(Minghui.org) Alla fine di marzo dell'anno scorso 16 donne sono state rinchiuse nel Carcere femminile della provincia del Liaoning per la loro fede nel Falun Gong. Si tratta di: Jin Xiaomei, Kong Ying, Liu Qingfang, Yu Chunmei, Zhang Yingling, Yang Fengying, Liang Shujie, Kang Guiyun, Guo Shufen, Sun Lijuan, Cui Feng, Tan Huali, Guo Peilu, Song Xiaomei, Li Chenying e Yu Shoufen.

Nella divisione 12 sono state sottoposte a un intenso lavaggio del cervello durato mesi, prima di essere riassegnate ad altri reparti. Una di loro ha recentemente scritto al sito Minghui, per condividere le sue sofferenze e quelle subite da altre praticanti. Non è chiaro quale sia stata la sua pena detentiva e se, al momento in cui scriviamo, la donna sia ancora in prigione.

***

Alla fine di marzo dell'anno scorso sono stata reclusa nel Carcere femminile della provincia del Liaoning. Nello stesso periodo sono state trasferite in prigione altre 15 praticanti, la maggior parte delle quali sessantenni, da altre strutture provinciali.

Tutte e 16 siamo state trattenute per alcuni giorni nella squadra delle neoammesse prima del 3 aprile dell'anno scorso, quando siamo state assegnate alla divisione 12. Le guardie carcerarie ci hanno sistemato in celle differenti e hanno assegnato ad altre detenute il compito di sorvegliarci. Io sono stata tenuta in una cella in fondo al corridoio del primo piano, con tre detenute incaricate di controllarmi. Mi hanno costretta a restare ferma per lunghe ore, non mi hanno permesso di dormire e di usare il bagno, e mi hanno anche bombardata con la propaganda diffamatoria contro il Falun Gong. La guardia Gao Xinjing ha anche ordinato loro di proiettare video che diffamavano la mia fede di fronte a me.

Il 6 aprile sono stata spostata in un'altra cella, dove sono rimasta fino al 13 aprile. Durante quei giorni, ho visto spesso una donna dai capelli grigi, una delle 16 praticanti, che è stata costretta a scrivere qualcosa e non le era permesso di dormire. Una mattina Liu Xiaoxue, una delle detenute che la sorvegliavano, si è accorta che la stavo fissando e ha fatto schermo con il suo corpo perché non potessi vedere. In seguito ho saputo che la praticante si chiamava Yang Fengying e stava scontando una pena di due anni e mezzo, dopo due precedenti periodi di lavoro forzato, per un totale di cinque anni.

[Nota dell'editore: lo scorso mese di luglio è stata la stessa Yang a raccontare le sue sofferenze, dopo essere stata rilasciata. Ha detto di essere stata privata del sonno e di essere stata costretta a restare in piedi per cinque giorni consecutivi (per i dettagli si vedano gli articoli correlati)].

Il 13 aprile dell'anno scorso tutte e 16 siamo stati riassegnate al secondo piano della divisione 12. Ognuna di noi è stata messa in una cella separata, costantemente sorvegliata da due detenute. Ricordo che la signora Yang era nella stanza 207. La guardia Gao ha detto ad Han Yuling, una delle sue sorveglianti: “Questa vecchia (la signora Yang) è estremamente egoista. Nessuno dei suoi familiari vuole avere a che fare con lei”.

Han ha diffuso a tutte il messaggio. Era davvero crudele che la guardia Gao diffamasse la signora Yang con mezzi così spregevoli.

Il 1° giugno dell'anno scorso noi 16, insieme ad altre due praticanti (Cui Jing e Zhang Hui, entrate in prigione nel mese di maggio), siamo state trasferite al primo piano e sistemate in tre celle differenti. La signora Yang si trovava nella stanza 107. A metà giugno le guardie ci hanno nuovamente spostate al secondo piano, mettendoci ognuna in una cella diversa e assegnando a diverse detenute il compito di sorvegliarci.

Il frequente cambio di celle e di sorveglianti aveva lo scopo di non permettere a nessuna detenuta di rimanere troppo a lungo con la stessa praticante.

Il 30 giugno dell'anno scorso tutte e 18 siamo state portate nell'ufficio delle guardie. Una persona del locale ufficio giudiziario e una guardia erano lì per valutare la nostra performance di trasformazione (se avevamo accettato o meno di rinunciare e denunciare il Falun Gong). È stata anche installata una telecamera per filmare tutto.

Siamo state sottoposte a sessioni quotidiane di lavaggio del cervello di gruppo. Il 18 luglio 15 di noi, compresa me, siamo state riassegnate ad altre divisioni. Non ci è stato detto chi era stata mandata e dove. Le tre praticanti a cui mancava meno di un anno alla scadenza della detenzione, e cioè le signore Kong, Guo Shufen e Guo Peilu sono rimaste nella divisione 12.

La divisione 12 era un ambiente totalmente isolato, progettato per impedire che la persecuzione delle praticanti trapelasse in altre parti della struttura carceraria o all'esterno. Mentre eravamo lì, venivamo rimproverate se davamo, anche casualmente, un'occhiata alle altre celle.

Articoli correlati:

Liaoning: Donna di 71 anni costretta a stare in piedi per cinque giorni mentre sconta due anni e mezzo di reclusione

68-year-old Woman Sentenced to 2.5 Years for Her Faith, Less Than Two Years After Serving Eight Months

After Serving Five Years of Forced Labor, Liaoning Woman Jailed Eight Months for Her Faith