi pezzi per maggiori dettagli.

La parsimonia è una qualità naturale del Maestro, e anche quando si tratta di cose che devono essere fatte, non si lascia vincolare dal denaro.

Tra il 1992 e la fine del 1994, quando il Maestro teneva lezioni di persona in Cina, ogni seminario durava in media nove giorni e il costo di partecipazione era di 50 RMB (con uno sconto del 50 per cento per i veterani), ovvero l'equivalente di meno di 7 euro attuali. Queste tariffe servivano giusto a coprire le spese del viaggio in treno e dei pasti per lui e il suo staff, e quelle per la stampa dei materiali. Rispetto alle tariffe dell'epoca dei corsi di qigong, il prezzo era estremamente basso, il che ha persino suscitato il malcontento degli altri maestri di qigong in quanto ritenevano che indebolisse il mercato. Tuttavia, il Maestro ha mantenuto bassi i costi per riguardo verso i suoi studenti, cercando di fare del suo meglio per far risparmiare loro denaro.

Per contenere le spese, quando doveva affrontare lunghi viaggi in treno, il Maestro acquistava, tranne in rare occasioni, biglietti per posti a sedere anziché per cuccette. È curioso che, tuttavia, anche quando i treni erano pieni e il Maestro aveva acquistato biglietti per posti a sedere, il posto accanto a lui capitava sempre vuoto, così che poteva sdraiarsi e riposare. I suoi pasti consistevano principalmente in spaghetti istantanei, con l'occasionale piacere di una ciotola di zuppa di spaghetti acquistata da qualche bancarella ambulante. La scelta dell'alloggio ricadeva sempre nelle locande più spartane e a basso costo. Spesso portavano spaghetti istantanei, che trasportavano in semplici borse assieme al materiale stampato sulla pratica. Nel corso di due anni, il Maestro ha tenuto 54 seminari, e i membri del suo staff erano talmente stufi degli spaghetti istantanei che non riuscivano quasi più a mangiarli. Tuttavia, coloro che hanno partecipato ai seminari hanno espresso una gratitudine indescrivibile per ciò che era stato dato loro.

Sebbene le spese per questi due anni di insegnamento fossero, tutto sommato, significative, il Maestro era concentrato sul quadro generale, ovvero portare a termine il lavoro.

Tuttavia, successivamente, quando è arrivato il momento di pubblicare i libri della Dafa, si è presentato il problema di trovare le risorse economiche. Un praticante di Pechino, che aveva guadagnato un po' di soldi tramite la sua attività, ha prestato al Maestro diverse migliaia di yuan. Quando le librerie hanno iniziato a distribuire il libro Falun Gong in cinese, il praticante si è chiesto se il Maestro avrebbe potuto ripagare il prestito. Tuttavia il Maestro ha subito disposto che i proventi delle vendite venissero utilizzati per saldare il debito che aveva con lui. In seguito, dopo aver superato molte sfide, è stato pubblicato anche lo Zhuan Falun.

Durante l'intervista, il Maestro ha raccontato che uno dei praticanti che lo aiutava con i seminari in presenza era un uomo d'affari e un funzionario governativo. A volte, quando il Maestro non aveva i fondi per le spese di viaggio, questo praticante lo finanziava. Una volta ha detto: “Maestro, se si guarda intorno, vedrà come altri maestri di qigong guadagnano decine o addirittura centinaia di migliaia di yuan, mentre lei non ha nemmeno i soldi per una stanza d'albergo”. A quel tempo, decine di migliaia di yuan erano una cifra significativa. È stato solo grazie al supporto di questo praticante che il Maestro ha potuto continuare la sua impresa durante quegli anni. Ricordando questi episodi, il Maestro ha riso di cuore dicendo: “Ciò che deve essere fatto, deve essere realizzato indipendentemente da quanto sia difficile... e deve essere realizzato di certo!”.

Tornando alla storia dell'insegnamento della pratica in Cina, nonostante le numerose sfide, l'influenza del Falun Gong ha continuato a crescere e certe persone hanno iniziato a complottare contro il Maestro. Tuttavia, dopo aver indagato segretamente, hanno scoperto che il Maestro non aveva ricchezze né relazioni extraconiugali, quindi come avrebbero potuto attaccarlo? A quel tempo, il Maestro aveva già acquisito una notevole influenza in Cina e il caos della Rivoluzione Culturale si era placato. Persino il Partito Comunista, noto per le sue campagne persecutorie contro le persone, doveva trovare un pretesto per agire.

