(Minghui.org) Li Yanxia, settantenne, della città di Wuhan, nella provincia dell’Hubei, è stata condannata a otto anni di reclusione alla fine dello scorso anno perché pratica il Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
La signora Li, ex dirigente presso l’Ufficio industriale e commerciale di Yuejinqiao, è stata arrestata il 3 aprile dello scorso anno dopo essere stata denunciata per aver parlato con la gente del Falun Gong. È stata trattenuta nel primo Centro di detenzione di Wuhan e condannata alla fine dell'anno. I dettagli sulla sua incriminazione, sul processo e sulla condanna non sono chiari.
Non è la prima volta che Li viene presa di mira per la sua fede. Era stata arrestata il 7 luglio 2012, sempre per aver parlato con la gente del Falun Gong. Dopo essere stata reclusa per alcuni mesi presso il primo Centro di detenzione di Wuhan, era stata condannata a tre anni di reclusione e tradotta nella Prigione femminile della provincia dell’Hubei, sempre a Wuhan.
La signora Li era stata nuovamente arrestata nel gennaio 2021 e trattenuta in un centro per il lavaggio del cervello per un periodo di tempo sconosciuto.
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