(Minghui.org) Dal 20 settembre al 4 ottobre, i praticanti della Falun Dafa hanno organizzato eventi informativi a Brașov, Târgu Mureș e Bucarest, hanno presentato la pratica al pubblico e sensibilizzato l'opinione pubblica sulla persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese (PCC), che ormai dura da 26 anni.
Il 20 e il 27 settembre, i praticanti hanno allestito uno stand informativo a Brașov. Il 3 ottobre invece hanno organizzato una giornata informativa davanti all'Università di Medicina e Farmacia di Târgu Mureș, il nome completo dell'università è Università di Medicina, Farmacia, Scienza e Tecnologia George Emil Palade di Târgu Mureș (UMFST), ed è una delle principali istituzioni mediche della Romania, frequentata da studenti provenienti da tutto il mondo. Il 4 ottobre i praticanti hanno allestito uno stand informativo all'ingresso del parco Drumul Taberei a Bucarest.
Durante gli eventi, i praticanti hanno distribuito volantini informativi ai passanti, hanno risposto alle loro domande e raccolto firme per una petizione indirizzata ai paesi del G7+7, affinché pongano fine al prelievo forzato di organi che prende di mira i praticanti del Falun Dafa e altri prigionieri di coscienza in Cina. [Nota: i paesi del G7 sono Stati Uniti, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone e Regno Unito; i paesi +7 sono Argentina, Australia, India, Israele, Messico, Corea del Sud e Taiwan].
Molte persone erano felici dei valori positivi promossi dalla Falun Dafa nella società, ribadendo che i governi non dovrebbero rimanere in silenzio sulle atrocità che stanno avvenendo in Cina.
Verità, Compassione e Tolleranza sono il fondamento dell'umanità
Il 20 settembre, Dan Burlacu a Brașov
Dan Burlacu, cittadino rumeno, vive a Toronto in Canada, dal 1989, anno della rivoluzione anticomunista in Romania. Durante una visita alla madre a Brașov, si è fermato allo stand della Falun Dafa, rimanendo sconvolto dalla persecuzione, in particolare dal prelievo di organi. L’uomo ha elogiato i principi della Falun Dafa - Verità, Compassione e Tolleranza -, che ha definito valori morali universali.
"Verità, Compassione e Tolleranza sono i fondamenti dell'umanità, sono nella nostra natura. Dobbiamo prenderci cura di chi ci circonda, non ferirli. Questi sono principi morali generali di qualsiasi società, se li mettessimo in pratica, staremmo molto meglio", ha affermato.
Il signor Burlacu ha parlato del pericolo rappresentato dall'infiltrazione del PCC in tutti i paesi, dove cerca di imporre la sua ideologia con ogni mezzo necessario, e ha sottolineato la necessità di una risposta ufficiale da parte dei governi per impedirlo.
“Conosco la [Falun Dafa] perché nel 1999 Jiang Zemin ha lanciato una campagna per apparire importante, e ha iniziato a massacrare i praticanti, li ha messi in prigione e li ha uccisi”, ha spiegato il signor Burlacu.
Ha raccontato come un tribunale per i diritti umani dell'Aia abbia menzionato il prelievo forzato di organi dai prigionieri di coscienza in Cina, iniziato con i praticanti del Falun Gong. “[Il giudice] ha ascoltato tutti i testimoni, che hanno affermato come inizialmente l'obiettivo erano i praticanti del Falun Gong, poi si sono spostati nella provincia dove vivono gli uiguri, e hanno iniziato a rinchiuderli nei campi di lavoro forzato, e questo solo perché era diventata un'industria molto redditizia per i comunisti, intendo dire il prelievo forzato di organi. Ho visto alcuni testimoni che sono comparsi davanti al giudice e hanno mostrato come li aprivano e asportavano gli organi, come metà del fegato, in modo da prelevare tutto ciò che poteva essere prelevato”, ha spiegato il signor Burlacu.
Ha inoltre menzionato di aver visto praticanti del Falun Gong in Canada, e l'influenza malefica del PCC in quel Paese. “In ogni ambasciata o consolato cinese ci sono molti agitatori violenti contro coloro che sostengono il Falun Gong. Non solo, cercano anche di influenzare gli ambienti parlamentari, in Ontario, il nostro parlamento è infiltrato dai comunisti cinesi. Comprano voti; ci sono stati scandali”, ha ribadito.
Il signor Burlacu ha esortato il governo rumeno a essere consapevole dell'influenza transnazionale del PCC, e a non partecipare indirettamente alla persecuzione. “Spero che i leader rumeni mantengano alta la loro moralità, e non si lascino influenzare dal denaro cinese, perché [gli agenti cinesi] stanno arrivando e comprando. I parlamentari dovrebbero tenere gli occhi e le orecchie ben aperti. Spero che il vostro messaggio li raggiunga, e che non distolgano nuovamente lo sguardo quando la verità è proprio davanti ai loro occhi. Non dovrebbero chiudere gli occhi e dire: “Lasciate stare, va bene così”. Non va bene, i comunisti sono molto insistenti, fanno quello che vogliono, usando i loro metodi", ha affermato.
Non ascoltare la propaganda del PCC
Il 27 settembre, Drișcu Vlad Alexandru a Brașov
Drișcu Vlad Alexandru di Iași, che lavorava nelle risorse umane, è andato negli Stati Uniti e poi ha insegnato inglese in Cina per un anno e mezzo a Zhengzhou, nella provincia dell’Henan. Durante l’evento ha condiviso la sue prospettiva basata sull’esperienza in Cina riguardo al Falun Gong, e alla propaganda diffusa dal PCC contro la pratica. Il signor Alexandru ha la speranza che più persone facciano le proprie ricerche, e non ascoltino la propaganda del PCC.