Il Maestro ha ricordato: “Nel 1996, non so chi abbia dato l'ordine, una direttrice del Ministero del Commercio mi ha invitato a cena. A quel tempo, venivo spesso invitato a cena da persone che speravano di farsi curare dalle malattie. Dopo esserci seduti, la funzionaria mi ha detto in modo diretto: 'Maestro Li, la tua influenza in Cina è diventata troppo grande e devi lasciare il Paese'. Lo ha detto chiaro e tondo. Quando ho sentito le sue parole, ho capito subito: era chiaro che il segretario del PCC Jiang era furioso, e lo era diventato soprattutto dopo aver visto che le persone praticavano gli esercizi del Falun Gong persino su entrambi i lati di Chang'an Avenue. Quindi ho risposto: 'Va bene, andrò all'estero'”.

In Cina, qualsiasi gruppo religioso affronta la stessa sfida: se non istituisce una sezione del Partito o non riconosce che “gli interessi del Partito vengono prima di tutto”, il Partito osserverà attentamente aspettando un'opportunità per reprimerlo, a volte fino al punto di rendergli l'esistenza impossibile. Nonostante che il Falun Gong, con i suoi principi di Verità, Compassione e Tolleranza, abbia contribuito a ripristinare la salute e migliorare gli standard morali di milioni di cinesi, facendo risparmiare al governo una ingente quantità di denaro in spese mediche, il Maestro Li è stato comunque costretto a lasciare la Cina.

Nel 1997, il Maestro ha ricevuto un visto americano come persona dotata di straordinaria abilità e si è trasferito negli Stati Uniti. Nel 1998, quando è ritornato negli Stati Uniti dopo un breve soggiorno in Cina per sistemare alcune questioni personali, lui e la sua famiglia avevano pochi soldi e nessun posto dove stare. Inizialmente volevano andare a San Francisco, ma un praticante del Falun Gong del posto ha detto che non sarebbero riusciti a trovare un alloggio, quindi sono stati invitati a recarsi ad Atlanta, dove hanno alloggiato in un piccolo appartamento condiviso con un praticante. Ma poiché in quel luogo, la vita non era sostenibile a lungo, la famiglia si è diretta a New York, e alla fine si sono stabiliti in un piccolo monolocale nell'Upper Manhattan che un praticante aveva affittato. In seguito, dopo l'inizio della persecuzione nel 1999, quell'edificio sarebbe stato etichettato, nella propaganda del Partito Comunista Cinese, come “il palazzo di Li Hongzhi”.

Nelle tradizioni spirituali e religiose sia dell'Oriente che dell'Occidente, è una pratica comune che i credenti facciano delle donazioni alla chiesa, al tempio o alla comunità. Mentre il Maestro non ci ha mai chiesto nulla di materiale, solo che praticassimo con il cuore. Eppure, sono numerosi quelli tra noi che hanno ottenuto una salute migliore grazie alla Dafa: un dono inestimabile.

Il Maestro avrebbe potuto vivere una vita molto più confortevole e non sarebbe difficile per lui godere di una qualità di vita più elevata, ma le sue aspirazioni sono ben oltre tutto ciò. Perché il Maestro ha insegnato la Dafa? Perché ha guidato instancabilmente i praticanti nella loro coltivazione spirituale? Perché è diventato il direttore artistico di Shen Yun? Perché ha offerto volontariamente il suo tempo e i suoi sforzi per progetti gestiti dai praticanti? Tutti i veri praticanti comprendono le risposte a queste domande.

Oggi, anche molte persone che non seguono una disciplina spirituale o religiosa riconoscono che la Falun Dafa è fondamentalmente diversa dalle altre pratiche di qigong. La Falun Dafa non viene praticata per ottenere guarigioni o ricchezze, o per ostentare una facciata spirituale. Piuttosto, è una vera via di coltivazione della scuola buddista che insegna i principi di Verità, Compassione e Tolleranza e guida i praticanti a ritornare alla propria vera origine.

Il Falun Gong ha sopportato la persecuzione per oltre un quarto di secolo, eppure i principi di Verità, Compassione e Tolleranza rimangono saldi, splendendo nei cuori dei praticanti e rafforzando i pensieri retti dei credenti. La resilienza dei praticanti del Falun Gong è radicata nella loro fede incrollabile in questi insegnamenti, nella loro attitudine spirituale e nella guida e nell'esempio forniti dal Maestro Li Hongzhi.