Giappone: Protesta pacifica davanti ai consolati cinesi

(Minghui.org) Alla vigilia del nuovo anno, il 31 dicembre, i praticanti del Falun Gong di Kumamoto, in Giappone, hanno tenuto proteste pacifiche davanti al consolato cinese di Nagasaki e di Fukuoka, hanno chiesto al Partito Comunista Cinese di fermare immediatamente la brutale persecuzione dei praticanti del Falun Gong che dura da 25 anni, e chiesto alla comunità internazionale di riconoscere la natura del PCC, e di lavorare insieme per fermare la persecuzione.　

I praticanti del Falun Gong di Kumamoto, in Giappone, hanno tenuto proteste pacifiche davanti al consolato cinese di Nagasaki e di Fukuoka, il 31 dicembre

Il nuovo anno dovrebbe essere un momento di riunione familiare e di festa, ma da quando il PCC ha lanciato la brutale repressione del Falun Gong nel luglio 1999, i praticanti in Cina sono stati detenuti, e hanno perso il diritto di riunirsi con le loro famiglie solo per aver praticato Verità, Compassione e Tolleranza, ed essere brave persone. Il PCC ha lanciato una persecuzione genocida contro il Falun Gong, e decine di milioni di praticanti hanno subito il tragico destino della morte, dell'invalidità, e persino del prelievo forzato di organi sancito dallo Stato.

Al calar della notte, le luci delle candele ha illuminato gli striscioni che commemoravano i praticanti del Falun Gong perseguitati a morte dal PCC negli ultimi 25 anni, luce che parlava silenziosamente di giustizia e coscienza, e trasmetteva al mondo l'appello al risveglio.

Il portavoce dell'evento ha spiegato: “Siamo qui da 25 anni perché la persecuzione del Falun Gong da parte del PCC non si è mai fermata, anzi si è intensificata ed è diventata sempre più folle. Finché questa persecuzione non avrà fine, insisteremo nel denunciare il vero volto del PCC, nel risvegliare la giustizia e la coscienza del mondo, e nel lavorare insieme per fermarla”.

Ha anche aggiunto: “A giugno dello scorso anno, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato all'unanimità la legge sulla protezione del Falun Gong, che impone sanzioni a coloro che sono responsabili di partecipare o assistere al prelievo forzato di organi da parte del PCC. Spero che le persone di giustizia nella comunità internazionale possano riconoscere ulteriormente la sua natura e la sua dannosità, e lavorare insieme per fermare questa catastrofe umana il prima possibile”.

Nota dell'editore sulla legge per la protezione del Falun Gong

Il 25 giugno dello scorso anno, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato all'unanimità la Legge sulla protezione del Falun Gong, che punirà coloro che partecipano alla persecuzione, questa notizia ha sorpreso molti turisti cinesi. A coloro che partecipano alla persecuzione sarà negato l'ingresso negli Stati Uniti, i loro beni negli Stati saranno congelati e dovranno affrontare cause penali. Questa notizia è stata diffusa in Cina tramite il passaparola dei turisti cinesi che conoscono la verità, e servirà da monito per altre persone che partecipano alla persecuzione del Falun Gong.

Già il 4 febbraio 2022, la Camera dei Lord britannica ha discusso due emendamenti alla legge sui tessuti umani del 2004. Gli emendamenti n. 265 e 282 sono stati proposti da Lord Philip Hunt of Kings Heath, membro della Camera dei Lord, con l'obiettivo di garantire che i cittadini britannici non si rechino in Cina e in altri Paesi per il trapianto di organi, e di bloccare l'esposizione itinerante di cadaveri provenienti dalla Cina, per evitare che i cittadini britannici diventino complici del prelievo forzato di organi da parte del PCC. I due emendamenti sono stati sostenuti da molti parlamentari, tra questi Lord Alton di Liverpool ha ringraziato Lord Hunt per i suoi sforzi incessanti, e ha condannato l'ex capo del PCC Jiang Zemin per aver istituito l'Ufficio 610, e aver ordinato l'eradicazione del Falun Gong, rendendo questo gruppo le principali vittime del prelievo forzato di organi.

La legge sulla protezione del Falun Gong (H.R. 4132) è stata introdotta dal deputato americano Scott Perry nel 2023, con il disegno di legge per la prima volta, il Congresso degli Stati Uniti si impegna in modo vincolante a intraprendere una forte azione legale contro la persecuzione e il prelievo di organi da persone in vita dei praticanti del Falun Gong, facendone il fulcro della legislazione.