“Conosco bene il Falun Gong. So cosa è successo, provo empatia per loro, so cosa sta facendo il PCC, e so che lì esiste un mercato di organi. Prelevano organi dai praticanti e dalle minoranze etniche. So che sono nei campi e che la loro vita è dura”, ha affermato.
Mentre insegnava ancora in Cina, il signor Alexandru ha chiesto ai suoi studenti cosa ne pensassero del Falun Gong. La loro risposta è stata sorprendentemente uniforme. “Mi hanno detto all'unisono che ‘è una cosa cattiva, proprio come il Dalai Lama’. Questa è la propaganda del PCC. Non sono entrato nei dettagli perché è un argomento delicato, e altri insegnanti mi hanno detto di evitare tali argomenti”, ha raccontato.
Ha spiegato che, per quanto ne sa, la persecuzione dei praticanti in Cina è su scala “industriale” e che per chiunque resista al PCC, le “rappresaglie saranno dure, immediate e garantite”. Alexandru ha riconosciuto la natura universale dei principi della Falun Dafa, valori che hanno trovato riscontro in lui.
“Se mettessimo da parte l'avidità, l'invidia e l'odio e adottassimo Verità, Compassione e Tolleranza, il mondo sarebbe un posto migliore per tutti. Personalmente mi identifico con lo stoicismo e il taoismo. Credo che ci sia spazio per tutti, e che tutti possiamo diventare una versione migliore di noi stessi”, ha affermato il signor Alexandru.
Gli studenti di medicina sostengono l'etica medica nel campo dei trapianti di organi
Gli studenti di medicina che studiano a Târgu Mureș provengono da tutto il paese e dall'Europa, nonché da molti paesi asiatici, arabi e africani. Una studentessa straniera ha preso un volantino con la petizione G7+7 e l'ha letto. I volantini erano disponibili in rumeno, inglese e ungherese, ha guardato gli striscioni e il praticante che faceva gli esercizi della Falun Dafa, poi ha detto a un praticante: “Non preoccuparti! Andrà tutto bene!”.
Il 3 ottobre, un praticante ha dimostrato gli esercizi della Falun Dafa a Târgu Mureș
Il 3 ottobre, i praticanti in meditazione durante l'evento a Târgu Mureș
Una studentessa ha posto molte domande a una praticante sulla Falun Dafa, e alla fine le ha chiesto cosa significhi preservare i valori tradizionali e le tradizioni. La praticante ha condiviso la sua comprensione del significato: essere una persona che vive secondo la moralità, considerare gli altri in tutto ciò che si fa, e mantenere la propria fede. La giovane donna ha commentato: “Da quello che vedo, tutto ciò che mi stai dicendo serve a risvegliare noi giovani”.
Dopo aver saputo della persecuzione, la studentessa ha dichiarato: “Cose del genere non dovrebbero accadere. Dovreste venire [a parlare] nelle nostre classi, perché tutti gli studenti dell'università devono sapere queste cose”.
Due studentesse di medicina, Ester e Bernadett, hanno sentito parlare per la prima volta della Falun Dafa, e sono rimaste colpite dal fatto che la pratica guidi le persone secondo i valori morali di Verità, Compassione e Tolleranza. Ester ha dichiarato: “Speriamo che la persecuzione dei praticanti della Falun Dafa in Cina finisca il prima possibile”, poi hanno detto che avrebbero firmato la petizione online per chiedere la fine della persecuzione.
Grata per la Falun Dafa
Una donna che è passata davanti allo stand della Falun Dafa all'UMFST ,ha ricevuto un volantino e un piccolo fiore di loto con un segnalibro su cui era stampato “Verità, Compassione, Tolleranza”, rimanendo profondamente colpita dai principi morali che la Falun Dafa rappresenta, di cui secondo lei, le persone hanno bisogno.
“Sono arrivato a un punto della mia vita, dopo molte sofferenze, in cui questo fiore di loto con questi valori scritti sopra, è esattamente ciò di cui avevo bisogno in questo momento. Grazie mille per quello che state facendo!”
Ha poi concluso: “I praticanti della Falun Dafa vengono uccisi in Cina per niente”.
Il 3 ottobre, un praticante ha parlato ai passanti per sensibilizzarli sulla repressione transnazionale del PCC durante un evento a Târgu Mureș
Il 4 ottobre, Clarisia e i figli a Bucarest
Clarisia, 35 anni, stava facendo una passeggiata con i due figli, quando ha visto lo stand e si è fermata. Ha affermato che abbiamo bisogno dei principi della Dafa in tutto ciò che facciamo. “Abbiamo bisogno di gentilezza, oggi le persone sono impazienti, ad esempio con i bambini”. Sofia, la sua bambina, era molto felice di ricevere un fiore di loto, e ascoltava in silenzio quando un praticante le spiegava i principi.
“Quello che state facendo qui è ottimo, abbiamo bisogno di gentilezza, specialmente in questi giorni”, ha ribadito Clarisia mentre firmava la petizione, poi ha augurato successo ai praticanti esclamando: “Vi esorto a continuare!”.
Il 4 ottobre, lo stand della Falun Dafa a Bucarest
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